cap 6) La mia parte preferita : shopping

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Mentre andiamo  al obitorio in macchina regna un silenzio assordante,io non so cosa dire,non voglio sentire una di quelle battutine alla Dean Winchester;
quindi dato che il tragitto è lungo,mi sono concessa un pisolino.
A un certo punto il biondino  mi dice
" Bimba,svegliati o il cadavere non si esamina da solo. Comunque se non fosse che mio fratello e tu siete molto vicini,magari per noi - facendo un gesto con la mano tra me e lui - "Potrebbe nascere qualcosa "
Io lo guardo male e gli dico acida :

" Senti,al massimo se tu non fossi così egoista potremmo essere amici, e poi io e Sam solo perché manteniamo un dialogo non vuol dire che mi piaccia "

Usciamo entrambi e guardando il cadavere osservo del sangue oramai secco lungo tutto il corpo della vittima,una ragazza sui 18 anni,mi ricorda molto Veronica, con il collo e la coscia destra a brandelli
Finito di osservare il cadavere ringrazio gli agenti e risalgo in auto " Un vampiro o un licantropo? O forse un mutaforma che ne dici? " chiedo io confusa.

Dean mi dice " Opera di un vampiro sicuro,non un alfa ed è ancora in città, le vittime sono tutte donne e sono tutte molto piccole d'età "

Io accenno e torniamo al bunker dove Sam mi invita a pranzare insieme con un tono dolce,io accetto e corro a prepararmi.
Mi faccio una doccia veloce,per staccare la spina e godermi quegli istanti di relax,uscita prendo l'ultima biancheria intima pulita e indosso per la seconda volta i jeans verdi di Sam e sopra abbino una mezza manica nera leggermente attilata,mi trucco con un po' di correttore,cipria e mascara.
Esco dalla camera e vado in salotto
"Eccomi, ci sono " annuncio a Sam e Dean.
"Ciao Isa " mi saluta Sammy
"Ciao Baby " fa a sua volta il maggiore dei due,è insopportabile quando usa quegli appellativi  tutti ma non baby, è troppo pesante.

"Per quel che mi risulta,non siamo una coppia,quindi cambia soprannome,fidati non è sexy sentirselo dire "
Dico io ripensando a un fatto accaduto nel passato,poi mi giro e apro la porta di quella che orami chiamo "casa".
- Arrivati al Fastfood  -

POV’S Isabelle :

Dopo la mattina passata ad ispezionare cadaveri, Sam mi ha invitata a pranzare con lui.
Abbiamo parlato molto, soprattutto del caso, e sucessivamente Veronica ci ha raggiunti, accompagnata da Dean.
Speriamo che Dean non abbia fatto nulla nel tragitto in macchina!! E soprattutto che in queste ore non si imbuchi in qualche strip club.
Scherzi a parte, necessitiamo  proprio bisogno di vestiti, dal momento che io indosso gli stessi pantaloni di ieri, che sono pure i Sam!
E fin qui tutto bene, ma non posso tenerli per tutta la settimana!
Problemi da ragazze
insomma.

“Ciao Isabel, e ciao Sam” esclamò Veronica tutta contenta.

“Oh eccovi. Beh, se non vi dispiace ragazzi, io e Ronnie andremo a fare shopping, per conto nostro, dal momento che sono certa che vi annoiereste.”

“Vai pure baby.” disse quel saccente di Dean e io mi girai verso di lui a guardarlo storto,ha una faccia da schiaffi assurda però quei suoi occhi verdi sono così misteriosi,mi attirano.

Il pomeriggio passa veramente in fretta, torniamo in macchina tutti insieme, io e Veronica con delle buste di vestiti,abbiamo entrambe comprato intimi di pizzo e un paio di scarpe  lei; e jeans felpe e top per me.
Le buste sono così piene che non sarei sorpresa a trovare un cadavere lì dentro ironizzo io.

Prima di entrare nel bunker, Sam mi chiama per parlare.. sento  odore di discussione..

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