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Lucas Jade Zumann as Lucas Jade Zumann

Alice

"Sei in ritardo" esclamò Danielle, non appena entrai in camera seguita da Lucas.
"Ciao" disse lui imbarazzato.
"Ciao" rispose Danielle.
"Vado un attimo in bagno" dissi, entrando in camera mia seguita da Danielle.
"Chi è quel ragazzo!" esclamò lei, con un sopracciglio alzato.
"Uno nuovo del mio corso. Stamattina l'ho incontrato in spiaggia. Poi Nick l'ha invitato a pranzare con noi e alla partita" dissi pettinando i capelli davanti allo specchio.
"Beh è un bel ragazzo" disse sorridendo, dandomi una gomitata sul braccio.
Io la ignorai e lasciai lo zaino in camera mia, uscendo da essa.
"Andiamo?" chiesi a Lucas, mentre guardava il "salotto".
Lui annuì e andò verso Danielle.
"Sono entrato in camera vostra senza presentarmi. Lucas Jade Zumann" disse sorridendo, porgendole una mano.
"Danielle Copson, frequento il corso di medicina" disse lei, stringendogli la mano.

"Quindi abiti vicino a noi?" esclamò Danielle.
Varcammo l'ingresso del campetto da basket e ci sedemmo sugli spalti.
"Possiamo definirlo vicino, nonostante la ventina di chilometri che ci separano" esclamò lui ridacchiando.
"Ehi!" disse Nick da lontano, avvicinandosi a noi.
"Mi dispiace abbandonarti con le ragazze" continuò il ragazzo, rivolgendosi a Lucas.
"Nessun problema"
"Ti presento gli altri"
"Lui è Alexander Baker, il mio compagno di stanza, frequenta la facoltà di economia insieme a Danielle e Christian Blake" disse indicando due ragazzi accanto a lui.
"Piacere sono Lucas" disse stringendogli la mano.
"Lui invece è Harry Williams, frequenta la facoltà di giurisprudenza"
"Allora noi torniamo a giocare" dissero i ragazzi, tornando in campo.
"Ellie?" chiese Christian. Lui ed Ellie uscivano spesso insieme. Era scoccata la scintilla fin da subito.
"Ci raggiunge a pranzo, ha avuto lezione tutta la mattina" spiegò Danielle al ragazzo.
"Ellie è una nostra amica, esce con Christian" spiegai a Lucas e lui annuì.
"Mi sono già dimenticato tutti i nomi comunque" esclamò ridacchiando, portandosi una mano sulla testa.
"Anch'io ho fatto molta fatica" dissi ridendo.

12.45

"Sei in ritardo" esclamò Danielle arrabbiata. Lei era il tipo di persona sempre puntuale e precisa.
"Scusa! Il professore mi ha trattenuta" disse stanca Ellie, lasciandosi cadere sulla sedia.
Ellie e Lucas si presentarono e iniziammo a pranzare insieme.
Io, Lucas e Nick l'ora dopo avremmo avuto ancora due ore di lezione, quindi mangiammo il più in fretta possibile.
"Avete sentito della festa che ha organizzato Isla per il suo compleanno?" chiese Ellie, guardando il suo telefono.
"Sicuramente non mi avrà invitato" dissi facendo le spallucce, bevendo un caffè.
"Fumi?" chiese Christian a Lucas porgendogli il pacchetto di sigarette, ma lui rifiutò gentilmente.
"Chi è Isla?" mi chiese il ragazzo.
"Figlia del professor Romero. La odio" gli spiegai.
"Invece la festa è aperta a tutti. È tra un mesetto, esagerata come al solito. Ci andiamo vero?" intervenne Harry. È particolarmente fissato con Isla Romero, forse per le sue labbra rifatte e per la sua pancia piatta. Lo ammetto è una bellissima ragazza. Ma di testa proprio, non ci siamo.
"Certo che andiamo! Vero Alice?"
"Non saprei" dissi.
"Certo che viene" disse Danielle al posto mio.
"Tu vieni vero Lucas?" chiese Nick.
"Perché no? Sarà divertente"

*Un mese dopo*

Venerdì sera, ore 18.16

È passata un mesetto dall'inizio delle lezioni ufficiali e ormai eravamo diventati un bel gruppetto.
"Lucas è davvero un ragazzo gentile, non credi?" chiese Danielle a Ellie.
"Sì, un ragazzo d'oro. Peccato che abbia occhi solo per la nostra Alice"
"Non dire cagate" dissi ridacchiando, aprendo il mio armadio, in cerca di un vestito decente.
"Beh di certo l'interesse è ricambiato" ridacchiò Danielle, bellissima nel suo top a fascia dorato abbinato ad una gonna di pelle. I capelli invece li teneva sciolti come al suo solito.
"Cosa dici?" dissi alzando gli occhi al cielo.
"È da 1 ora che sei davanti all'armadio a disperarti perché non sai cosa metterti!" esclamò lei, bellissima con una gonna di jeans e il tipo nero.
"Scusa se non voglio sembrare un sacco della spazzatura!" sbuffai, lasciandomi cadere dal letto.
"Scegliamo noi" dissero in coro, avvicinandosi al mio armadio.
"Che disastro, tua madre ha proprio dei pessimi gusti. Ti presto qualcosa io" disse Danielle, dirigendosi verso la sua camera assieme ad Ellie.
"Fatto!" esclamarono dopo pochi minuti, buttandomi in faccia i vestiti.
Avevano scelto un body nero trasparente abbinato ad una bralette sempre nera e dei jeans bianchi aderenti.
"Mi fido di voi" dissi facendo le spallucce.
Non sono mai stata una ragazza troppo appariscente, soprattutto per le regole ferree da parte di mia madre. Ma le mie due amiche si erano messe in testa di farmi fare un "glow up" completo, almeno come lo avevano definito loro.
"Non provate a mettermi quella roba lì!" dissi allontanando il rossetto dalle mie labbra.
"Stasera qualcuno vuole baciare qualcuno" disse Danielle canticchiando.
"No, però Dani, vorrei ricordarti Mary Jane alla sua festa dei 16 anni"
La mia migliore amica scoppiò a ridere al ricordo del rossetto rosso tutto sbavato di quella povera ragazza.
"Hai ragione, vai bene così"
Mi guardai un attimo allo specchio, non ero cambiata di tanto, mi avevano solo ondulato i capelli e messo un leggero strato di fondotinta.
"Sono le 7. Ordiniamo una pizza?" propose Ellie, prendendo in mano il suo telefono.
Io e Danielle acconsentimmo, iniziando a togliere i libri dal tavolo del soggiorno.
"Che scarpe mettete? Passo in camera mia a prendere borsa e soldi" ci chiese Ellie.
"Io metto gli stivali alti fino al ginocchio" disse Danielle.
"Tacco?"
"Tacco" disse decisa.
"Tu Alice?"
Rimasi un attimo in silenzio. Avevano deciso loro cosa farmi indossare! Loro dovevano decidere che scarpe farmi mettere.
"Non chiedete a me" dissi portando i miei libri in camera mia.
Non sono mai stata io a comprare i miei vestiti o le mie scarpe. Intendo, mia mamma mi comprava sempre tutto lei. Abiti con pizzo e merletti.
"Gli stivaletti neri tutti brillantati che abbiamo preso insieme l'altro giorno sono bellissimi"
"Tacco?"
"Tacco" sbuffai.
Non ero mai andata d'accordo con i tacchi, li avevo messi solo una volta nella mia vita. Mai più. Almeno fino a stasera.
Ellie uscì dalla camera e tornò in contemporanea con l'arrivo delle pizze.

Ore 10.36

Tra varie prove di camminate e ritocchi del trucco, arrivammo con solo 6 minuti di ritardo nel punto dove ci saremmo incontrati con i maschi.
"Che disastro" esclamai, non appena inciampai su una piastrella messa giù male. Alexander o meglio Alex mi prese al volo, evitandomi una brutta caduta.
"Stai molto bene" disse sorridendomi.
Io arrossii leggermente, cavolo! Lui non era per niente male.
Lucas mi guardo sorridendo e io ricambiai il saluto.
"Chi guida?" chiese Ellie, curiosa.
"Lucas e Harry"
Alla fine io andai in macchina con Lucas, Danielle e Nick.
Stranamente mi fecero mettere davanti.
Danielle era particolarmente attratta da Nick, ma lui è troppo stupido per accorgersene.
Prima o poi gli dirò qualcosa. Mi appoggiai al finestrino, chiudendo un attimo gli occhi, godendomi l'aria proveniente dal finestrino.
"Siamo arrivati" disse Lucas, appoggiando una mano sulla mia spalla.
Danielle e Nick erano già scesi dalla macchina.
Io annuii, cercando di slacciarmi la cintura, fallendo miseramente.
"Scusa, è un po' difettosa" esclamò Lucas, mettendo una mano sopra la mia e spingendo il pulsante per slacciare la cintura.
Lo guardai un attimo e lui tolse la mano velocemente, scendendo dalla macchina.
Rimasi incantata dalla casa di Isla. Era un enorme casa sulla spiaggia.
La musica si sentiva fin dal parcheggio poco distante da casa sua.
"Andiamo!" esclamò Ellie emozionata.

Mare || Lucas Jade ZumannDove le storie prendono vita. Scoprilo ora