𝔽𝕒𝕝𝕝 𝔽𝕠𝕣 𝕐𝕠𝕦 |Taekook × reader|🌹

4. [Alpha]

-Sei serio?- chiese Jimin rivolgendosi a Jungkook.

Quest'ultimo gli aveva appena raccontato di come aveva trovato il suo compagno, Jimin era rimasto a bocca aperta.

-Sì.- rispose Jungkook.

I due stavano tornando a casa, Jimin non aveva più la febbre, erano passati due giorni da quando i due mate si erano incontrati.

Stavano attraversando la stessa strada sulla quale Jungkook era quasi stato investito dall'auto di Taehyung.

-E quindi? Non vuoi stare con lui? Perchè no? È così figo! È ricco, potente, ed è l'alpha più desiderato della città, se non del mondo. Tu sei fortunato ad averlo come compagno ma non lo vuoi.-

Jungkook era stanco di sentirsi ripetere tutte quelle cose da Jimin.

-Lo so, lo so. Ma non lo conosco nemmeno. Vorrei che la nostra relazione non si basasse soltanto sul fatto che siamo mate. Mi piacerebbe ci fossero sentimenti più profondi. Io voglio innamorarmi, Minnie.- spiegò Jungkook.

Jimin riflettè. Capiva perfettamente quello che il suo amico gli stava dicendo, ma dall'altro lato non capiva come Jungkook potesse così facilmente rifiutare il suo stesso compagno, che era stato anche molto gentile con lui.

-Capisco che sia così, Kookie. Ma è il tuo compagno, la persona con cui dovrai passare il resto della vita, che ti amerà più di chiunque altro. Vai da lui, prova a parlargli, passa del tempo con lui. Innamoratevi, se è questo che vuoi.- provò a convincerlo Jimin, sperando di conquistarlo con le sue parole.

-So che sarà così. Solo che...ogni volta che penso a Taehyung mi sale il panico. Ha ventiquattro anni, Minnie, io sedici, per lui sono un bambino. In più lui è l'alpha del branco, una persona più che importante, io sono solo un omega come tutti gli altri.-

-Forse è vero, forse sei come tutti gli altri, ma non per lui. Per lui sei il più bello, il più intelligente, il più gentile, l'unico che conti davvero. Vedila in questo modo.-

-Non lo puoi sapere, è il mio compagno, vero, ma non lo conosci, e nemmeno io.-

-Almeno promettimi che gli parlerai.- lo pregò Jimin.

Voleva bene al suo migliore amico, probabilmente più di quanto ne volesse a se stesso.

-Ve bene, lo farò.-

○○○

La mattina successiva erano di nuovo a scuola.

Era metà novembre e le temperature iniziavano a scendere, a volte anche sotto gli zero gradi.

Jimin e Jungkook si trovavano come ogni giorno nel cortile della scuola.

Era impensabile come ancora nel 2020  gli omega maschi fossero visti come inferiori.

Molto spesso Jungkook era preso di mira dai suoi compagni, per il fatto che fosse un'omega, per il suo carattere introverso e per la sua situazione economica.

Insomma, i motivi per cui prenderlo di mira erano molti, e i suoi compagni di scuola li sfruttavano a pieno.

Jimin al contrario suo aveva una certa popolarità, perchè era molto amichevole, elegante e femminile.

Per questi motivi tutti gli alpha gli sbavano dietro.

Non che Jungkook non fosse altrettanto bello, anzi, lo era anche più del suo amico, ma tendeva a nascondersi dietro vestiti enormi e capelli scompigliati lunghi fino agli occhi.

I due omega stavano per entrare a scuola quando furono fermati da alcuni ragazzi, i soliti.

-Ehy, mocciosi...- esclamò uno di loro per attirare la loro attenzione.