"It's better to speak or die?"(Fan sequel CMBYN)

Achille

I soldati combattono per un re che non hanno mai visto. Fanno ciò che gli dicono, muoiono quando gli dicono di morire.
-Achille, Illiade.

La verità è che la situazione era peggiorata nella nostra ala di Dormitorio.
Parliamoci con franchezza, eravamo considerati già da tutti come la feccia e ora pure i professori non aiutavano in ciò. 

"Se dovevo venire in questo college di merda e sentirmi così, piuttosto ne facevo una pubblica a Boston"
Commenta Steve infastidito dagli sguardi della cosiddetta Elite del college.

"Io vi avevo detto che dovevamo mandare a farsi fottere quel bastardo di Weil."Dice Jimmy senza troppi giri di parole.

Oliver con me ora non ci parlava più neanche per sbaglio ed era chiaramente insopportabile per me tutto ciò.
Cercavo ovviamente di nascondere il fastidio, perché avrei voluto urlargli in faccia che era uno stronzo e tutte quelle volte che avrei dovuto dirgli da tempo.

Non ero più quel stupido ragazzino di tanto tempo prima che faceva i salti mortali per la più minima considerazione da parte sua.

In fin dei conti non lo meritava e i ragazzi avevano ragione. Se mettere un brutto nome sui ragazzi dell'ala vecchia del campus era il suo gioco e il suo modo per farcela pagare, noi avremmo fatto anche la nostra parte...

"Non mi firmano neanche più i permessi per uscire." dice Tom dando un pugno irritato ad un albero.

"Dobbiamo calmarci tutti okay?"Dico poi alzando lo sguardo verso una finestra in cui Oliver ci sta osservando, mentre parlava con il redattore.

Tutti quanti iniziamo a trascinare altrove Il nostro Jimmy prima che possa dire qualcosa che possa rovinare completamente la sua carriera universitaria.

"Io lo ammazzo quello stronzo"Dice poi mentre raggiungiamo la sala comune dei nostri dormitori"

"facciamo che non ammazzi nessuno e cosi evitiamo di rovinarci la vita, eh?" dico io cercando di calmarlo, arrabbiarci alla fine non ci sarebbe servito proprio a nulla, Oliver vuole mostrarci che, parole di Steve, voleva dimostrarci di avere il cazzo più lungo.

Ovviamente Jimmy decide finalmente di calmarsi e cosi iniziamo a discutre della situazione all'interno del campus.

Di sera siamo riusciti tutti a riunirci, trovando quanto meno un ora buca per tutti noi.

Tom ha il suo casco per il baseball sotto il braccio e ancora sospirava, teme che avere contro Oliver non avrebbe fatto altro che peggiorare la situazione e io la penso esattamente come lui. Chi meglio di me conosceva Oliver? Io so come diventa quando si mette  un cosa in testa, al dir poco insopportabile, il nemico che nessuno vorrebbe avere contro.

Dopo una discussione tra di noi e' uscito fuori che Steve, jimmy e jeremiah sono quelli piu propensi ad una lotta senza precedenti, tanto che sono disposti a mettere in campo le loro conoscenze per fare 'il culo' a oliver.

"Ragazzi, e' una pessima idea, lo dico davvero... Possiamo venirci incontro e cercare una soluzione equa? Cavoli io ho una borsa di studio, ci mancherebbe solo che me la togliessero e sono nella piu totale merda. Forse per voi la vendetta e' un modo per dimostrare che avete, abbiamo ragione, ma Sveglia, abbiamo tutti delle borse di studio" tutti ci giriamo per guardare tom che si e' seduto sulla sedia dedicata al pianoforte.

"Ragazzi, tom ha perfettamente ragione..." dico poi alzando le mani in segno di resa.

Tutti rimangono in silenzio.

"Ahh vaffanculo..."dice poi Steve lanciandomi un fascicolo con le case in affitto per studenti.

"cosa... Dovrei farci?" chiedo poi sfogliandolo velocemente, gli altri mi vengono accanto controllando e ispezionando il fascicolo con me.

"Se non possiamo eliminarlo quanto meno leviamoci dal cazzo...."

Guardiamo tutti insieme le case e ne scegliemmo 4.

Siamo veramente incasinati con i permessi, ora che oliver ci aveva messo nella sua lista nera.

E fu cosi, che come Ulisse e i suoi compagni nella guerra contro sparta, organiziamo un piano per andarcene da li.