Shoto Todoroki x Oc

𝚍𝚞𝚎

*𝐬𝐮𝗼𝐧𝐚 𝐥𝐚 𝐬𝐯𝐞𝐠𝐥𝐢𝐚*

Saltai dal letto urlando
: UA STO ARRIVANDOOO!
Cominciai a ballare, il mio giorno era finalemente arrivato.
Andai in camera della zia e aprii la porta urlando
: ZIA SVEGLIA!
Hana: Akemi è prestissimo...

Erano le 5.30 del mattino...volevo arrivare in tempo che male c'è?

: Dai su!!

Andai con calma dato il lungo tempo che avevo, mi preparai bene. Misi la divisa e le valigie accanto alla porta.

Hana: mi mancherai batuffolo verde.

Si era alzata finalmante.

: tanto sai che probabilmente scapperó e verró a trovarti!
Hana: la solita ribelle, dai smettila o ti farai espellere.
Disse ridacchiando.
:non ti prometto niente.
Dissi facendo l'occhiolino.

Le lezioni cominciavano alle 8.00, noi partimmo da casa alle 7.30.

Prima di entrare diedi un forte abbraccio alla zia.
Hana: stammi bene.
: anche tu.
Hana: e cerca di farti degli amici ok?
Mi disordinó i capelli.
:Dovevi proprio farlo?
Hana: dai va...divertiti.
: si.

Presi dal bagagliaio le valigie. Ero nella 1-A.
Entrai in quell'enorme edificio.
Poco dopo l'entrata mi chiesero di lasciare lì le valigie, le avrebbero portate loro in camera...che tra l'altro non sapevo ancora con chi dovevo condividerla.

Per fortuna trovai l'aula in poco tempo.
Prima di entrare feci un sospiro per calmarmi. Aprii la porta.
Non c'erano tante persone.
C'era il tipo alto con gli occhiali che avevo visto all'esame.
Un tizio con i capelli metà rossi e metà bianchi, mai visto prima.
Una tipa con un lingua lunga quanto l'autostima di quel biondino, che tra l'altro era anche lui lì.
Qualche altra gente stramba, niente di che.
Mi sedetti vicino alla finestra in penultima fila.
C'era il biondino che continuava a rompere al tipo coi capelli verdi, più scuri dei miei peró.
Si vantava del suo quirk e si stava incazzando col verde perchè...non lo so, non sto capendo.

𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑝𝑎𝑟𝑙𝑎 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜.
𝑀𝑎 𝐷𝑖𝑜 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑛𝑒𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑒 8 𝑑𝑖 𝑚𝑎𝑡𝑡𝑖𝑛𝑎.

Il biondino continuava a parlare/urlare.
: stai leggermente rompendo il cazzo.
Dissi interrompendolo.

Mi guardó prima stupito, poi fece un ghigno.
Ka: e tu chi saresti?
: Akemi Nishimura, stai leggermente scassando le palle alle 8 di mattina.
Ka: nessuno ti ha intromesso.
: neh che due... la smetti di parlare? La tua voce mi urta.
Ka: COME OSI?! SMETTILA DI ROMPERE FACCIA DI MERDA.

Ci fu il silenzio, tutti stavano guardando stupiti il biondino. Io avevo una faccia strafottente, come al solito.

: mi scusi maestà. Ritorni a fare quello che stava facendo.

Risposi facendo un inchino.
Lui si avvicinó e mise le braccia tese sopra il mio banco avvicinando la sua faccia. Stava stringendo i denti.
La mia faccia non era cambiata minimamente.
Ka: se voglio ti faccio diventare cenere.
: tremo.
Si rimise dritto facendomi mostrare il suo quirk, dalle sue mani usciva della specie di fuoco.
Risi.
Ka: cos'hai da ridere?!
Gli feci mostrare il mio quirk.
: Credi di impaurirmi così facilmente?

Smise di usare il suo quirk, sbuffó ancora con la faccia incavolata e si mise al suo posto.

Tutti mi stavano guardando.
: che cazzo avete da guardare?

Si girarono tutti di scatto. Faccio paura ahah?
L'unico rimasto "normale" era il tipo bicolore.

𝐴𝑝𝑎𝑡𝑖𝑐𝑜.