Pov Liam
Il letto si muove, sento il suo corpo sotto il mio braccio mettersi su un fianco, sbadiglia, sorrido aprendo un occhio e dando una sbirciata. Con le punte delle dita accarezza il mio braccio destro ripercorrendo le linee della piuma tatuata. Le poso un bacio sulla spalla, che la felpa troppo grande per lei lascia nuda, "buongiorno" sorride felice, si volta verso di me e resta ad osservarmi, accarezzando la voglia al cacao che ho sul collo. "Ehi piccola" la mia voce è ancora assonnata, le sorrido in risposta e le lascio un bacio sul naso.
"Ieri sera" inizia in imbarazzo "ti ho davvero sognato quando ho pronunciato il tuo nome" ha le guance rosse e gli occhi fissi sulle sue dita che accarezzano la leggera barba sul mio mento, sento che con lei il mio autocontrollo non puo reggere, "era un brutto sogno?"chiedo tentando di concentrarmi su qualcosa che non siano le sue dita "no, non nella prima parte almeno"
"Me lo vuoi raccontare?"
"Forse è meglio di no" sorride ancora più in imbarazzo.
"Perché?" la punzecchio
"Perché" sospira rassegnata "mi facevi un succhiotto e poi scappavi via" dice mordendosi il labbro inferiore per poi ridere
"Cosa?" il mio autocontrollo è andato, sento il bruciore salire dall'alto verso il basso
"Hai capito" le sue dita si fermano afferrando la mia mano e portandosi le mie su un punto preciso del suo collo
"Proprio qua" con il pollice le accarezzo il punto preciso "poi però andavi via.. Quella era la parte brutta del sogno"
"Sono qua adesso.. E tu mi stai facendo impazzire" ridacchia ancora posandomi un bacio sulle labbra. Le prendo il viso con la mano destra impedendole di muoversi mentre le mie labbra scivolano sotto la sua mandibola baciandole il punto che mi aveva indicato. Sento il suo respiro aumentare, con la lingua e le labbra accarezzo il punto, "Li'.." mi piace avere il controllo mentre lei lo sta perdendo sotto di me "hmm" le sue mani si stringono attorno al mio torace e stringe le gambe tra di loro, con la mano libera le faccio allontanare prendendone una e spostandola di lato piegandola poi sul mio fondo schiena, siamo entrambi senza biancheria e sento quanto pronta è per me. Riesco a sentire il battito del suo cuore accellerare ogni volta che stringo le labbra in quel punto, entro in lei e mi sento cosi completo. Aumento il ritmo lasciando andare la pelle del suo collo ormai arrossata per bene, le rimarrà quel segno almeno per una settimana, cosi chiunque la vede saprà che è mia, la sento gemere di piacere, ha gli occhi chiusi e la testa tirata in su. Il calore del mio corpo mi riempe e mi svuota del tutto. Scivolo sul suo petto. Le sue mani accarezzano i miei capelli. Siamo entrambi con il fiatone.
"Era solo un sogno Liam" ridacchia, alzo la testa e l'osservo ridere
"Ora è realtà" smette di ridere e mi guarda, mi abbasso per darle un bacio sulle labbra.
"Tu non sai da quanto tempo volevo baciarti" le sussurro e lei sorride
"Da quanto tempo volevi baciarmi o da quanto volevi portarmi a letto?" mi provoca con quel suo sorrisetto impertinente
"Non vuoi davvero sentire la risposta" scoppia a ridere e si porta le mani sul viso "che scemo, beh che dici di una doccia e la colazione" chiede alzandosi sui gomiti
"Doccia insieme?" alzo le sopracciglia e lei ride "Scemo, ovviamente solo" mi da un colpetto sulla spalla e ride di gusto nuovamente.
Pov Phoebe
Mai nessuno nella vita mi ha fatto sentire bene come Liam sta facendo attualmente, anche solo con un semplice gesto o una parola. "Io vado piccola" dice accarezzandomi il fianco e lasciandomi un bacio leggero sul collo, poco distante dal rossore che mi ha provocato prima.
"Prendi qualcosa per colazione Li'"
"Non ti preoccupare prendo una tazza di caffè a lavoro"
"Liam Payne" lo riprendo "prendi almeno una merendina"
"Ok" alza gli occhi al cielo e poi sorride "Passo stasera" dice prendendo una merendina, mi metto in punta di piedi e gli lascio un bacio sulle labbra "a stasera"
{...}
Lascio l'Università mezz'ora prima e vado alla fermata dell'autobus che arriva in perfetto orario.
Oggi la libreria è chiusa per cui non sapendo che altro fare quando rientro a casa prendo i miei libri e mi siedo sul divano a studiare.
Alle otto della sera il mio stomaco brontola per la fame per cui decido di preparare qualcosa e nel frattempo mandare un messaggio a Liam per sapere se cena con me. Il cellulare vibra e lo sblocco in pochi secondi, non è però la risposta di Liam ma una notifica di twitter, sospiro pesantemente e la apro. Sullo schermo si apre la mia foto con accanto la foto del centro riabilitazione nel quale ho curato la mia anoressia. Mi sento male. Hanno scavato nel mio passato, hanno trovato notizie sulla mia vita. Le sento scendere in enormi quantità le lacrime mi inondano il viso, accanto al mio nick name c'è quello di Liam e la ragazza che ha caricato le foto chiede a Liam se mi conosce davvero. Scivolo sul pavimento con il viso rigato, non è possibile, rovino sempre tutto, rovinerò la sua carriera. Non so quanto tempo rimango sul pavimento con le gambe sotto il mento e le lacrime che non accennano a fermarsi. Il campanello suona ma non ho voglia di alzarmi, so che è lui, ma non ho il coraggio di affrontarlo. Il campanello suona ancora e ancora, poi Liam inizia a bussare "Fib, apri la porta so che sei in casa" non sembra arrabiato, ma non posso affrontarlo, non ora, non con le lacrime agli occhi. "Fib se non apri tra esattamente cinque secondi chiamo i vigili del fuoco" mi alzo da terra e mi ripulisco il viso come meglio posso. Vado nell'atrio e accendo la luce prima di aprire con gli occhi bassi. "Ehy" la sua voce è dolce, "scusa Liam" sussurro. Con una mano mi alza il mento posandomi un bacio sulle labbra gonfie, "non sei tu che devi scusarsi" mi abbraccia cosi forte che non credo di poter respirare.
"Scusa tu.. Non sarebbe successo niente se non fossi uscita con me.. Non avrei dovuto permetterlo"
"Liam.." mi stacco dal suo abbraccio "non sono piu cosi, non mi faccio piu del male, è stato un periodo della mia che ho chiuso definitivamente.."
"Shh" dice quando le lacrime mi impediscono di parlare.
"Vieni, andiamo a casa mia stasera" annuisco prendendo il cellulare
"No questo rimane qui" dice sfilandomelo di mano
"Ma.."
"Dai su" dice prendendo il mio cappotto e aiutandomi ad indossarlo.
Pov Liam
Ora capisco la sua fissazione con il cibo, è cosi piccola e fragile ma allo stesso tempo forte e tenace. Abbiamo cenato in silenzio, ed ora finalmente si è addormentata tra le mie braccia. Ha il viso rigato dalle lacrime, le labbra gonfie e le ciglia bagnate, ha ritrovato il ritmo regolare del respiro, anche cosi sembra bellissima, ma le sto facendo del male, non sono giusto per lei, chissà quante volte ancora la vedrò piangere. Era cosi anche per Sophia e Danielle. Stavolta però è più difficile farla andare via. È cosi facile amarla. "Liam" i suoi occhi sono aperti e si tira su stringendo le sue mani alla mia maglietta.
"Ehy piccola.. Torna a dormire" le accarezzo il viso e richiude gli occhi al mio tocco.
"And you don't need
You don't need to worry
And you will see it's easy to love
I know you wanna be loved"Ciao fanziii (Bm mode on)
Stiamo crescendo sempre piuuu (6 stelline ieee)
Tre domande:
1- Oggi da me il tempo è piovoso :'( da voi che tempo fa?
2- Tra qualche capitolo arriverà una nuova coppia, curiosi?
3- Quale dei 1D pensate ci sia nella nuova coppia?Lasciate un commento, cinque stelline e un bacinooo
All the love
M&N
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Remember when... || Liam Payne and Harry Styles ||
Fanfiction• Love is never ever simple • Due sorelle; Cinque ragazzi: una band mondiale; Due storie d'amore; Amicizia; Famiglia; ..è tutto legato ad una canzone..