Guai Da Lupo (Wolf Woes) - Hosie-

Capitolo 17: Malivore

Hope, Josie, Penelope e Lizzie erano in piedi sul pianerottolo e si affacciavano sulla fossa di Malivore a guardare mentre le streghe si preparavano per l'incantesimo. Freya guardò, il cristallo che fungeva da bomba nella sua mano. "Sono pronta per te."

Hope annuì, poi condusse Josie e Lizzie giù per le scale da sua zia. Stavano attenti a non disturbare le streghe che cantavano silenziosamente a se stesse e disegnavano simboli sul pavimento di cemento.

Freya tese il grande cristallo a forma di uovo che Hope poteva portare. "Conoscete l'incantesimo. Assicuratevi solo di non prosciugarvi questa volta. Abbiamo bisogno che abbiate magia per aiutare a combattere qualsiasi cosa Malivore possa mandare sulla nostra strada."

Hope annuì e si sedette sul pavimento di fronte a Freya. Incrociò le gambe e appoggiò le mani sulla croce. Chiuse gli occhi e sussurrò "Magicae translatio". Le sue mani iniziarono a brillare di giallo, mentre la vorticosa nuvola dorata all'interno del cristallo cominciò a girare, accogliendo la magia che Hope le stava dando, mescolandola con la magia che era già intrappolata all'interno.

Sentì la sua penetrazione magica, e proprio mentre sentiva che non c'era più niente da dare, i suoi occhi si spalancarono e ansimò, "Proibisci". La nuvola d'oro rallentò a un vortice lento mentre Hope restituiva il cristallo a Freya.

Lizzie proseguì, ripetendo lo stesso processo di Hope, anche se non aveva la stessa magia di Hope. Le ci vollero solo pochi minuti per trasferire la sua magia sul cristallo.

Josie prese il posto di sua sorella e ripeté lo stesso procedimento. Solo che questa volta le sembrava diverso. L'ondata di potere che fluiva da lei fu intensa e diversa da qualsiasi cosa sentisse prima. La volta precedente l'aveva fatto come un lento rivolo di potere che le filtrava, simile a quello che prova quando sifona. Sembrava diverso questa volta. Come se qualcuno avesse aperto il rubinetto e la magia fluisse da lei in piena esplosione. C'era anche più magia in lei di quanto credesse. Decisamente più delle precedenti volte che ha trasferito la sua magia.

Spalancò gli occhi e ansimò, "Proibisci". Chiuse di nuovo gli occhi e si concesse un momento per riguadagnare la sua magia.

"Stai bene, Josie?" Chiese Freya. Si inginocchiò davanti a lei con un'espressione preoccupata sul viso.

"Sto bene," disse Josie e poi aprì gli occhi. "Questa volta è stato diverso."

Hope si inginocchiò dietro di lei e le mise la mano sinistra sulla spalla. "Cosa intendi?"

"Questa volta la magia mi è volata via. Di solito è come un rivolo."

"Ci sei stata anche più a lungo del solito," notò Freya, con un tocco di preoccupazione nel suo tono. "Hai ancora magia nel tuo serbatoio?"

"Sì," disse Josie. "In realtà mi sento ancora piena."

"Ma ci hai messo tanto," commentò Lizzie. "Quasi quanto ha fatto Hope."

Freya prese il cristallo da Josie. "Forse ha a che fare con il legame. Potresti essere in grado di estrarre la magia da Hope." Il braccialetto attorno al polso di Freya divenne rosso. "Sembra che sia il momento. Voi ragazze andate e state al sicuro."

"Bene."

"Ti amo sempre e per sempre." Si sporse in avanti e baciò Hope sulla fronte.

"Ti amo anche zia. Sempre e per sempre."

Si fecero strada attraverso l'edificio vuoto e uscirono dall'entrata principale, l'unico punto di accesso che non era stato scritto. Il resto del loro gruppo era in piedi. Alaric e Kaleb erano in piedi insieme molto lontani da due lupi del bayou erano, mentre Raf stava goffamente in piedi accanto a Keelin in nient'altro che i suoi boxer, fissando la luna piena.