𝓙𝓲𝓶𝓲𝓷'𝓼 𝓹𝓸𝓿
"Mh? Stai con me..Hyung.."
Avvampo completamente, spalancando gli occhi chiari e puntandoli su quelli scuri di lui.
Per un secondo appoggio lo sguardo sulle sue labbra, pericolosamente vicine alle mie, eppure sentendomi in pericolo, poso le mani sul suo petto, spingendolo con forza.
Riesco senza grande sforzo ad allontanarlo, continuando a guardarlo quasi intimorito.
"Hyung.."
"Aish..!"
Lo interrompo prima che potesse parlare di nuovo, sbuffando dal naso, arrossendo ancora di più.
"Perché fai così? Mi hai detto tu di chiamarti Hyung.."
Distolgo lo sguardo, quasi scottato dalla sua figura, alzandolo verso il cielo.
"Eppure sembri non essere d'accordo con-"
"Mi stai chiedendo un favore?"
Chiedo di scatto, guardandolo con durezza, e sentendo tremare le mani quando i suoi grandi occhi da cerbiatto si posano di nuovo su di me.
"Io..sì..si sto chiedendo un favore"
I suoi occhi, prima neri come la notte, si colorano del tipico colore fluorescente.
"Va bene, okay"
Aggrotta le sopracciglia, e nuovamente distolgo lo sguardo da lui.
"Farò sesso con te stanotte, immediatamente"
Jungkook a quel punto piega la testa, osservandomi come se non si fidasse davvero delle mie parole.
"Hai assecondato tutte le mie imbarazzanti richieste, farò lo stesso con le tue"
Borbotto, arrossendo completamente.
Vedendo però che non aveva intenzione di parlare, ma solamente guardandomi.
"Che c'è? Ho detto che lo farò..che problema c'è?"
Ringhio, ormai leggermente irritato dai suoi occhi sui miei.
"No è che..non me lo aspettavo"
Sussurra leggermente, sbattendo le palpebre e sospirando con stanchezza.
"Nel senso..non possiamo uscire insieme ma questo va bene"
Borbotta Jungkook, mentre sento una morsa che mi stringe lo stomaco, eppure un secondo dopo lui si gira verso di me, regalandomi un sorriso.
"Grazie per fare questo per me"
Sento per un secondo il cuore battere più velocemente, incantato dal suo viso così vicino al mio.
••••
"Dove..dove siamo?"
Gli chiedo, osservando il palazzo che mi si parava davanti.
"Casa mia, perché?"
Chiede a sua volta, fermandosi e girandosi verso di me.
