Amarti è il mio peccato

Il matrimonio seconda parte

Ciao e ben tornati a tutti, volevo solo avvisare che la pubblicazione dei capitoli tornano ad essere settimanale, quindi il Sabato. 

Il prossimo capitolo esce Sabato 8 Febbraio 2020. Fino ad esso cosa ne pensate di questa storia alquanto altalenante?

Vi auguro, buona lettura!

Charlotte

Io e il mio demone personale, siamo l'una nelle braccia del altro, stiamo ballando sulle note di un valzer, ci sono anche gli sposi in pista insieme a noi, la cosa mi sembra alquanto bizzarra.

Cerco di mantenere le distanze da Dimitri nella danza, ma, non ci riesco in quanto Dimitri mi attira a se, come se stessimo ballando un lento, come una coppia romantica. Alla fine mi sono arresa, solo perchè non voglio rovinare il giorno più bello a Lana e James, anche se il mio cuore mi dice di lasciarmi andare tra le sue braccia per la durata di questo ballo, ma, non posso cedere perchè altrimenti dopo ne sarei devastata, ed è un emozione che non voglio più provare.

Spero in fondo al mio cuore, che questo ballo termini al più presto. 

Dimitri si avvicina al mio orecchio, mi sussurra all'orecchio, - il tuo amichetto non riesce nemmeno a farti provare un minimo di sentimento che ti suscito io - afferma con sicurezza.

- Ti avrei dato ragione qualche mese fa, non adesso - gli rispondo, anche se sono consapevole che sto mentendo intenzionalmente al uomo, che mi distrugge ogni volta.

Sento che la risposta che gli ho dato non gli è piaciuta, perchè sento stingere ancora di più le sue braccia intorno a me, cerco di non far trasparire la paura che inizio a provare, adesso sono molto più forte di prima. - Devi smetterla, Dimitri. Ho una vita felice, dove tu non c'entri nulla - affermo convinta di quello che dico.

- E' dimmi Natasha, amerai questo verme senza spina dorsale e gli darai anche dei figli? - mi domanda in modo serio.

- Non sono affari tuoi - rispondo, mi fermo per un attimo e poi riprendo, - sono cosi stanca dei tuoi giochetti Dimitri - ammetto con me stessa e con lui.

Tra me e Dimitri, scende un silenzio profondo fatto di rancore e incomprensioni. Alla fine il ballo termina, Dimitri mi lascia andare, mi volto e vado dal mio accompagnatore, che quando mi vede arrivare mi fa un grande sorriso sincero e io ricambio con un sorriso di circostanza. Succede sempre cosi, quando incontro Dimitri finisco sempre per soffrire e per essere di cattivo umore, ma, questa volta non sarà cosi, perchè lui non sarà in grado di farmi stare male.

Raggiungo Louis e  andiamo sederci al tavolo, dove il pranzo riprende e ci raggiungono anche gli altri due, anche se per me potevano anche fare almeno di tornare a sedersi con noi.

Siamo coinvolti tutti e quattro nella chiacchierata, tutto si svolge in modo superficiale  e freddo, poi ad un certo punto Dimitri propone un brindisi, - alle donne che amano con tutte se stesse, anche se gli uomini a cui è destinato il loro amore, anche se costoro non sono in grado di amare - termina guardandomi negli occhi.

Mi rendo conto che quelle parole sono destinate a me, sono una nuova pugnalata al cuore, ci sono abituata, in quanto  non sa fare altro che ferirmi e farmi provare un nuovo dolore ogni volta, non replico e mi limito a bere come fanno i restanti delle persone sedute a questo tavolo.

L'atmosfera al tavolo è diventata pesante, nessuno parla, è Dimitri a prendere di nuovo la parola, - quando si trova il grande amore della propria vita, non si può dimenticare in pochi mesi, cosa ne pensi Natasha? - mi domanda con ironia.

- Deve essere sicura che è grande amore, a volte si possono prendere anche dei grandi abbagli - gli rispondo con tranquillità.

- Quindi, in altre parole mi stai dicendo che non sono il grande amore della tua vita?- mi domanda in modo diretto.