Disturbo?

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Danielle non era andata realmente in cucina.

Ma io non potevo saperlo. Sentii un leggero rumore provenire da dietro di me ma non ci diedi peso.

-"Eccomi, scusate.. dicevamo? Ahm, Chanel, vieni su questo divano, io lo trovo un po' scomodo per il mio corpo da ballerina, ti dispiace?"- Che caz--?!

-"Okay."- e cambiai di posto.

-"Allora, dicci dicci, ti piace Zayn giusto?"- sbottò Eleanor.

-"No, no, non è così"-

-"Dai, a noi puoi dirlo"- disse con tono pacato Danielle

-"Solo un po' "- ammisi con rammarico.

-"Tranquilla, con noi il tuo segreto è"- cominciò El.

-"Al sicuro, anche perchè Liam e Louis ci ha spiegato che sei la sua ragazza solo per il contratto.. vedi lo siamo anche noi"-continuò Danielle.

Un momento, ciò significa che anche loro avevano passato ciò che avevo passato io? Tutte le urla e le percosse.

-"Quindi anche voi avete le cicatrici?"- chiesi.

Mi guardarono perplesse

-"Che cicatrici, scusa?"- Okay, ero io l'unica.

-"Nessuna, nessuna."-

-"Comunque, parlaci di come trovi Zayn, dai, dai non farti pregare"- disse El.

Credo che in quel momento arrossii violentemente ma in ogni caso cominciai a parlare.

Cominciai dai suoi occhi, dalle sue labbra, dalla sua pelle, dal suo profumo che non aveva segreti per me.

Parlai anche del bacio che c'era stato.

Praticamente parlai tutto il tempo come un buddista venera Buddha, parlai come un lupo famelico guardasse la propria preda succulenta. Ero caduta così in basso? Ero davvero caduta così in basso?

Parlare con delle quasi sconosciute di quello che pensavo del migliore amico del bastardo del mio finto ragazzo con la possibilità che Za-- ecco, un rumore proveniente dalle scale. L'unico in casa oltre ad Har--

Ero nella merda.

Sì, perchè se mi avesse sentito Zayn mi sarei umiliata ma se fosse stato Harry, oh beh, sarebbero stati dolori da quello che ho notato recentemente dato che secondo lui, non lo "amavo". Ma come potevo?! Perchè, lui mi amava? Se fosse stato così, aveva un'idea completamente sbagliata dell'amore. Non che io ne sapessi molto, ero stata amata solo una volta ed è finita male, però sapevo perfettamente come si amava  e non era ciò che dava ad intendere Harry.

Sindrome di StoccolmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora