Shoto Todoroki x Oc

𝚍𝚒𝚌𝚒𝚘𝚝𝚝𝚘

Io e Namiyo abbiamo cominciato a parlare dirante la pausa pranzo.
Per carità, non siamo amiche, ma non credo di sia un odio tra noi.

[FLASHBACK]

: oi Namiyo!
Na: che cazzo vuoi?
: che fai?
Mi sedetti vicino a lei.
Na: perchè cazzo ti siedi vicino a me?
: daai su, mi odi così tanto?
Na: beh...si?
Le diedi un coppino.
Na: ma che cazzo fai?!
: ammetti che in fondo in fondo mi vuoi bene.
Na: scusa ma non dico bugie.
: aw, dai io in fondo ti voglio bene!
Na: stai mentendo?
: probabilmente.
Na: troia...
Le sorrisi.
Na: cazzo ridi?
: ok che io sono antipatica, ma tu sei una grande rompipalle eh.
Na: ma come ti permetti?
: mi permetto.
Na: HAI ROTTO IL CAZZO.
: non credo che tu ce l'abbia.
Sbattè la testa sul tavolo.
Na: io mi ammazzo...
Le sorrisi di nuovo.

[FINE FLASHBACK]

Si dai, ci vogliamo bene, no?
Con Shoto invece sta andando benissimo.
Non pensavo che mi sarei mai sentita così tanto a mio agio con qualcuno.
Stare insieme a lui non è male.
Ormai anche le cose più sdolcinate non mi facevano più schifo.
Cioè...quando esagerava coi baci gli davo uno schiaffo, ma due/tre ogni tanto ci stanno dai.

[FLASHBACK]

To: oi se dormissimo insieme? Siamo fidanzati no?
: ma si dai, vieni qui.
Gli feci spazio e lo abbracciai.
To: sai? Sei diventata molto più dolce.
: lo so.
Dissi facendo un sorrisetto.
: è meglio o peggio?
To: meglio direi.

Dopo qualche minuto abbracciati gli chiesi.
: posso baciarti?
To: stiamo insieme, non c'è bisogno che tu me lo chieda...
: scusa!
Lo baciai.
: ammetto che è bellissimo baciarti, peró dico anche che è davvero davvero DAVVERO diabetico.
To: ah si?
: tantissimo.
Mi bació.
Passarono dei secondi...
Continuava a baciarmi.

non ho più respiro...

Lui continuava.
Gli diedi uno schiaffo.
To: AHIA.
: SCUSA! MA STAVA DIVENTANTO TROPPO SDOLCINATO.
Ti: certo che non cambi mai ehh.
Disse scompigliandomi i capelli.
: peró gli abbracci te li do sempre!
Lo strinsi ancora più forte.
Ci addormentammo così.

[FINE FLASHBACK]

Be' si sono diventata decisamente più dolce.
Anche se...insomma...quando o lui o io lo siamo troppo...mi innervosisco, e a volte me la prendo con lui.
Scusa Shoto!

Mi chiedo ancora come faccia a stare con me.

Me lo chiedo anch'io.

To: sei persa nei pensieri?
: pensavo a te in realtà.
Mi fece un sorriso.

Si stava preparando per l'allenamento.
Ogni giorno eravamo insieme nel bosco.
Io ero già pronta con la mia tuta da hero,
perció mi son messa qui a pensare.

To: ho bisogno di un consiglio.
: dimmi.
To: oggi mi alleno sul ghiaccio o sul fuoco?
: mah...forse è meglio sul ghiaccio. Questi giorni ci siamo impegnati piu sul fuoco, meglio se lavori sul ghiaccio.
To: okok. Tu su cosa ti alleni?
: ci stavo pensando. Magari sull'acqua, insomma sai che faccio un po' schifetto.
To: ma cosa dici? Questi giorni ti sei allenata un sacco e stai migliorando un sacco!
: grazie...ma voglio allenarmi ancora.
To: come vuoi...

*skip*

: SHOTOO GUARDA!
Mi stavo alzando con l'acqua facendo pressione verso il basso unendo anche l'aria.
To: bravissima!
Ma caddi quasi subito.
: AHH CAZZO CHE MALE!
Lui rise.
: che cazzo ridi?
To: fai ridere.
Feci una smorfia.

Na: brava? Lei?
Sentii la sua voce provenire da dietro un albero.
Sbucó con il suo compagno guardandoci con le mani sui fianchi.
: grazie del complimento Namiyo, gentilissima come sempre!
Lei fece un sorriso sarcastico.
Na: che ci fate qui?
: è la nostra zona di allenamento?
Na: come? È la nostra zona.
Mi fece vedere una specie di mappa del bosco.
Indicó una zona.
Na: vedi? Noi dobbiamo essere qui.
Le presi la mappa e la guardai.
: no Namiyo, noi siamo qua. Voi siete dall'altra parte.
Na: COSA?!
Me la prese dalle mani.
Na: COME È IMPOSSIBILE!
Anche Todoroki la guardó.
To: no è così, avete sbagliato, voi siete a ovest. Guarda.
Le fece notare.
Na: CAZZO! E CHI CI ARRIVA LÌ ORA?
: potete restare qui.
To/Na: eh?!
: si...insomma non è un problema, c'è spazio.
To: Akemi sei tu? Sei stata gentile con Namiyo? Stai bene?
: ehm...si...credo almeno.
Na: avrà la febbre.
: OK COME VUOI ALLORA VATTENE A OVEST PUTTANELLA.
To: eccola.
Na: no, resto qui.
Sbuffai.
: fai quel cazzo che ti pare.