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Cammino
Impassibile
Verso un luogo a me sconosciuto
Verso un paesaggio
Verso la verità delle cose
Verso una nuova rivincita

Si
Sono ottimista
Credo di riuscire ad essere felice.

A volte, nella strada verso la felicità, si incontrano dei sassi o alcuni ponti tremolanti pronti ad infrangersi.
Nella strada verso la felicità è difficile che il tuo passo sia regolare e senza intoppi, sarebbe troppo semplice.
Che poi è una strada che per ogni persona è differente, ma a tutti accomuna un obbiettivo, la propria felicità.

Io camminando a vuoto in questa stradina di mondo.
Sento di percorrere la strada della mia felicità.

Ora
Ho solo trovato un'intoppo,un'imprevisto
Ma grazie a quest'ultimo la strada mi è più chiara.

Cammino, ma la strada mi sembra familiare.
Oramai sto camminando ad intuito,
Seguo solo le mie gambe.
È notte fonda  non si vede molto bene, ma sento di conoscere la strada.

Sto ancora camminando ed ora ho capito,
Ho capito che ho trovato il luogo che volevo veramente trovare,
Solo ora ho capito dove il mio corpo mi ha portato,
Ora
Vedendo questa pianura verde con l'alba che sorge su di un lago limpido
Ho capito che l'unico posto dove vorrei veramente stare e questa casetta.

Cammino lentamente, attraversando questa pianura con le gambe stanche ed assonnate.
Arrivo piano piano in riva al lago

Mi siedo
Respiro piano

Con la tranquillità di una foglia
Alzo lo sguardo nel cielo.
L'alba sta sorgendo ed un misto di bellissimi colori sta pian piano coprendo il buio della notte.

Questi colori mi ricordano il tramonto,quello che ho visto l'altra volta, sempre qui
In questo stesso punto.

L'alba ha un'aria fredda non ha colori caldi come il tramonto.
L'alba è più...
Non so come dire
È semplicemente più fredda

E come se non volesse spiccare a tutti gli occhi del mondo.
Come se volesse essere capita solo da chi riesce a vedere la sua reale bellezza.

Questo posto
Questo posto è di Esteban... io
Non dovrei essere qui
Non so perchè sono qui

Forse destino...beh

Chi è il pazzo che crede nel destino?
Quale essere umano adulto crede nel destino?
Bhe io no

Io non credo in molte cose.
Quindi
Figuriamoci nel destino
Se sono venuta qui però una ragione ci sarà no?

E mentre mi perdo a guardare i colori dell'alba...

"Alla fine ci rivediamo sempre"
Una voce
La sua voce
"Già"
Rispondo ma non mi giro
"Destino?"
Un sorriso appare sul mio volto
"Coincidenze"
Dico a fior di labbra

Sento dei passi che si avvicinano
"Esteban ... mi racconti la tua storia?"
Voglio solo sentire la storia di un ragazzo
Un ragazzo che non ha limiti
Un ragazzo che è pieno di segreti
"Perchè vuoi sapere la mia storia?"
Non sembra arrabbiato dalla domanda

"Rachele se io ti racconto la mia storia tu mi racconti la tua?"
"Si"
Rispondo velocemente senza pensarci su
"Sono Esteban Frigerio
Ho un anno in più di te
Ti sarai chiesta del perchè io abbia una casetta in mezzo al nulla presuppongono?"
Annuisco lentamente
Ancora non ci siamo girati verso i nostri sguardi
"Questa casetta era di mio nonno
Lui adorava stare qui è stata la sua seconda casa, dopo che la nonna ci ha lasciati lui e venuto a vivere qui ed io con lui."

"I tuoi genitori?"
"Sono morti"
"A-ah scusa il non volev-"

"Quando ero piccolo hanno avuto un'incidente ed io ero con loro.
Non sono bravo a raccontare le cose ma cerca di seguirmi.

Stavamo tornando a casa da una cena
Di famiglia era Natale.
io stavo dormendo nei sedili dietro
E credo che mio padre stesse litigando con mia mamma per un motivo a me sconosciuto ,sentivo solo urlare"

Mi volto verso di lui  lo osservo, lui non gira lo sguardo sta fissando il vuoto.
"Se non vuoi continuare "
"No tranquilla"
La sua voce trema

Le nostre mani
vicine da tempo, si toccano.
Al contatto Esteban rabbrividisce
Ma va avanti

"Mio padre ha perso il controllo della macchina e siamo andati fuori strada.
io da li non ricordo nulla,
Mi sono poi svegliato in ospedale con i nonni al mio fianco.

Questa è la mia storia
Niente di speciale
Ora voglio sapere la tua
Rachele
Ma prima
Perchè sei qui?"

Gli racconto tutto.
Ora mi fido.
Lui ha una storia più drammatica della mia e la cosa mi ferisce.
Una ragazzo può davvero sopportare così tanto?
È davvero possibile?

Siamo due disastri che sanno prendersi.

"Andiamo dentro che ho fame"
Chiudo la mia storia con questa frase molto semplice.

Ed entro in casa con la risata di Esteban che accompagna i miei passi.
"Sei davvero incredibile"
Parole sue!

Spazio Tzukiko:
Questo capito è davvero cortissimo ma dato che l'ho pubblicato presto credo che mi giustifichi

La storia sta per finire il prossimo capitolo sarà l'ultimo e vi preannuncio che sarà esplicito.

Dato che è una Fanfiction non potevo farla durare a lungo.
Detto questo ci vediamo al prossimo capitolo bye.

Il mio riflesso nei tuoi occhi...EstebanFrigerioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora