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-Stay away-

"Mi sono innamorato di Marina
Una ragazza mora ma carina
Ma lei non vuol saperne del mio amor
Cosa farò per conquistar il suo cuor [...] "

-Rocco Granata - Marina-

Dominique ad un certo punto si ritrovò da sola ancora una volta , Steve e Nancy si erano allontanati e tra la confusione creata dall'enorme quantità di persone e l'alcool in circolazione nel sangue, la riccia li perse di vista.

Ad intervalli allungava il collo per cercare di vederli e provava a spostarsi nel poco spazio che aveva, facendosi largo tra la gente.
Sbuffò , per poi guardare l'orologio che segnava le due del mattino e si diresse verso la cucina poco distante.

Prese la cornetta bianca del telefono e compose il numero di casa sua.
<<Pronto?>>rispose la voce assonnata ed allarmata di suo fratello.

<<David , sono io.>>alzò la voce la ragazza, tappandosi un orecchio per cercare di comunicare meglio ,data la confusione e il fracasso che la circondavano.

<<Dominique..è successo qualcosa?!>>chiese lui, preoccupato.

<<No, io sto bene. >>rispose la corvina, rassicurandolo. <<Volevo solo chiederti se potessi venirmi a prendere.>>continuò.

<<Ma Steve dov'è ..non doveva riaccompagnarti lui ?>>chiese il più grande , sbadigliando.

<<È sparito con Nancy.. saranno di sicuro a fare sesso da qualche parte o avranno litigato.>>rispose la giovane, alzando le spalle.

<<Lo sapevo..io  gli spacco la faccia.>>ringhiò David. <<Va bene.. dieci minuti e sono lì.>>rispose seccato.

L'anglo-francese ripose la cornetta e facendosi strada a fatica , arrivò davanti alla porta d'ingresso e uscì, decidendo di fumare mentre aspettava l'arrivo  di suo fratello.
Si appoggiò con la schiena contro la parete laterale della casa,  che dava su quella dei vicini e sulla strada, mentre la gente intorno continuava  ballare e a bere.

Si accese la sua Marlboro e aspirò , alzando la testa per poi poggiare anche quella contro il muro di pietra e soffiare il fumo in aria mentre chiudeva gli occhi.
Abbassò la testa e li  riaprì poco dopo ,  sentendosi osservata.

Il paio di occhi chiari di Billy , a qualche metro di distanza, la scrutavano con una punta di malizia e curiosità , mentre le labbra appena carnose, erano incurvate in un sorrisetto furbo.

<<Perché mi eviti?>>chiese il biondo.

<<Io non ti evito, Billy.>>disse Dominique , portandosi di nuovo la stecca tra le  labbra a cuore, mentre il ragazzo di fronte , avanzava lentamente verso di lei , fermandosi a poca distanza.

<<Allora.. perché  prima te ne sei andata?>>disse lui , sorridendo divertito all'idea di averla messa in difficoltà.

<<Perché dovevo andare in bagno.>>mentì lei , alzando le spalle , mentre lui avanzava ancora

<<Tu hai paura di me, Dominique.>>rispose Billy, mettendo le braccia a lato delle sue spalle, non lasciandole via di scampo.

<<No.>>rispose la ragazza, poco convinta, intimorita dalla sua vicinanza.

<<Allora non  ti dispiace se..>>disse lui , avvicinandosi ancora di più fino a far sfiorare i loro nasi.

<<B..Billy che stai facendo?>>chiese lei , sentendo l'odore di alcool nel suo fiato.

<<Sto per fare una cosa che piacerà ad entrambi.>>sbiascicò il suo vicino di casa .

<<No , sei ubriaco Billy.>> disse la riccia , poggiando le mani sul suo petto, coperto dalla  giacca in pelle, cercando di spingerlo via.

<<Andiamo Dominique , lasciati andare , lo so che lo vuoi anche tu.>>disse il californiano, insistendo.

<<Io non voglio prop->>disse lei , venendo interrotta dalle labbra di lui che impazienti e desiderose  di quel contatto, si erano appoggiate contro le sue , muovendosi con prepotenza.

La corvina rimase gelata per qualche secondo , poi ritornò in sé e con tutta la forza che aveva , lo spinse lontano , proprio mentre il fratello aveva accostato ed era sceso , vedendo quella scena davanti ai suoi occhi.

<<Ma che cazzo fai ?!>>gridò la ragazza arrabbiata, guardandolo con le sopracciglia agrottate e  lo sguardo sconvolto, attirando su di loro lo sguardo curioso delle persone intorno , mentre suo fratello correva verso di loro , avventandosi poi verso Billy.

<<Stammi a sentire pezzo di merda , voglio che le stai lontano. Hai capito?>>disse David , tenendolo per il colletto del giacchetto in pelle, e fulminandolo con lo sguardo per poi lasciarlo andare ,
-qualche secondo dopo- e girarsi verso sua sorella.
<<Vieni , andiamo a casa.>>continuò , prendendola per mano , per poi dirigersi verso l'auto e salirci sopra.

To be continued...