vergine a 20 anni | herophine

capitolo 1

Hero

Dicono che per essere un bravo attore, devi immergerti nel tuo mestiere. Devi vivere la vita del tuo personaggio, senti le sue emozioni, abbracci i suoi punti di forza e anche i suoi difetti. Quando ho ricevuto una telefonata dal mio agente riguardo a questo ruolo in un film basato su un libro, ho immediatamente pensato di inviare il mio curriculum, perchè ho sempre pensato che i film basati su i libri sono il modo per spingere la mia carriera nel mondo della recitazione dal momento che i libri, in generale, hanno già una base di fan ed è più facile capire il personaggio poichè è tutto nel libro. Lo so perchè ho fatto una piccola parte in uno dei più grandi franchise cinematografici basati sui libri come un giovane cattivo in uno dei suoi film. Ma quando ho ricevuto il materiale per la mia audizione programmata, avevo tutte le intenzioni di ritirarmi dopo averlo letto. C'era un linguaggio così esplicito e si diceva che il film fosse molto spinto. Questo non è il tipo di film di cui vorrei far parte. Va contro tutto ciò che rappresento. In questo film si parla di minori che bevono, sesso prematrimoniale e persino uso di droghe. Ho cercato di spiegare al mio agente, però lui non ha accettato scuse dicendo che sarebbe stato del tutto non professionale se non mi fossi presentato all'audizione, convincendomi ulteriormente che comunque è solo un'audizione e che nulla è ancora certo.
Alla fine sono andato all'audizione e sono riuscito a farla abbastanza bene, considerando la mia mancanza di esperienza rispetto al personaggio per il quale stavo recitando.
Da tempo mi sono dimenticato di quel ruolo, pensando di avere poche o inesistenti possibilità di avere il ruolo. Dire che la notizia in cui sono stato preso per il ruolo di hardin scotto nel film after, basato sul libro di anna todd, è inaspettata potrebbe essere solo il più grande eufemismo del secolo. Non ci potevo credere. Come mai? Perchè io? Cosa hanno visto in me?
Non sapevo se accettare o rifiutare. È stata la decisione più difficile che abbia mai avuto a che fare con tutta la mia vita. Se avessi scelto di rifiutare il ruolo, avrei mantenuto i miei valori ma nulla sarebbe cambiato nella mia carriera. Se invece avessi accettatto, molto probabilmente darebbe uno slancio alla mia carriera di attore e aprirebbe le porte a progetti futuri; ma significherebbe anche interpretare un personaggio fuori dalla mia zona di confort. Non so nemmeno come comportarmi da ubriaco per l'amor del cielo e non parliamo delle scene intime!
Confuso, ho chiesto un consiglio ai miei genitori poichè entrambi sono registi.

"Hero tesoro sei un attore. Non puoi evitare ogni ruolo che ti mette a disagio. Ad un certo punto della tua carriera, dovrai affrontarlo. Che cosa ti preoccupa di più?" Dice la mamma con cautela. "Temo che se interpretassi questo ruolo, sarei stereotipato nei ruoli di cattivo ragazzo...o peggio sarei sessualizzato dai fan del libro. È molto...non lo so" dico sconfitto.
Non sono del tutto sicuro che i miei genitori abbiano sentito parlare del libro, però mi sento a disagio a usare delle parole erotiche davanti a loro. Non fraintendetemi, parlo apertamente con i miei genitori, solo che non parliamo mai di sesso. "Senti hero, non puoi evitare tutti i ruoli che non ti mettono a tuo agio, e soprattutto non devi preoccuparti degli altri. Recitare è una forma d'arte, di narrazione. Devi solo entrare nel personaggio e vedrai che poi sarà tutto più semplice. Ma ovviamente noi siamo solo registi. Tuttavia, noi come tuoi genitori, ti supporteremo per qualsiasi decisione che tu prenderai" dice papà stringendomi la spalla.

Dopo quella conversazione con mamma e papà, avevo finalmente accettato il ruolo. Due mesi. Le prove e le riprese si svolgeranno in soli due mesi, ce la farò?

Così ora, eccomi ad atlanta a fare il check-in in hotel, dove alloggierà tutto il resto della troupe e del cast. Dopo aver preso la mia carta magnetica mi dirigo verso l'ascensore con le mie grosse valigie in mano. Sono sfinito, ma anna, la scrittrice del libro, mi ha già detto che stasera ci sarà una cena per conoscerci tutti. Devo essere nella hall per incontrare josephine langford, la mia co-protagonista, e poi ci riuniremo con gli altri in un ristoriante italiano in centro.
Una volta entrato in camera mi affretto a mettere tutto apposto e dopo aver finito, faccio una doccia e decido di indossare una maglietta nera, dei jeans e infine il mio cappello nero. Guardo il telefono e vedo che sono le cinque e anna mi ha detto di andare nell'atrio alle cinque e mezzo per incontrare josephine. Non mi piace fare tardi e voglio fare una buona impressione quindi decido di scendere nella hall e l'aspetto seduto su un divanetto.
Sulla base della foto che jennifer mi ha inviato di josephine, è una donna molto attraente e sono abbastanza entusiasta di incontrarla per essere onesto. Non abbiamo avuto la possibilità di fare una prova insieme per vedere la chimica e questo è un rischio che la produzione sta assumendo. Sono molto curioso di vedere come noi due lavoreremo insieme sullo schermo e speriamo di formare un legame con lei fuori dallo schermo come una sorta di amicizia.