Mi svegliai con una delle immagini più dolci che si potessero desiderare.
Jimin dormiva al mio fianco, a pochi centimetri al mio viso.
Era dannatamente bello.Il suo labbro inferiore era leggermente rivolto verso fuori, come una piccola smorfia, mentre un'espressione serena gli donava un'aria rilassata.
Gli posai un bacio sulla fronte e piano aprì gli occhi.
:" Buongiorno piccolo Mochi" gli sorrisi.Jimin si avvicinò ancora di più, seppellendo la sua faccia nel mio petto, mentre con le braccia gli circondavo la vita.
:"fof vofio chff fu faffaahhlll vidfia"
Oh signore ci risiamo.
:" Eh?"
Jimin si staccò in fretta e si sollevò sulle braccia guardandomi dritto negli occhi
:" non voglio che tu vada via, resta con me a letto" disse con ancora con un occhio semi chiuso dal sonno.
Era così dolce.
Come potevo dirgli di no?:" cinque minuti, poi devo veramente andare, altrimenti arriverò in ospedale dopo mio padre, e non deve vedermi lì" dissi baciandogli la testa.
:" mmm mmm" mugolò Jimin rituffandosi tra le mie braccia.
D'un tratto sentii delle mani avvicinarsi all'elastico dei miei pantaloni a quadri del pigiama.
:" Jimin cos-"
Jimin piazzò i suoi occhi nocciola nei miei
:" cinque minuti hai detto?" Disse leccandosi le labbra :" basteranno"❁ ❁
Salii in macchina ovviamente in ritardo.
Non erano stati affatto cinque minuti.Jungkook smettila, concentrati, non vuoi morire guidando giusto?
Jungkook basta pensare a Jimin.
Jungkook pensare a Jimin nudo.
Jungkook la devi smettere.
Basta.-TU, OSPEDALE, TAEHYUNG, ORA, CONCENTRATI-
Mi ripetei mentre guidavo verso l'ospedale più vicino.Una ventina di minuti dopo varcai la soglia dell'enorme struttura decisamente di buon umore, almeno per oggi le infermiere non si sarebbero dovute subire il solito Jungkook.
Appoggiai un braccio al bancone e mi sporsi in avanti
:" Sto cercando Kim Taehyung"
La signora di mezza età che stava dietro al computer mi lanciò un'occhiataccia.
"per favore" aggiunsi dopo.Ve lo avevo detto che ero di buon umore.
:"hm, sei un suo famigliare?" Chiese freddamente senza nemmeno guardarmi negli occhi.
:" si, suo fratello, voglio solo sapere in che camera si trova" continuai. Mi stava facendo perdere tempo, avevo controllato più volte bel parcheggio, ma dell'auto di mio padre non c'era neanche l'ombra.
Questo vuol dire che sarebbe arrivato da lì a pochi minuti.Già non era stato semplice capire in quale dannato ospedale di Soul lo avessero portato.
Perché ovviamente mio padre non aveva voluto dirmelo.
Ero andato a suon di logica, c'erano due ospedali vicini alla casa di Jin, se non lo avessi trovato qui sarei dovuto letteralmente volare nell'altro.:" allora, stanza 403, giri il corridoio e poi scendi le sca...aspetta ragazzino.
Kim Taehyung è stato dimesso mezz'ora fa, lo hanno portato via i genitori.
Mi spiace ragazzo, sicuro di essere suo fratello?"Merda.
Presi immediatamente il cellulare e mi avviai verso l'uscita. Composi il numero che ormai conoscevo a memoria e salii in auto.
:" Jin, sto vendendo a casa tua.
Che cazzo avete combinato la scorsa notte?"❁ ❁
In un paio di minuti giunsi ai grandi cancelli della villa in cui abitava Jin, ovviamente da solo.
Lasciai la macchina nel vialetto e subito una cameriera a vestita di bianco mi aprì la porta.
:" la accompagno io" disse sorridendomi.:" non mi serve, devo solo sapere dov'è" risposi secco.
Lei roteò gli occhi :" in camera sua, ma bussi prima di entrare, è parecchio impegnato"
Salii in fretta le scale e spalancai la porta
:"Jin sono qui..... ma che cazzo??"Davanti a me c'era un ragazzo avvolto in un accappatoio rosa con tanto di turbante, elegantemente spiaggiato su una poltrona per massaggi mentre una ragazza straniera gli massaggiava i piedi.
:" oh, ma guarda chi si rivede.
Jungkook prego, accomodati.
Luana tesoro fai portare un'altra poltrona e un accappatoio per il nostro ospite":" Cos- No Luana, non portare nulla" Risposi acido, ma venni brutalmente messo a tacere da una voce fintamente benevola alla means girl.
No, in effetti Jin era molto peggio di loro.:" volevi farmi le tue scuse per essere mancato al mio compleanno no? Beh o così o ti puoi scordare di vedere il mio bel faccino di nuovo"
Cinque minuti dopo ero steso su di una poltrona con una strana melma verde appicciata in faccia e due cetrioli sugli occhi.
:"ti odio" sussurrai.
:" e invece dovresti ringraziarmi, con tutti quei punti neri che hai in faccia"
:" io non ho punti ne- stiamo andando fuori tema"
:" si, non è questo il PUNTO" una risata lava vetri mi investì.Voglio morire, ora.
Mi tolsi i cetrioli dagli occhi, seguito subito dopo da Jin,e li puntai su di lui.
:" Jin dobbiamo parlare" dissi con fare serio:" Luana, prenditi una pausa" disse Jin rivolto alla massaggiatrice, e solo quando la ragazza ebbe chiuso la porta dietro di se, si girò verso di me.
:" Cosa vuoi sapere Jungkook?"
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Let me be the promise that you keep
FanfictionJungkook arriva all'improvviso nella lussuosa villa di campagna dove lavora un misterioso ragazzo dai capelli color miele e gli occhi tempestosi. Entrambi nascondono dei segreti, ed entrambi devono convivere con le loro parti oscure. Perché stai...