CRYSTAL SNOW [IN REVISIONE]

Secondo capitolo

-Nika , svegliati , dobbiamo prepararci per la riunione...
Forza pigrona!-

Ely se continui ad urlare nelle mie orecchie , col cavolo che mi alzo!

Aprii gli occhi e vidi con disappunto che erano le 10: passate.
-Ma quanto ho dormito?-
-12 ore- sopraggiunsero Tisha e Stephanie dietro di Lei con la colazione per tutte.
Si buttarono sopra il mio letto evla bocca diede voce ai pensieri mattutini.
-Domani sarà il gran giorno, vorrei ci comportarsi tutte in modo professionale- chiese Tisha
Il suo sguardo mi travolse...
- Sopratutto tu Nika! Lo so , è in periodo particolare, ma non farti sopraffare dalle emozioni, ti prego!-
Misi il cuscino sulla fronte e sbottai.
-Capite che finalmente vedrò pa mia cotta da ben due anni?
Eliza avvicinò il suo viso al mio e a bassa voce mi disse - non fare la melodrammatica.
Cominciò a ridere, era talmente contagiosa la sua risata che non ci accorgermi di esserci unite a lei.
Finimmo di fare colazione, una doccia veloce e ci avviammo alla casa discografica.
Due ore interminabili per arrivare e, come sempre, eravamo in ritardo.
Entrate in sala riunione ci fecero accomodare sulle sedie di pelle nera, e quella mattina dal loro viso di poteva notare eccitazione, ma sopratutto tanta voglia di mettersi a lavoro.

Jack, il caposettore delle vendite,prese la parola: Ragazze come ben sapete entro qualche ora arriveranno i BTS, abbiamo parlato con il loro manager prima di partire ed entro stasera saranno qui.
Jack era un uomo sulla sessantina circa, con i capelli brizzolato tendenti al grigio.
Al nostro primo incontro ci mise subito a nostro agio, eravamo piccole e spaventate e ancora, dopo dieci anni, capitava di rivivere quei sentimenti.
-Ahi!- un colpo alla gamba mi fece tornare alla riunione...
-Ascolta- sospirò Stephanie.
-Per il momento i Ragazzi alloggeranno al Four Season,ma domani approfondiremo tutto.
Conto su di voi.
Lui uscì e noi rimanemmo da sole con Lily.

-Ragazze stasera riposate e stare serene...vi conosco!
Diede un bacio a tutte sulla fronte a tutte...
Ormai era nostra sorella non la nostra manager.

- Andiamo-Tisha ci prese per mano e ci inoltrammo verso l'uscita.
Entrate in auto Caleb, il nostro autista,ci accompagnò a casa.
La nostra villa ad Hollywood comprendeva 7 stanze con bagno,Sala cinema,Sala di registrazione , Palestra , due piscine e a pochi metri una dependance con 4 camere.
Avevamo scelto tutto Noi e ci piaceva.
Arrivate a casa ognuna si concentrò a modo proprio: io in cucina e loro sul divano a guardare la tv.
-Ho preparato in Hamburger per tutte, che ne dite?
- Dico che lo stomaco ha bisogno di cibo!
Eliza cominciò a mangiare.

Trascoremmo una bella serata , ma la stanchezza presa il sopravvento.

Mi addormentai subito quella notte.
Sognai ma non il solito incubo.

Mi ritrovai in una casa su di un monte, giravo per le stanze in cerca di " qualcosa " o " qualcuno" e mi soffermai al rintocco dell'enorme pendolo al centro di un grande salone.

Un rintocco
Due rintocchi
"Sei arrivata!"
Alzai il viso e all'improvviso mi ritrovai sotto una pioggia incessante...
"Guardami"
Mi girati in direzione della voce ma la sveglia mi diede il buongiorno.

Chi era?
Sarei rimasta con quella domanda ancora per molto.
Andai in cucina , feci colazione e mi prepari.
L'aria primaverile mi costrinse a mettermi una blusa color rosa cipria e una gonna a pieghe nera, sopra al ginocchio ,con stampe floreali dello stesso colore.
Legai i capelli in una traccia laterale e misi solo un pochino di cipria e un lucida labbra.

Questa sono io!

Muoviti!
Le urla di Ely mi diedero l'input per muovermi.
Scesi le scale saltellando e, appena vidi le altre, mi accorsi che erano vestite in modo sensuale.

-Non dire nulla-Stephanie arrossi.

Arrivammo in anticipo e prima di loro.
Ma dopo dieci minuti:Eccoli! Disse Lily.

Entrarono tutti e sette , belli da Mozzare il fiato.
Cercai subito il suo sguardo e, appena vidi che i suoi occhi fecero lo stesso abbassai il viso.
Ero fregata.
E non mi accorsi che su di me un altro sguardo si era posato.

****
Seoul, Sala relax ,dormitorio BTS

-Jk, dobbiamo aspettare oppure ti decidi ad aprire il microonde?-
Yoongi aveva fretta quella mattina, voleva terminare il suo mix tape prima della partenza.

Vide entrare Tae e: Taehyung , come ti senti?domandò in attesa del suo caffè.

Come mi sento? Bella domanda!

Agitato
Ed era vero, mi sentivo talmente entusiasta da non accorgermi di essere ancora in pigiama.
-Dovresti prima vestirti, non credi?- esordì Seokjin
Su tra 5 minuti riunione in camera di Namjoon-

Ah!un urlò da lontano ci immobilizzo'.
Hobi corse in cucina allarmato:Dove sono le mie scarpe?

-Ai tuoi piedi, stupido!- esclamò Yoongi.
Jimin prese in mano la situazione.
- Ragazzi cerchiamo di calmarci, vi prego, Nam ci aspetta!

Entrambi in camera di Namjoon e lui non perse tempo e cominciò a spiegarci tutto.
-La situazione è questa:Da quello che ho capito , la collaborazione tratterà più canzoni, se non un album intero!
Abbiamo piena libertà su tutto e, credo che staremo via per qualche mese.

Era un grande progetto e noi eravamo pronti a tutto.
Unimmo le nostre mani e alzandole al cielo urlammo " Fighting".

La serata passo' In fretta e già ci mettemmo in viaggio verso l'aeroporto.
Un saluto veloce ai fotografi e salimmo sull'aereo.
Ero stanco e mi addormentai subito.

Sognai di trovarmi su di una montagna innevata,nevicava, i fiocchi cadevano soavemente al suolo e mi accorsi di essere scalzo...avevo freddo e non ero solo.
Avvertivo una presenza.

"Sei arrivato!"

Chi sei? Non lasciarmi solo, ho paura!

Mi svegliai di soprassalto,accanto a me Jimin dormiva beato...
Mi ritrovai sudato.

Calmati , era un sogno.
Si lo era, ma perché avevo ancora freddo?
E di chi era la voce?
Per tutto il tragitto provai ad addormentarmi , ma non riuscii.

Arrivati a Los Angeles andammo direttamente al Four Season e, ci rintanammo nelle nostre camere.

L'indomani mattina ci alzammo presto per arrivare puntuali alla casa discografica.
Eravamo carichi.
Bang PD era già lì e appena arrivati ci disse: sono già dentro!
.
A quelle parole ritornammo seri.

Entrammo e la vidi.
Cercai il suo sguardo.
Ero fregato.

Finalmente il grande incontro e da qui molte cose cambieranno.
Spero vi piaccia!