OUR DREAM - Paolo Bianchi

EPILOGO

Era il 22 agosto esattamente. Io ero allo stadio insieme a Julia a sostenere la squadra di mio fratello e del mio fidanzato. Ci stavano entrambi mettendo la forza, la tenacia e la determinazione che solo loro avrebbero potuto avere in una situazione simile. Purtroppo,
la squadra dei Piccoli Giganti era troppo forte per loro e dopo una dura lotta persero. Nonostante ciò a partita terminata si aggiudicarono il terzo posto. Certamente non è come ottenere una vittoria, ma non è nemmeno considerabile come una sconfitta, soprattutto dopo tutto l'impegno messo dai quei ragazzi che si erano costantemente allenati con l'animo e il cuore per un obbiettivo comune. Già, in fondo era quello che li legava. Teneva assieme la loro amicizia, come tutte quelle fatte durante il torneo: avevano incontrato ragazzi della loro età accomunati dalla stessa passione, il calcio.
In fondo era questo ciò che li rendeva speciali, ma ciò che rendeva ancora più importante Paolo era ben altro: lui era la Meteora Bianca, una potenza e promessa del calcio, ma anche un diluvio di emozioni su di me, fra cui gioia, devozioni, ammirazione, felicità, amore, a volte anche tristezza, amarezza e delusione. E se devo essere del tutto sincera posso affermare che rivivrei tutto una seconda volta per arrivare dove sono ora, sia per gli amici conosciuti, fra cui Mark ormai il mio migliore amico, sia grazie a mio fratello, col quale ho ristabilito un fantastico rapporto, e ovviamente per Paolo Bianchi, quel ragazzo così enigmatico che mi ha tenuto così tanto tempo sulle spina da non farmi desiderare altro che il suo amore. Ora che ho anche quello, posso dire di essere realmente felice.

THE END (PROBABILMENTE)
Ecco come si conclude (o almeno credo) questa breve storia d'amore fra Sonya e Paolo. Non sono ancora decisa al cento per cento se chiuderla qui i continuare. Magari continuerò con una specie di sequel (che scriverò sempre in questa storia) per concludere il FFI e magari ampliare il rapporto fra Sonya e Mark.

SPAZIO AUTRICE
Beh che dire, grazie a tutti coloro che hanno letto fino a questo capitolo, vi sono molto grata. Questa è stata la prima fanfiction scritta su Inazuma Eleven quindi è venuta un po' così, per di più fra un impegno e l'altro (coff coff scuola coff coff latino e greco) non sono mai riuscita ad essere costante nell'aggiornamento. Ho in mente di scriverne un'altra ambientata in IE Galaxy su Riccardo (già una scelta molto strana dato che questa nuova serie non è stata il top). Ma bando alle cance, vi lascio con un augurio, quello che possiate stare bene in questo particolare periodo e quello di riuscire a passare fantastici momenti coi vostri cari. Grazie mille

b4thesoul