Capitolo 14

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A casa di Matty era tutto apparentemente tranquillo, non c'era niente di strano. Potevo riuscire ad intravedere l'albero di Natale che si trovava nel soggiorno da una finestra che stava su per giù alla mia altezza. Intravidi anche delle ombre, due per la precisione, probabilmente erano Matty e sua madre. Bussai alla porta. Tayler mi aspettò in macchina visto che la situazione era abbastanza tranquilla.

Qualcuno da dentro aprì senza chiedere o vedere chi fosse. Aprì Matty. Quando lo vidi mi rianimai, precedentemente mi ero fatta già dei pensieri strani anche perché dopo l'incidente dei ragazzi stavo sempre in ansia.

"Ehi ciao Cassie che ci fai qui? Pensavo fosse mia madre" confesso stupito chiudendosi la porta alle spalle.

"Ti aspettavo da me. Perchè non sei venuto?" risposi con tono minaccioso.

Matty esitò a rispondere, vedevo che in lui c'era qualcosa di strano. Era diverso e mi stava nascondendo qualcosa, ormai lo conoscevo e sapevo quando mentiva o meno.

"Cosa? Oddio Cassie l'ho completamente dimenticato" rispose.

"Matty lascia stare, ti hi chiamato trecento volte e ti ho mandato una marea di messaggi. Dimmi la verità."

"Cassie scusa, ho il telefono senza batteria, mi dispiace" si giustificò.

Lo spinsi. Sapevo che stava mentendo e probabilmente dentro c'era qualcun'altro.

"Chi c'è dentro?" sbottai. Mi aveva detto che pensava fossi sua madre quando ha aperto la porta e quindi c'era qualcun'altro dentro e non immaginavo minimamente chi fosse.

"Nessuno Cassie, sono solo perché?" rispose grattandosi la nuca.

Lo spinsi da una parte per entrare, dovevo capire cosa stava succedendo e se non me l'avesse detto lui l'avrei scoperto da sola. Lui mi seguì cercando di deviare la mia strada, facendomi andare verso le scale. Mentre stavo per salire qualcosa catturò la mia attenzione, intravidi qualcosa dallo specchio dell'ingresso che portava al salotto.

"Chi cazzo c'è di là Matty?" lui non rispose e io mi diressi verso la stanza in cui avevo percepito ci fosse qualcuno. Ero spaventata e agitata, non sapevo chi avrei potuto trovarmi davanti, ma io non mi facevo prendere in giro da nessuno, né tanto meno da un ragazzo. Dovevo affrontare la situazione. Mi feci coraggio ed andai nel soggiorno.

Non riuscii a stare in piedi, entrata nella stanza vidi una ragazza seduta sul divano con dei vestiti che la coprivano a stento. Era Shelby, una troietta del secondo anno, bionda cotonata, alta e formosa.

Mi trovai in una situazione di disagio, non sapevo se prendere per i capelli lei e tirarle un cazzotto in faccia o pensare che fosse colpa di Matty e andarmene all'istante chiudendo la nostra storia in quel momento.

Scelsi la seconda opzione. Guardai Matty in faccia con le lacrime agli occhi e poi la ragazza. "Ti odio" urlai contro Shelby. Uscii sbattendo la porta. Mi sentii svenire, non potevo pensare di essere appena stata presa in giro da un ragazzo, non mi consideravo così debole. Pensavo che lui fosse realmente innamorato di me e pensavo non ci fosse nessun'altra oltre a me, ma mi sbagliavo.

Tutto svanì in un secondo. La mia vita era perfetta fino a pochi minuti fa, ma un ragazzo ha rovinato tutto. Io mi chiedo perché esistono i ragazzi? Perché provano piacere a far soffrire una ragazza così? Perché proprio a me tutto questo?

Uscita dalla porta e mi accasciai piegandomi su me stessa, infinite lacrime rigarono il mio volto. La mia testa iniziò a pulsare ed iniziai ad avere vertigini ed allucinazioni. Quella ragazza che era con Matty era considerata la 'troietta' della scuola, non poteva essersi abbassato a questi livelli.

Nella mia testa passarono mille immagini e mille ricordi di tutti i momenti belli passati con quello che poteva ormai essere considerato il mio ex. Vedendomi a terra Tayler uscì dalla macchina il più velocemente possibile sbattendo lo sportello alle sue spalle, mi trovò a terra, io non riuscivo più ad alzarmi poiché per la forte delusione avevo dei tremendi giramenti di testa che non mi permettevano di alzarmi.

"Cassie stai bene?" urlò Tayler correndomi incontro.

"Tay aiutami" mormorai singhiozzando.

Mi fece alzare molto lentamente facendomi appoggiare a lui. Senza dire una parola mi fece entrare in macchina ed iniziò a guidare.

"Che è successo con Matty" portò la mano destra sul mio viso facendomi girare delicatamente e continuò con la mano destra a guidare.

"Matty mi ha tradito, sarebbe dovuto venire a casa mia,ma ha preferito farsi una troia del secondo, Shelby. L'ho trovata nel divano di Matty mezza nuda. Tayler ti giuro non pensavo fosse cosi stronzo da farmi questo. Sto malissimo."

"Lascialo perdere, dal primo momento in cui l'ho visto non mi aveva fatto una bella impressione. Lui non ti merita. Tu hai bisogno di un ragazzo che ti stia sempre accanto e sia sempre sincero con te. Stai tranquilla che si risolve tutto molto presto, hai dei buoni amici sui quali puoi contare sempre, non dimenticarlo." lasciò un soffice bacio sulla mia fronte.

-La ragazza dal finto sorriso-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora