(Da sole pt.1) Chapter 5

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POV Jasmine

Povera Gloria, quei bulli continuano a darle fastidio. Odio questa situazione non va affatto bene.

Siamo a lezione e invece che seguirla e prendere appunti penso, penso a quello che è successo tra me e Gloria l'ultima volta che ci siamo viste a casa mia. Sono un po' in imbarazzo per quello che è successo. Era così imbarazzante, ma avevo una strana sensazione. Sentivo le farfalle nella pancia, ma a differenza della normale ansia, quella situazione mi piaceva e anche tanto... ~MA SEI FORSE IMPAZZITA JASMINE?! TU SEI ETERO E NON TI PIACCIONO LE FEMMINE!~ mi ostino a ripetere nella mia mente, ogni volta. ~Anche se lei mi piacesse, io a lei non piaccio~ era questa la verità.

POV Gloria

Che situazione! Non mi sono mai sentita così tanto male e allo stesso momento così tanto bene stando con una ragazza. Ormai penso che siamo amiche cioè ci conosciamo da circa una settimana, ma tra noi si è instaurato un rapporto di amicizia.

Se ve lo state chiedendo, la risposta è sì, penso sempre a quello che è successo a casa sua. Non so bene che cosa provo per questa ragazza, ma non credo sia solo amicizia. Cavolo! ~Anche se fosse vero che la amo, io a lei non piaccio... Devo rassegnarmi!~ mi ripeto in continuazione.

Ora siamo a lezione e ormai è inutile ripete ogni volta che io la guardo di nascosto. È abbastanza imbarazzante rivelare questo lato di me, ma non riesco a farne a meno ~È bellissima!~ sospiro mentalmente.

Ogni tanto si gira a guardarmi per vedere se ho perso il vizio di fissarla sempre, ma io sono abbastanza attenta a girarmi appena in tempo, prima che lei se ne possa accorgere.

Narrazione in terza persona (narratore esterno)

«Bene ragazze e ragazzi, oggi faremo una lezione speciale! Vi presento il signor Hiroki Okamoto» disse la professoressa di Italiano.

«Salve ragazze e ragazzi!» disse il signore precedentemente nominato dalla professoressa.

«Lui è un insegnante di teatro Giapponese e ha una scuola proprio nel suo paese, in Giappone!» disse l'insegnante sorridendo «Dovete sapere che è uno dei migliori del suo paese, quindi è un grande onore averlo qui con noi oggi!» continuó «Oggi faremo una lezione di teatro proprio con lui» concluse la docente.

Si diressero tutti nel teatro della scuola.

«Bene ragazze e ragazzi, vi chiedo di dividervi in gruppi da due perché proveremo delle scene di coppia» disse il signor Hiroki.

Jasmine si era messa in coppia con Gloria visto che ormai erano molto amiche.

Si erano dirette, sotto ordine della professoressa, in aula costumi del teatro per provare, appunto dei costumi per la scena che dovevano interpretare.

«Sai, sono molto contenta di poter fare questa lezione. Adoro la recitazione» disse Jasmine a Gloria.

«A me non appassiona tanto, ma comunque è bello poter fare qualcosa di diverso dalla solita lezione di grammatica» disse la bionda sorridendo.

Dopo aver preso i costumi necessari tornarono in teatro dove c'era il resto della classe. Fecero la lezione.

Finita la lezione le due amiche, Gloria e Jasmine, dovettero riportare tutti i costumi nell'aula dalla quale li avevano presi.

Stavano entrando nell'aula precedentemente nominata e vennero viste da qualcuno.

Appena entrate la porta fu chiusa con violenza da fuori. Successivamente si sentí un rumore metallico della serratura che veniva chiusa a chiave.

«Ma che cavolo... » disse Jasmine correndo verso l'uscita della stanza e provando ad aprire la porta «Siamo chiuse a chiave dentro la stanza!»

«Che cosa?!» disse Gloria inziando a guardarsi intorno impaurita.

Si sentí ridere «Ora state chiuse qui e schiaritevi un po' le idee. La prossima volta ci penserete due volte a sfidarmi!» disse una voce fin troppo conosciuta dall'altra parte della porta.

«CAZZO! JASON!» disse Jasmine battendo i pugni sulla porta chiusa «APRI STA CAZZO DI PORTA!» disse arrabbiata più che mai.

«Ma guarda lo faccio subito ahah» disse ridendo. Ovviamente la sua frase era stata detta con tono ironico, segno che la porta non sarebbe stata aperta. Concluse «Andiamocene ragazzi!» disse alla fine Jason probabilmente ai suoi amici.

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Nel frattempo in classe dalla professoressa.

«Sapete dove sono finite le vostre compagne Gloria e Jasmine?» chiese la docente ai compagni di classe delle due ragazze.

«Sono passato per l'aula costumi, ma è chiusa a chiave! Probabilmente lo hanno fatto loro quando sono uscite» disse Gianluca, un compagno di classe.

«Ah capisco! E saranno andate a casa visto che le lezioni sono finite da un bel po'» disse pensandoci su l'insegnante «Bene! Potete tornare a casa anche voi. Buon proseguimento di giornata e a domani» disse la professoressa ai suoi alunni, per poi uscire dalla classe e successivamente dalla scuola.
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Nell'aula costumi...

Gloria e Jasmine si sedettero vicino a un muro della stanza.

«Jasmine, io ho paura delle stanze troppo chiuse» disse Gloria che era sul punto di mettersi a piangere.

«Vieni qua» disse la mora allargando le braccia e facendole segno di abbracciarla «Non avere paura la professoressa si accorgerà della nostra assenza e ci verrà a cercare» disse mentre Gloria si stava accoccolando tra le sue braccia.

«Tu credi?» disse curiosa.

«Sì, e anche se così non fosse...» disse girando il volto per guardare Gloria negli occhi «... Non devi avere paura se ci sono io con te».

Continua...

Spazio Autrice✨🇰🇷

CHE SOFT! SONO SICURISSIMA CHE QUESTO JASON ORMAI STA SULLE PALLE A TUTTI AHAH.
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO SE È COSÌ, COME SEMPRE, VI INVITO A LASCIARE UNA STELLINA.
CI VEDIAMO NEL PROSSIMO CON LA SECONDA PARTE DI QUESTO. LOVE YOUUUUU💕💕💕💕

안녕♥

❤️ YOU ARE MY DESTINY || JASRIA ❤️ @taekook5bts Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora