Capitolo 8

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Rimasi lì, impassibile.

Non mi rendevo conto di cosa stava succedendo davvero.

Mi diedi un pizzicotto per capire se stavo sognando o meno.

'Ahi' non era affatto un sogno.

Era la realtà, si era proprio la realtà.

Mi incamminai verso casa, mia madre era appena tornata e si mise subito a cucinare. Dopo pochi minuti la cena era pronta.

In tavola c'era il polpettone e il purè di patate, il mio piatto preferito.

Dopo aver finito il mio piatto feci il bis, e presi un altro po' di polpettone.

Mentre mi ingozzavo sentii mio fratello.

"Quindi Cassie, quello è il tuo ragazzo?" disse enfatizzando la parola 'ragazzo'.

"Tomas ma che dici sono solo amici!" rispose mia mamma, "non è vero Cassie?".

"Emmh siamo solo amici" arrossii continuando il mio piatto.

Perché Tomas non stava zitto una buona volta? Perché deve impicciarsi sempre nelle mie cose?.. Non lo sopporto.

"Io vado in camera, buonanotte" salutai i miei genitori con un bacio ed evitai mio fratello.

Andai in camera e presi il telefono.

Da Matty:'Voglio rivederti. Mi manchi.'

Risposi:'Mi manchi anche tu. Ci vediamo domani e andiamo insieme a lezione. Buonanotte!'

Prima di posare il telefono mandai un messaggio a Tayler.

'Ehi Tay, ma dove sei finito? Ti vedo pochissimo in quest'ultimo periodo e neanche ci sentiamo più come prima.
È successo qualcosa? Ti prego aggiornami. Buonanotte, ti voglio bene'.

Posai il telefono. La mattina non trovai nessun messsaggio di Tayler.

Andai a scuola, Tayler era all'entrata.

Mi avvicinai.

"Buongiorno" lo baciai sulla guancia.

"Ciao Cassie" rispose.

"Ieri sera ti ho mandato un messaggio ma non hai risposto, perché?" chiesi scuotendo la testa.

"Emmh beh, in quest'ultimo periodo non va molto bene" alzò gli occhi al cielo.

Suonò la campanella.

"Ehi Tayler, sai che puoi dirmi tutto. Ci vediamo dopo scuola e ne parliamo? Che ne dici?" chiesi.

"Si,va bene" ci abbracciammo.

Andai da Matty che mi aspettava davanti l'armadietto per andare a lezione insieme. Tayler era dietro di noi e ci salutò quasi forzatamente.

"Ehi Cassie andiamo" Matty mi bacio sulle labbra.

Lo seguii accennando un sorriso. Lui prese la mia mano.

Ero davvero felice che finalmente stavo con un ragazzo in pubblico, senza esitazioni. Non avevo problemi a farmi vedere con lui perché mi sentivo protetta e non appena qualcuno ci guardava lui mi accarezzava i capelli in segno di protezione.

Tutte le ragazze erano stupite, ci guardavano invidiose.

Si, sono proprio io Cassie Hobey, e sto con un ragazzo fighissimo che non è assolutamente della mia portata.

Si, a volte anche la fortuna è alla mia parte.

Ero davvero felicissima.

Dopo scuola andai al parcheggio ad aspettare Tayler, ma non arrivava.

Aspettai cinque minuti e niente, aspettai dieci minuti niente.

Gli mandai un messaggio:'Ti sto aspettando Tay! Dove sei finito?'

Da Tayler:'Ho avuto un contrattempo. Ne parliamo in un altro momento'.

Non lo capivo proprio. Cosa gli stava succedendo? Cosa stava succedendo al mio migliore amico? Stava cercando in tutti i modi di evitarmi, cavolo cosa avevo fatto di tanto sbagliato?

Andai a casa e trovai mia madre distesa sul letto.

"Ehi mamma tutto bene?" chiesi preoccupata avvicinandomi a lei.

"No Cassie, ho un po' di influenza e sono rimasta a casa oggi, potresti andare tu a prendere Tomas da scuola?" indicò l'orologio.

"Si, va bene mamma" la salutai e presi le chiavi del motore.

Mancava ancora mezz'ora prima che Tomas uscisse e quindi decisi di passare da Tayler prima di andarlo a prendere.

Volevo capire cosa avesse e perché stava cercando di evitarmi così.

Arrivai alla porta. Suonai il campanello.

"Chi è?" sentii una voce femminile provenire da dentro.

"Sono Cassie" risposi.

Era la mamma di Tay.

"Ciao Cassie vieni, cercavi Tayler?" mi fece entrare.

"Si dovevo parlargli" risposi entrando.

"È di sopra vai pure" mi indicò le scale.

Salii in camera di Tayler. Ormai conoscevo quella casa come le mie tasche. Bussai.

"Ehi Tay sono Cassie, posso entrare?" aspettai che rispondesse.

"Si vieni pure" rispose.

Entrai. Lui era nel letto che stava leggendo un libro.

'Tayler che sta leggendo un libro?' stava succedendo qualcosa di davvero molto strano.

"Cosa è successo oggi? Ti aspettavo dopo scuola.." chiesi.

"Emmh niente.. Dovevo..beh sono tornato a casa prima perché ho avuto un po' di mal di testa. Tutto qua."

"Ah ok, dimmi un po' cosa ti sta succedendo Tay per favore, non riesco più a capirti" domandai dispiaciuta.

Lui non staccò gli occhi dal libro ma disse:"Niente è solo che da quando stai con quel ragazzo non è più come prima. Non stiamo più insieme tutti i pomeriggi come una volta e non mi racconti più niente di ciò che ti succede".

"Veramente sono stata io a dirti che tra noi stava cambiando qualcosa. Ti ho mandato un sacco di messaggi per capire cosa avessi e non hai risposto, ho cercato in tutti i modi di parlarti e tu mi hai evitato. Non c'entra niente Matty, io non sono cambiata e non cambierò mai per un ragazzo, ne tanto meno trascurerò i miei amici per un ragazzo".

Mi innervosii, come poteva dirmi che io lo stavo trascurando quando non era vero!?

"Va bene Cassie scusa, avrò frainteso"disse posando il libro.

"Sicuramente. Devi stare tranquillo Tay perché io ci sarò sempre per te capito?" lo abbracciai "adesso vado a prendere mio fratello da scuola" uscii dalla porta.

-La ragazza dal finto sorriso-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora