POV'S Tancredi
Insomma mi manca il mio ragazzo e pensare di non poterlo più avere tra le mie braccia mi fa male, questa vita fa schifo.Mi sono trasferito per dimenticare cazzo, non sono venuto qui per tirare fuori l'argomento lele ogni giorno, io lo amo ancora ma così mi sta consumando.
Umberto:" dovresti uscire e divertirti un po', potresti ricominciare per davvero, lasciare dietro il passato"
Tanc:" penso sia una cosa sbagliata, non vorrei dimenticarlo"
Umberto:" non vorrei dirti che è una cosa giusta ma dimenticare è la cosa giusta"
Tanc:" io non lo so, non so più cosa è giusto e cosa è sbagliata"
Umberto:" pensaci bene, ti mando l'indirizzo sul telefono io vado"Detto questo chiude la porta alle Sue spalle e se ne va. Forse da una parte ha ragione, dovrei uscire bere e divertirmi e sopratutto fare nuove conoscenze.
La mia vocina interna è riuscita a convincermi che devo andare alla festa.
Infatti mi alzo, mi vado a lavare i denti e poi mi vesto, mi sistemo il ciuffo e mi viene in mente un flashback**inizio flashback **
Mi stavo preparando per la festa di Valerio, io ero in bagno a sistemarmi il ciuffo quando arrivò lele che decide che distruggermelo, io mi incazzai e lui ovviamente si scusò dandomi piccoli baci sul collo, anzi mi lascio proprio dei succhiotti vicino alla spalle.
Tanc:" ti amo, lo sai vero?"
Lele:" no non lo sapevo"
Tanc:" scemo.!"
Lele:" 😔😔" no regà quando lele fa una faccina triste diventa irresistibile, troppo puccioso, infatti lo prendo per i fianchi e lo faccio girare verso di me annullando le nostre distanze, lui ovviamente scioglie le braccia incrociate e si avvicina a me di più.
Ci iniziamo a limonare nel bagno come se non ci vedessimo da anni, fino a quando ci interrompe Diego.
D:" il bagno serve a me e a Gian"
L:" la porta è aperta"
D:" avete anche voi una camera"
Tanc:" mamma mia Diego sempre a rompere eh"
L:" io devo andare, mamma mi aspetta"
Tanc:" uffa...baciami", non se lo fece ripetere due volte e mi bacia e poi se ne va. Fulminai Diego con lo sguardo e lui alzò le mani in segno di arresa.
**fine flashback **Dopo questo flashback mi sono bloccato, anzi forse ero paralizzato senza accorgermene. Ho iniziato a sudare, mi tremavano le gambe e la voce mi si è bloccato, il respiro più affannoso e ad un certo punto vedo tutto buio e sento una voce gridare il mio nome ma non riesco a percepire chi è.
POV'S Diego
Sono a casa q4 da solo ormai dato che Gian starà da Marta per un mese. Mi stavo annoiando troppo è infatti decido di andare a fare un giro in città anche se senza i q4 non è lo stesso. Volevo fare nuove amicizie ma non ci riesco, oltre valerio non voglio nessun altro amico. Sono in giro per le strade di Milano da ore e sono pure stanco.
Mentre stavo tornando a casa mi arriva una chiamata da un numero sconosciuto..
**in chiamata **
D:"...pronto?"NARRATORE
Secondo voi chi sarà?
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pure love of TANKELE
Romance**NON SPOILER** leggete per capire. vi sorprendete. Con questa quarantena non so che fare quindi la storia che vi sto scrivendo l'ho immaginato nella mia testa tante volte e ve lo voglio condividere. NON È LA REALTÀ È INVENTATA Buona lettura 😘🍓