[➖] 𝐡𝐨𝐮𝐬𝐞𝐦𝐚𝐭𝐞𝐬 ;; 𝘩𝘢𝘯 𝘫𝘪𝘴𝘶𝘯𝘨

. seven .

haesul's pov

il mattino dopo indossai la divisa e mi guardai allo specchio. era molto più stilosa rispetto a quella merda gialla che ci facevano indossare a yeosu.

feci colazione ed aspettai jisung, che si preparò all'ultimo minuto. (come sempre.)

"non dovevi prendere l'autobus?" mi chiese una volta fuori casa.

"ah.... ma non so neanche dove si prende..." risposi imbarazzata.

"è qui vicino." disse indicando con la mano e salendo sulla moto.

"ma ho paura di perdermi..." dissi guardandomi intorno.

"sali, muoviti." disse infilando il casco.

"non so quanto possa essere vantaggioso andare in moto con una gonna-" sghignazzò.

"YAH!" gli diedi uno spintone (alquanto impercettibile) e mi posizionai dietro di lui.

mi sfiorò la gamba per sbaglio e poi partì velocemente.

feci finta di non aver sentito la pelle d'oca.

•••
essere chiacchieroni e avere jisung come coinquilino, non portava buoni frutti.

ogni volta che provavo ad aprire un argomento, lui lo chiudeva velocemente. o dandomi occhiatacce indecifrabili, oppure rispondendo a monosillabi.

si alzò di scatto dal divano, disse un "esco" e poi infilò le scarpe.

"come?? e dove vai?" risposi.

"potresti farti i cazzi tuoi?" allacciò le sneakers e mi guardò di lato.

roteai gli occhi e mi imbronciai.
"almeno dimmi a che ora torni..."

"non lo so."

"ma come!"

"ma hai capito che non devi fare domande? chiudi quella cazzo di bocca." sputò, per poi andarsene.

ok, forse gli avevo fatto troppe domande, ma volevo solo essere informata!

mi 'offesi' ugualmente a causa dell'orgoglio e andai in camera.

•••
hello

:)