L'Amore in una serie di Scatti

Capitolo 5

Siamo in aereo da 4 ore, ne mancano altre 8.
Sono stanca di dover starmene seduta senza fare niente... E' risaputo che io sia iperattiva

Mi guardo attorno e vedo un ragazzo che dorme due posti avanti al mio.
Affianco a lui c'è Grace.

Ahhh, a proposito di Grace... Mio fratello non l'ha salutata prima, in aeroporto... chissà come mai...

Ahimè... ero disposta a chiudere un occhio, ma se non si vogliono poi così tanto... non fa niente!
"Nora... ehi" sussurra una voce dietro di me.

Mi giro e vedo Chris chinato in avanti per non disturbare gli altri passeggeri.
Sfortunatamente per lui gli è capitato il biglietto di fianco alla professoressa di storia, che dorme al momento.
"Ehi..." rispondo e lui mi fa segno di aiutarlo.
Alzo le mani e mi giro in avanti.
Metto le cuffie e cerco qualche altro film da guardare.

Ne compro uno, sto guardando quello dei maghi di Waverly.
Max e Mason... beh che dire... se si presentassero alla porta di casa mia, non saprei chi baciare per prima...

Tornando a parlare di cose serie... ci sarebbe un problema con i miei fratelli poi... cioè

Sono davvero tutti quanti una mandria di tostoni... Non vorrei che finissero in competizione con i miei due fidanzati...
Ohh ma andiamo, a chi voglio prendere in giro?!

Al massimo mi fidanzerò con il gelataio che passa ogni domenica di estate per i quartieri per le piccole pesti.
Che male c'è?

Ha 45 anni.

Finisco di guardare il film e al momento mancano solo altre 7 ore... quasi 6.
La stanchezza comincia a farsi sentire...

Metto della musica random e cerco di addormentarmi.

Stiamo atterrando.
Mi ha svegliata il prof di chimica.

Bell'uomo, si, ma non il mio tipo.
Ho tolto le cuffie e anche i due strati di felpe che ho indossato nel corso delle 12 ore quasi 13 per via dell'area condizionata.

Credo di aver sognato un paio di pinguini talmente che mi si stava congelando il cervello.

Scendiamo dall'aereo dopo aver preso zaini e trolley.
Ci raccogliamo tutti vicino all gate n° 8.

Il mio numero fortunato.

I prof fanno l'appello e siamo tutti presenti.
Aspettiamo che escano le valige.
Vedo la mia valigia e mi avvicino per prenderla, ma una mano mi precede.

Seguo con lo sguardo il ladro di valigia e mi affretto a bloccarlo per il polso.
Si gira di scatto.
Occhiali da sole alla Elton John, capello riccio. Magro e slanciato. E stile mozzafiato.

Tutto questo non basta per farmi addolcire, lo fulmino con lo sguardo e lui inclina la testa sorridendo confuso
"Ti sei persa?" chiede e tolgo la mano dal suo polso
"La valigia, è mia..." indico la valigia che ha ancora per il manico e lui si schiarisce la voce

"Ti sbagli splendore... è la mia valigia... di sicuro la tua deve ancora uscire..."

Mentre risponde guardo la valigia ai nostri piedi cercando di trovare il mio segno riconoscitivo.
Ho appena fatto una grandissima figura di merda!
Bene.
"Si... forse hai ragione..." dico e poi giro i tacchi e me ne vado.
"Di nulla, ragazzina" urla il tizio stiloso.

Mi avvicino al rullo e aspetto che esca la mia valigia
Dopo dieci minuti buoni, eccola lì, con il suo bel nastro verde petrolio.

La recupero e poi con la mia classe, esco dall'aeroporto.

Una fila di taxi è parcheggiata all'esterno.
Io, Chris e Germana saliamo sullo stesso taxi, parliamo delle ore di viaggio. E racconto loro della prima figuraccia fatta.

Mi prendono in giro per un po', il tempo di arrivare al dormitorio e poi tornano a fare silenzio.
Ci assegnano le camere
Chris dorme nella stanza affianco alla nostra, sono comunicanti. Dorme insieme a Jaques, un ragazzo francese che sta in classe con noi

Iniziamo a sistemare le nostre cose, i nostri vestiti e tutti i beauty nelle varie parti della stanza.
Poi spostiamo il materasso di Chris nella nostra stanza.


Sistemate le cose in camera scendiamo nell'atrio e ascoltiamo la prof che parla dei vari corsi e del fatto che domani faremo oltre alle scelte, dei test d'ingresso

E' tardi, dovremmo dormire, ma onestamente parlando. Mi sono fatta 7 ore in aereo... non credo chiuderò occhio ora...

Saliamo nelle camere.
Apro il balcone dopo esser rimasta con il Top e il pantalone di jeans.

Prendo il telefono e chiamo mia madre con FaceTime.
"tesoro... Come è andato il viaggio?" Sorride la donna e così faccio anche io
"Bene, oddio mi sono stancata a furia di non fare niente, però poi mi sono addormentata "dico e lei annuisce
"Che stai facendo ora? Sei in camera?"
"Sono sul balcone, si... dobbiamo sistemare alcune cose, ma la camera è pronta... abbastanza pulita direi..." Dico seria e lei ride.
"I ragazzi sono andati in sala giochi, Gecky è in ospedale mentre Rob e Samu, chi sta a scuola e chi agli allenamenti... Prova a chiamarli se vuoi parlarci..." dice e annuisco "Tu... come ti senti?" domanda e sospiro
"Bene... mi sono già ambientata... in un certo senso" dico e lei sorride
Mauro compare un secondo per salutarmi e io ricambio il saluto.

Ride sempre quell'uomo... lo adoro. Eccetto quando sono arrabbiata. Non capisco come faccia ad essere sempre positivo...

"Va bene mamma, ti saluto... Buona notte! Ti chiamo domani" Sorrido e le mando un bacio, dopo che mi abbia salutata anche lei, stacco la chiamata.
"Germana!" Urlo e lei esce. "Resta... chiamo Jack"
"Aspetta fammi mettere una maglia prima!" dice ma la fermo.
"Non ti azzardare... mostragli che si perde a non stare con te!" Dico e lei mi colpisce il braccio"Scusa tanto..." dico e poi chiamo Jack

Squilla quattro volte il telefono e poi compare Jack in primo piano.
Dopo qualche secondo sentiamo una porta sbattere e lui ci si appoggia contro.
"Sorellina, come è andato il viaggio?" domanda e gli racconto.
Menziono anche la figuraccia con il ricciolino
"Germana... controllala... non vorrei che ci chiamasse la polizia spagnola per darci la notizia di averla arrestata" La mia amica scoppia a ridere e risponde con un "Faccio quello che posso, non prometto nulla"
"Grande fiducia nei miei confronti, seh" sono ironica

"Hai sentito gli altri, Nora?"
"Nope... sei il primo fratello che chiamo"
"Oh che tenera..." fa una pausa "ehm.. credo che gli altri siano occupati, se vuoi domani glielo dico e ti avvisiamo quando siamo pronti per una videochiamata di gruppo" dice e annuisco
"Okay Jack... allora buonanotte..." sorrido e lui mi da la buona notte per poi baciare la videocamera fino a quando non stacco la chiamata

"Oddio quanto è tenerooo!"Urla la ragazza al mio fianco. "Come fa ad essere ancora single?!" Dice guardando il cielo
"Menomale! Altrimenti come placherei la versione innamorata di Germana se fosse fidanzato?!"
"Beh... in effetti.." fa una pausa e poi sorride

"E' il fratello più bello..."
"Mh... non proprio..." dico e lei mi colpisce in piena faccia con un cuscino.
"ehi... sono oggettiva, e no! Non è il più bello." dico e lei mi guarda contrariata
"Obiettivamente quelli più belli sono George e Samuel"
"Hai citato i Biondi della situazione"
"Non centra. Sono i più belli!"
"No."
"Si"
"No"
"Si!"
"Voi due, piantatela, è risaputo che il più bello sia io." Chris entra tutto sparato in camera e lo guardiamo male
"Come no, credici" diciamo in sincro
"Perché esco ancora con voi?!" Chiede confuso il ragazzo e poi si lancia sul nostro letto

"E Jaques?"
"Oh beh... lui è alle macchinette... Ha detto che sale tra un po' con del cibo, sta parlando con dei tutor... non ho capito bene..." dice e annuisco