Capitolo 3

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''Perchè mi fai questo? Ho passato più di un'anno a cercarti in questa città immensa...senza mai ricevere risultati.'' Disse Michael stringendo di più la mia mano. ''Tu come hai potuto farmi questo? Mi hai fatta soffrire in solitudine per due anni. E ora che c'è qualcuno che mi fa andare avanti, dovrei abbandonarlo tutto d'un tratto?'' Sputai con un tono disperato. 

''Ma capisci il perchè? Volevo che tu continuassi a vivere cazzo!'' Alzò il tono di voce. ''Ma come potevo senza di te?''. Le lacrime iniziarono a cadere una dopo l'altra. 

''Le corse...erano l'unica cosa che mi faceva stare bene prima che arrivassi tu. Ora non ho più nessuna delle due cose. Come credi che io vada avanti?Sono andato via da Nashville per trovarti,per trovare la mia principessa,per continuare a vivere.''. Era da tanto che non sentivo quelle parole provenire dalle sue labbra,il mio stomaco si attorcigliò completamente a sentirle.

''Possiamo c-continuare a vederci come amici...'' Dissi quasi strozzandomi. Amavo Cameron,certo...ma lui non era Michael.

''Amici?Non potrei mai....Come posso andare avanti senza sentire il sapore delle tue piccole labbra'' Si avvicinò pericolosamente a me.''Senza sentire il calore del tuo corpo sul mio...senza sentire le parole 'Ti amo' provenire dalla tua bocca per me.''. I nostri nasi erano separati da pochi millimetri,e ci guardavamo negli occhi entrambi. La mia mente,la mia forza della ragione, non volevano che accadesse quello che stava per accadere...Ma è passato tanto tempo, da quando la mia forza di ragionare mi aveva abbandonata.

Ed è così, che le labbra calde di Michael, entrarono in contatto con le mie fredde,perchè lasciate da sole a raffreddarsi. Sentivo qualcosa dentro di me che cresceva....o veniva riempito. Forse il mio cuore, lasciato vuoto tre anni, aveva trovato di nuovo qualcuno da ospitare.

Michael potè riesplorare la mia bocca quando la schiusi, permettendogli il passaggio. Cosa stavo facendo? Stavo tradendo Cameron? Non potevo crederci. Era una cosa così sbagliata...ma così piacevole.

Quando Michael notò che mi stavo distaccando,afferrò i miei fianchi,tenendoli saldi ai suoi. E cominciò a canticchiare quella canzone, che da tempo non sentivo e quasi non ricordavo. ''I drove by all the places we used to hang out getting wasted.I thought about our last kiss, how it felt the way you tasted.And even though your friends tell me you’re doing fine.Are you somewhere feeling lonely even though he’s right beside you?.'' Quelle parole sembravano raccontare quello che era successo da quando vivevo a Melbourne...Erano come se Michael le avesse scritte, sapendo come sarebbe andata a finire. ''I remember the day you told me you were leaving.I remember the make-up running down your face.And the dreams you left behind you didn’t need them.Like every single wish we ever made''  Aveva mancato dei pezzi...l'aveva adattata a quello che era realmente successo.

La sua voce era più profonda,più rilassante...sarei rimasta li ad ascoltarlo all'infinito. 

''Dammi amore,Perché ultimamente mi sveglio da solo....l’unica cosa che voglio è il sapore che concedono le tue labbra.Dammi amore come mai prima d’ora,perché ultimamente ne ho un bisogno disperato.Ed è passato un po’ ma i miei sentimenti sono rimasti uguali''Disse contro la mia guancia...Sembrava stesse  cantando qualche testo di una canzone, del quale non conoscevo il nome,e forse era così.

Sentivo le mie gambe indebolirsi...di fatto misi le mie braccia intorno al collo di Michael,aggrappandomici, mentre ancora le lacrime mi rigavano il viso. ''Rimani con me...perchè è tutto ciò di cui ho bisogno,ho ancora bisogno del tuo amore.'' Disse per poi baciare la mia guancia bagnata,non preoccupandosi di asciugarsi le labbra,asciugò le mie lacrime riportando le sue labbra sulle mie.  Il sapore di fragola che aveva, era quasi come sparito,sovrastato dal sapore di alcool. Questo mi fece sentire malissimo.

''Tornerai ad essere la mia regina?Ora sei cresciuta per essere una principessa.''' Disse alzandosi la maglia. ''Michael abbassa quella maglietta.''' Dissi frettolosa portando le mie mani sulle sue fermandolo. ''Devo solo farti vedere una cosa.''' Disse alzandosi il tessuto grigio sopra il petto, mostrando un piccolo tatuaggio, che fece riaffiorare in me tanti ricordi. Una Q e una K ... con quei segni al di sotto, che aveva disegnato Luke il giorno dove Michael, mi aveva lasciata...

''Lo hai tatuato...''  Dissi sfiorando il tatuaggio con due dita. ''Perchè....qualcunque cosa succeda rimarrai sul mio cuore. Ricordi?'' Le promesse che dimmo quela sera...erano così vere, ma perchè così difficili da mantenere?

Riabbassò il tessuto, e mi bloccò fra le mie braccia, appoggiando il suo mento sulla mia nuca.

''Mi sei mancata.''

Too Late||Michael Clifford~Sequel of Amnesia~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora