Una giornata di riposo

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Jacob era rimasto a letto perchè troppo stanco dopo l'intera settimana passata a lavoro facendo doppi turni

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Jacob era rimasto a letto perchè troppo stanco dopo l'intera settimana passata a lavoro facendo doppi turni.

Christian, dopo avergli preparato la colazione gliela portò in camera: «Papà, sicuro di stare bene?»

«Certo, Chris. Ho solo voglia di riposare un po'» ammise lui senza pensarci troppo.

«Ti ho portato la colazione...» disse il ragazzino posando il vassoio sul comodino. L'uomo sorrise tranquillamente mettendosi a mangiare.

Terminato di mangiare si mise disteso tra le coperte guardando il figlio: «Resti qui a farmi le coccole?»

«Oggi non c'è papà Caleb?» gli chiese Chris perplesso.

«No. Aveva il turno notturno, ma non è ancora rientrato» ammise lui lasciandosi andare a un sospiro.

Il ragazzo si mise sotto le coperte con il padre coprendolo per bene prima di abbracciarlo: «Buonanotte, papà»

«Notte...» rispose lui addormentandosi in pochi minuti.

Christian rimase disteso al fianco del padre vegliando il suo sonno.

Alcune ore dopo la porta di casa si aprì.

Caleb non trovando nessuno in casa andò a vedere in camera del figlio, ma rimase perplesso nel non vederlo lì. Senza pensarci troppo andò in camera e sorrise nel vedere il figlio disteso accanto Jacob.

Il ragazzo alzò gli occhi verso il padre e gli sorrise: «Ciao, papà Caleb»

«Dorme?» gli chiese lui guardandolo con dolcezza.

«Sì...» rispose lui senza turbare il sonno di Jacob.

Caleb andò nel bagno adiacente alla stanza dove si cambiò mettendosi il pigiama.

Si era fatto la doccia in ospedale e adesso voleva solo mettersi a letto e dormire un po'.

Una volta pronto tornò in camera prendendo il posto del figlio che gli sorrise:

«Buonanotte, papà. Vi chiamo per il pranzo?» chiese prima che si addormentasse.

L'uomo annuì e stringendo forte a sé il marito si addormentò mentre la stanchezza scivolava via dal suo corpo teso.

Il ragazzo lasciata la stanza sorrise decidendo di preparare qualcosa di speciale per i due genitori che facevano davvero moltissimo per le altre persone senza trovare mai tempo per loro stessi. 

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