pure love of TANKELE

la cena

POV'S lele
**giorno della cena**
Mamma e papà hanno finito di vestirsi già da un po' e pure Giorgia ha finito.

Non ho nemmeno scelto cosa indossare, sono in crisi.
Mamma:" lele muoviti che stiamo per arrivare in ritardo"
L:" mamma 10 minuti e arrivo"
**dopo 20 minuti arriva Diego**
D:" salve! Lele è pronto?"
Papà:" in camera da un'ora"
D:" posso andare a vedere cosa fa?"
P:" vai pure"

Non sapevo ancora cosa mettere, insomma ci tenevo a far bella figura.
D:" fra cazzo fai?"
L:" aiutami a trovare qualcosa di adatto per favore"
D:" fra ma non hai portato quel completino giallo?"
L:" boh, non so se gli piacerà?"
D:" a chi scusa?"
L:" a tanc"
D:" ma tu il colpo si tanc l'hai già fatto, a lui farebbe piacere vederti anche in pigiama. Lui vuole che tu sia presente"
L:" davvero?"
D:" siii! Ora mettiti quello smoking e muoviti che i tuoi sono esausti"

Alla fine Diego e riuscita a convincermi a vestirmi così....

D:" bro stai da Dio", dice dandomi una pacca sulla spalla
L:" grazie bro"
Finalmente mi sono vestito e a dir la verità non è male, questo vestito mi sta da Dio.
L:" ho finito, scusate"
Mamma:" sei peggio di una femmina a prepararti però stai benissimo"
Giorgia:" sei stupendo, non ti ho mai visto cosi elegante"
Papà:" questo è mio figlio"
L:" grazie davvero "

D:" signor Giaccari posso guidare io?"
Papà:" va bene Diego", dice passandogli le chiavi della macchina.
D:" grazie"

**siamo arrivati a casa di Tanc**
Arrivati  a casa di tanc, appena scendiamo dalla macchina ci accoglie Gian in tutto suo splendore con Marta.
Gian:" Ao belli, questi sono i miei Q4"
Io e Diego salutiamo Marta con un bacio sulla guancia e poi abbracciamo Gian.
L:" Ao belli miei"
Gian:" piacere di conoscervi" dice riferendosi ai miei genitori che erano molto felici di conoscerlo.
Gian:" Marta potresti portare i signori in casa per favore?"
D:" io cmq ho un'idea, facciamo uno scherzo a Tancredi"
L:" no no ragazzi"
Gian:" cosa proponi Diego?"
D:" facciamo dire ai genitori di lele che tu non ci sei"
Gian:" però io e te dobbiamo entrare eh"
L:" no rega per favore"
D:" è deciso."

POV'S Tancredi
Finalmente hanno suonato, ora si che sono agitato.
Per l'outfit ho deciso di mettere una cosa semplice

Devo dire che il rosso mi sta troppo bene, non per vantarmi.
Vado ad aprire e mi trovo davanti solo i genitori di Lele, Diego, Marta e Gian.
Ml(mamma lele): piacere figliolo, siamo molto felici di conoscerti"
Non sapevo cosa fare quindi la abbracciai.
Tanc:" il piacere è tutto mio , sono felice di conoscervi"
Ml:" lele ci ha sempre parlato di te, notte e giorno."
Tanc:" ok ma lui dov'è?"
Pl:" era molto agitato, non sappiamo se verrà"
Tanc:" capisco"
Marta:" tanc perché non presenti i genitori di lele ai tuoi?"
D:" bell'idea"
Mi era passata la voglia di vivere, lele non c'è?? Capite come mi sento adesso?
Non mi va di fare niente.
Presentai i nostri genitori , le mamme avevano già stretto amicizia e anche i nostri padri, questa era l'unica cosa positiva. Vado in camera mia per chiamare lele ma appena entro arriva mia sorella Clarissa.
Cl:" stai bene?"
Tanc:" che cazzo domande sono??!!, il giorno in cui il mio ragazzo deve conoscere i miei, LUI NON C'È!!"
Cl:" hai provato a sentirlo"
Tanc:" conoscendolo non risponderebbe, poi non ciò cazzi di sentirlo"
Cl:" forse tu chiamerà sicuramente avrà una scusa valida"
Tanc:" spero per lui"
Cl:" ora siamo tutti a tavola,  manchiamo solo io e te. Dai andiamo "
Tanc:" ok dai"

Siamo tutti a tavola, i genitori stanno parlando e ridendo, anzi tutti sono felici tranne io, è il giorno più importante per noi.
D:" signore e signori, ragazzi e ragazze ora vi presento lele Giaccari"

Quando ho sentito lele mi stavo per soffocare con l'acqua.
Gian:" Facciamo l'applauso per lo scherzo migliore del secolo"

Tanc:" andate a cagare vah!"
Che bastardi, che scherzo è mai questo io ci sono rimasto malissimo, e sto per scoppiare a piangere.
Lele si accorse della situazione e viene da me per abbracciarmi, all'inizio mi scansavo ma poi...
L:" scusami tanto amore mio, quei due bastardi mi hanno obbligato, e mi hanno chiuso fuori. Perdonami"
Tanc:" potevi chiamarmi però"
L:" perché non mi dai un bacio e basta"
Tanc:" mm..ci devo pensare"
L:" pensaci ma non troppo. Intanto vado a conoscere la Famglia Galli.

Tanc:" prima questo!", lo prendo il viso e lo bacio, un bacio che volevamo entrambi, quanto mi mancavano le sue labbra.
Tanc:" ora puoi andare"

POV'S lele
Ho appena finito di presentarmi ai genitori di tanc e sono davvero simpatici, penso di essergli piaciuto, penso.

Mi siedo vicino a tanc e nonostante non fosse molto da educati non ci baciamo a tavola davanti a tutti, fino a quando arriva una telefonata a Tancredi.
Tanc mi fa segno che arriva subito e esce di casa. Intanto inizio a parlare con la mamma di Tancredi e la sorella.
Dopo 15 minuti che tanc se ne andato decido di andare a vedere come sta.
L:" torno subito"
D:" veniamo anche noi a prendere un po d'aria", vengono anche Gian e Marta.
Scendiamo giù e troviamo tanc da nessuna parte.
L:" ma dove sta tanc?"
D:" stai tranquillo starà ancora parlando al telefono"
L:" provo a chiamarlo"
Prendo il telefono e digito il numero di tanc ormai lo avevo imparato a memoria.
**in chiamata **
L:" tanc dove sei? Stiamo per andare a casa"
X:" lele giaccari giusto?"
L:" chi cazzo sei, come fai a conoscere il mio nome?"
X:" non sono le domande giuste da fare"
L:" dov è Tancredi?'
X:" è qui te lo passo"
Tanc:" lele aiutami, non so dove mi stanno portando"
L:" ma che cazzo volete da lui?"
X:" hai una 1 giorno per trovarlo vivo a Milano sai cosa devi fare"
L:" .......

NARRATORE
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