Guai Da Lupo (Wolf Woes) - Hosie-

Capitolo 5: The Truth

La prima cosa che si registrò nella mente di Hope il mattino seguente fu la sua felicità. All'inizio è stato strano. Sembrava che il suo cuore si espandesse attraverso tutto il suo petto, facendo esplodere ogni cellula del suo corpo con felicità.

La seconda cosa che registrava era quanto fosse calda la sua pancia, ma quanto fredda fosse la sua schiena. Deve aver calciato via le coperte. Si rannicchiò nel calore, non registrando inizialmente la persona sotto di lei.

Fu solo quando sentì la voce acuta di Lizzie che urlava che registrava quello che era successo la notte prima. I suoi occhi si spalancarono per lo shock. Sì, era nella stanza di Josie e Lizzie, il che significava che se avesse alzato lo sguardo, avrebbe trovato Josie, e ciò significava che si sarebbe sicuramente distesa sul letto di Josie, completamente nuda.

Chiuse di nuovo gli occhi, poi sbirciò in su per ritrovarsi a guardare negli occhi divertiti di Josie. "Cazzo," disse, poi rotolò giù dal letto, portando con sé le coperte.

Josie si girò e la scrutò. "Sai. Stavi bene dove eri."

"Parla per te" disse Lizzie. "Alcuni di noi non vogliono vedere Hope nuda alle sette del mattino."

"Avresti potuto solo metterle una coperta sopra", ha detto Josie.

"E una delle mie coperte avrebbe avuto l'odore da lupo per il resto della mia vita. No grazie," grugnì Lizzie.

Hope si alzò in piedi, avvolgendola saldamente attorno a sé mentre lo faceva. "Non stavo sognando" mormorò.

"Intendi il fatto che sei entrato nella nostra stanza nel cuore della notte per terrorizzarci, quindi no. Non stavi sognando," sbuffò Lizzie.

"Lizzie. Non ci stava terrorizzando," rimproverò Josie.

"Vedere il suo culo nudo alle sette è assolutamente terrificante. Devo pulire gli occhi con la candeggina per togliermelo dalla vista."

"Devi essere così drammatico?" Chiese Josie. "Ha un bellissimo didietro."

Hope arrossì. Poteva sentire la sua pelle letteralmente bruciare. Voleva ringraziere, ma le parole le si confondevano in bocca, il che la faceva arrossire ancora di più. Guardò avanti e indietro tra le gemelle, poi corse verso la porta.

Poteva sentire Lizzie che le urlava di riportare le coperte pulite ma non le importava. Inoltre non le importava che c'erano già studenti che si mescolavano nelle sale mentre andavano in sala da pranzo per la colazione, guardandola in modo strano. Corse più veloce dei suoi piedi soprannaturali.

Praticamente è caduta dalla sua porta, sbattendola rumorosamente dietro di sé. Entrambe le sue zie si svegliarono di soprassalto, guardandola bruscamente sorprese. Ringhiò e lasciò cadere le coperte, poi si gettò nel suo letto, senza rivelare alcun pollice di pelle.

"Perché mi avete lasciato lì?" urlò lei.

Sentì una delle sue zie sedersi sul letto. Freya rispose: "Perché è lì che volevi essere. Se ti avessimo portato via, avresti trovato un modo per tornare da lei."

Hope si coprì la coperta dal viso, rivelando le lacrime che piangeva. "Perché?"

"Non lo sappiamo", ha detto Freya. "Pensiamo di avere un'idea, ma non siamo ancora al cento per cento. La tua amica Penelope però lo è."

"Perché questo deve succedere? Perché non posso essere solo un normale lupo strega, invece che un tribrido maniaco?"

Freya le sorrise debolmente. "Tutto accade per un motivo tesoro. So che è difficile da ascoltare, ma c'è un motivo per cui sei nata. Un motivo per cui tu, e non qualcun altro. Forse non ne conosceremo mai il motivo, ma sono contenta che tu sia qui ".