𝑀𝑌 𝐴𝑁𝐺𝐸𝐿 ~ᵞᵒᵒᶰᵐᶤᶰ ~

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Yoongi pov
Scendo al piano di sotto e preparo la colazione per me e per il mio piccoletto. Sono in ansia, ho paura che quello che ho preparato con i ragazzi non gli piaccia. Scaccio via questi pensieri e porto la colazione in tavola. Vado al bagno e mi lavo. Finita la doccia, metto un asciugamani in vita e mi asciugo i capelli, poi torno in camera dove metto boxer e un pantalone di tuta. Guardo l'ora, 6:30, mi avvicino piccoletto elo sveglio dolcemente. "Piccolo... Sveglia" gli dico accarezzandogli la fronte. Dopo un pò apre gli occhi. "Buongiorno hyung" dice strofinandosi gli occhi come i bambini. Sorrido e lo bacio. "Buon compleanno amore mio" dico staccandoci dal bacio. Lui sorride a trentadue denti e mi abbraccia. "Grazie" dice. Poi controlla l'ora e spalanca gli occhi. "Yoongi sono le 6 e 35! Perché mi hai svegliato così presto?" dice scioccato. Gli faccio la linguaccia e ridacchio. "Perché devi farti la doccia e poi dobbiamo fare colazione" gli dico. Lui mette un broncio tenero e si salza dal letto. "Va bene... Vado a farmi la doccia" dice poi correndo in bagno. Scuoto la testa divertito e dio prendo una maglia dall'armadio per poi indossarla.

Dopo un pò di tempo Jimin torna in camera con solo l'asciugamani attorno alla vita. Si avvicina all'armadio e prende boxer, maglia e pantaloni e poi li indossa.

Scendiamo al piano di sotto e prima che possa entrare in cucina gli copro gli occhi. "Hyung! Se mi copri gli occhi non vedo!" dice sbracciandosi. "Beh... Non devi guardare sciocchino" dico io ridendo aiutando il minore ad arrivare in cucina. Arrivati davanti la tavola, tolgo le mani dagli occhi del minore e quando vede la torta sul tavolo, spalanca gli occhi e subito dopo mi abbraccia. "Ti piace?" gli chiedo. Lui annuisce freneticamente e si siede a tavola. Sorrido e lo raggiungo. Taglio la torta e dopo averla messa nei nostri piatti la mangiamo. Quella che è avanzata la metto in un piatto e la infilo nel forno. Torno da Jimin e insieme andiamo a piano di sopra per prendere lo zaino. Mettiamo le scarpe ed usciamo di casa.

Jimin pov
Arrivati a scuola. Raggiungiamo i nostri amici. "Ciao!" dico a tutti, loro si girano verso me e Yoongi e sorridono. "Hey!" dice Namjoon. "E auguri Jimin!" dice poi. "Hyung stai diventando sempre più vecchio!" dice Jungkook saltandomi addosso. "YAH! Come ti permetti! Io sono sempre giovane! Ma guarda tu oh" dico io facendo il finto indignato ma subito dopo scopiamo in una fragorosa risata. "Stasera come la passate la serata tu e Yoongi hyung eh?" chiede Hoseok assumendo una faccia da maniaco perverso. "B-beh ecco n-non lo so" dico in imbarazzo. "Yah. L'hai messo in imbarazzo" dice Jackson al suo ragazzo e quast'ultimo gli fa la linguaccia. "Delle volte mi chiedo se Hoseok sia davvero più grande di Jackson" interviene Yoongi allacciando le braccia alla mia vita. "Non lo sapremo mai hyung" dice Taehyung  sconvolto dal comportamento bambinesco dei due. "Dai su tutti in classe!" dice Jin hyung facendoci accorgere che la campanella stava suonando.

Arrivati davanti la mia classe, saluto Yoongi con un bacio e poi saluto anche gli altri. "Ci vediamo a ricreazione" dico per poi entrare in classe seguito dagli altri.

Al suono della ricreazione, io e gli altri saliamo in terrazza dove ci sono già Yoongi, Nam e Jin. Dato che sono l'ultimo ad entrare, chiudo la porta e raggiungo gli altri. Parliamo, ridiamo e facciamo battute fino alla fine della ricreazione. Torniamo nelle nostre classi e seguiamo le lezioni rimanenti.

Suonata l'ultima campanella, usciamo dall'istituto e dopo aver salutato tutti, io e Yoongi andiamo in macchia e torniamo a casa.

Apro la porta e lascio passare il maggiore, poi entro io chiudendo la porta. Vado in cucina e trovo mio padre al fianco di Yoongi entrambi sorridenti. "Auguri figliolo" dice lui aprendo le braccia. Sorrido e corro ad abbracciarlo. "Grazie" dico tra le sue braccia. Poco dopo ci stacchiamo e parliamo di quello che è successo quando era a lavoro.

Circa un quarto d'ora dopo il pranzo è in tavola. Mangiamo tra le nostre chiacchiere. Finito il pranzo, mi alzo e vado a lavare le stoviglie. Quando concludo di lavare i piatti, torno da papà e Yoongi che sono andati sul divano e mi siedo tra di loro. Passiamo quasi tutto il pomeriggio a guardare programmi comici.

"Ragazzi... Il mio capo mi ha chiamato, devo tornare urgentemente in ufficio" dice mio padre alzandosi. Metto il broncio ed annuisco. "va bene" dico abbracciandolo. Lui sorride e poi esce di casa. Sospiro e mi accoccolo sul petto di Yoongi.

Yoongi pov
"Va bene" dice Jimin al padre mentre lo abbraccia. Faccio l'ok al signor Park e lui muove leggermente la testa in segno positivo e poi esce di casa. Il piccoletto sospira e poi si accoccola sul mio petto. Mi fa tenerezza, delle volte è così innocente e quando lo è mi viene sempre da sorridere. "Piccolo... Vai a prepararti, ti porto a cena fuori" dico ad un certo punto. Annuisce e va a prepararsi e stassa cosa faccio io. Lui indossa una camicia bianca e dei pantaloni neri. Io invece indosso sia camicia che pantaloni neri. Torniamo al piano di sotto e dopo aver chiuso la porta saliamo in macchina. "Jimin, nel bracciolo dovrebbe esserci la mia patente puoi controllare?" chiedo al minore, lui annuisce e apre oggetto. "Dovrebbe essere in una bustina rossa" dico ancora. "Ho trovato la bustina" dice poco dopo. "Controlla se è la" dico nascondendo un sorriso. Mette la mano nella piccola busta rossa, ma al posto della patente trova un pacchetto e mi guarda confuso. "Buon compleanno stupido" dico sorridendo ampiamente. Lui capisce solo dopo e sorride di rimando spacchettando Il regalo. "È bellissima! Come hai fatto a prenderla?" mi domanda entusiasta. "Beh... Ti ricordi i testi delle canzoni che ti ho fatto vedere? Ecco... È da un pò di tempo che lavoro per un'agenzia musicale. Io scrivo le canzoni per solisti o i gruppi e in cambio vengo pagato." dico poi. Il minore si morde il labbro e indossa la collana. "È bellissima" ripete toccando il pendaglio dove ci sono incisi i nostri nomi.

Mezz'ora dopo arriviamo davanti un ristorante italiano. "Siamo arrivati" dico al minore. Scendiamo dalla macchina e sbalanca gli occhi. "Un ristorante italiano?!! Yoongi sei pazzo? È troppo caro" dice morendosi il labbro. Gli lascio un bacio a stampo e poi gli prendo la mano. "Piccolo non preoccuparti, per te comprerei anche la luna, il sole e tutta la galassia" dico. Arrossisce e mima un ti amo con le labbra. "Ti amo anche io piccolo" dico per poi entrare nel ristorante. Ci avviciniamo alla cassa e la cameriera ci guarda. "Avete prenotato?" domanda. "Min" dico semplicemente. "Ah seguitemi" dice facendoci strada al nostro tavolo. Quando arriviamo il minore è incredulo. "Papà! Jin, Namjoon, Hobi, Kook, Jackson, Tae... Siete tutti qui?!" dice sorridendo ampiamente. "Sorpresa!" gridiamo in coro io e gli atri. "Dai andiamo sederci" dico poi incitando il minore a prendere posto

Passiamo la serata mangiando il miglior cibo italiano che possa esistere, ridendo, parlando Ma soprattutto in compagnia di chi amiamo. Arrivati al momento dei regali, il festeggiato esulta come un bambino. Scarta tutti i regali e rimane stupito ad ogni dono che apre.

A fine serata, Nam riporta a casa gli altri, mentre il papà di Jimin segue me e il minore (dormiente) con la sua macchina.

Arrivatiba casa,prendo in braccio il minore ed entro in casa. Do la buonanotte al signor Park e salgo al piano di sopra. Metto Jimin sul letto, gli metto qualcosa di comodo addosso e dopo essermi cambiato anche io, raggiungo il minore sotto le coperte. "Ti amo mio piccolo Jimin" dico prima di cadere nel mondo dei sogni

Angolo autrice:
Ciaooo! Ebbene si questo è il capitolo del compleanno di jimin. E a proposito di compleanno oggi (17/2 data italiana) è il compleanno del nostro raggio di sole

EH nulla spero passi un felice compleanno e che si diverta.

Bene, spero che il capitolo vi sia piaciuto eh boh hahha ci sentiamo nel prossimo capitolo. 💜