CRYSTAL SNOW [IN REVISIONE]

Capitolo 10

Era passata una settimana e Nika ancora non versava in buone condizioni , il colpo alla testa avuto dall'impatto con il suolo aveva creato un trauma cranico ,si era formato un ematoma e i medici avevano deciso di metterla in coma farmacologico.
Si aspettava il riassorbimento per poter capire come muoversi.
Stephanie , Lily e Tisha si alternavano a vicenda nel starle accanto , avevamo preso una camera privata e chiesto di evitare interviste o altro.
Io non riuscivo a vederla in quel letto e venni incaricata di risolvere questioni inerenti al gruppo , oltretutto aveva anche il viso contuso e una frattura alla spalla...
La mia Nika!
Com'era potuto succedere tutto questo?
Taehyung chiamava tutti i giorni e anche gli altri , cercavo di tranquillizzarli più che potevo ma ...
Tra pochi giorni sarebbero arrivati qui per la sponsorizzazione dell'album , capivo il loro stato d'animo!
Entrai in camera di Nika per prendere qualche qualche accessorio e notai la foto di Tae sul comodino:

Era davvero carino!
Speravo in un loro riavvicinamento!
Ma quello che trovai nel cassetto mi sorprese ! Era una foto ma non di Tae...

JIN...
Che in cuor suo provasse ancora qualcosa per lui?
Un messaggio in arrivo sul cellulare mi distolse da quei pensieri.

Era Lily!

" Ematoma riassorbito ! Tra poco sveglieranno Nika!"
Presi la valigia che avevo preparato e andai in Clinica.
Arrivata vidi che i medici erano in procinto di destarla dal sonno...
Guardavamo attraverso il vetro e le nostre mani unite ci davano forza!

Gli tolsero il tubicino e lei incominciò a tossire...
-Respira Nika! Respira! Apri gli occhi e tutto ok!
L'infermiera la teneva per la braccia per evitare movimenti bruschi , per via della spalla.
Ed ecco che i suoi occhi lentamente si dischiusero , urlammo dalla felicità ma finì presto!
-Nika sono il Dottor Evans ! Bentornata tra noi!

Non riusciva ancora a parlare, fece avvicinare l'infermiera e con il poco fiato che aveva gli mormorò qualcosa.
L'espressione della ragazza era indecifrabile.
L'ultima cosa che vedemmo fu il medico che chiuse le tende.

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-Nika respira!

Nika!
Così mi chiamo?
Non riesco a respirare , ho dolore dappertutto e poi questa luce mi acceca gli occhi.
Dove mi trovo?
Ora lo chiedo a questa infermiera!