POV'S Tancredi
Sono le 21 e Umberto non è ancora tornato. Io ho fame però e non so come funzionano i pasti.
Ad un certo punto sento la chiave girarsi nella porta e senza neanche guardarlo...
Tanc:" finalmente sei tornato! Sto morendo di fame!"
X:" non sono tuo fratello"
Oddio che figura di merda, non era Umberto, penso sia il nostro compagno di stanza.
Tanc:" scusami io pensavo fosse Umberto"
X:" non mi interessa!"
Tanc:" ho capito"
No, non era socievole né ho appena avuto la conferma.
Però ormai sapete come sono fatto..
Tanc:" io sono Tancredi", dico porgendogli la mano che si rifiutò di stringere
X:" Tancredi come l'infermiera di preson break"
Tanc:" esattamente"
X:" che nome da femminuccia"
Tanc:" sentiamo il tuo"
X:" fatti i cazzi tuoi"
Tanc:" fa così schifo?"
X:" prova a ripetere quello che hai detto e ti spacco la faccia" e in quell'esatto momento arriva Umberto.
Umberto:" lascialo stare"
X:" ma perché non ciò un compagno che si fa i cazzi suoi"
Umberto:" gli unici che dovrebbero lamentarsi siamo noi" dice indicando me se stesso.Ero incuriosito troppo dal ragazzo con il nome misterioso, perché tratta male tutti?
Bella domanda. Quest'ultimo prende le sue cose e...
X:" vieni alla festa bello?" Dice riferendosi a me. Ma con quale coraggio dopo avermi trattato malissimo mi chiede se vado alla festa..
Tanc:" fatti i cazzi tuoi" lo fulminai con lo sguardo e pure lui fece lo stesso.
Ma prima di andarsene...
X:" ce del cibo sotto il mio letto visto che hai tanta fame"Tanc:" non ho più fame, me lo hai fatto passare", sbatte la porta fortissimo e se ne va.
In realtà stavo morendo di fame ma il mio orgoglio non me lo permetteva.
Umberto:" bro hai spaccato, sei riuscito a tenerlo testa"
Tanc:" non era difficile, buttagli la merda che ti ha buttato addosso"
Umberto:" inizia a prepararti, hai qualcosa di elegante?"
Tanc:" se è per la festa non ci vengo"
Umberto:" non ti ho chiesto se volevi venire, tu vieni e basta".
Tanc:" ma non conosco nessuno, e non ciò voglia dia fare nuove conoscenze'
Umberto:" frate devi venire è bellissimo, ci sono delle belle ragazze e sicuramente non ti rifiuteranno"
Tanc:" non mi interessano le ragazze"
Umberto:" tranquillo ci sono anche dei fighi"
Tanc:" ma cos'hai capito?? Intendevo che non vengo, seriamente la prossima festa vengo. Per sta volta passo"
Umberto:" sicuro?"
Tanc:" sicuro, cmq ma la cena?"
Umberto:" dovevi scendere in mensa alle 19:30, mi sono dimenticato scusa"
Tanc:" allora mangio la cena di quel bastardo"
Umberto:" serio?"
Tanc:" serissimo, non gliel'ho sto rubando me lo ha dato lui"
Umberto:" se è avvelenato?"
Tanc:" morirò e voglio che la mia bara sia vicino a lele"
Umberto:" chi è lele?"
Tanc:" nessuno"
Umberto:" mi spiace"
Tanc:" tranquillo" , mi girai dall'altra parte cercando di affogare i miei singhiozzi, stavo lacrimando troppo...
Umberto:" hey...tutto bene?"
Tanc:" si lasciami stare"Non volevo la pena di nessuno, ero solo arrabbiato con me stesso in realtà ero arrabbiato con il mondo, rivolgevo il mio lele tra le mie braccia, mi manca la sua voce, le sue labbra.
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pure love of TANKELE
Romance**NON SPOILER** leggete per capire. vi sorprendete. Con questa quarantena non so che fare quindi la storia che vi sto scrivendo l'ho immaginato nella mia testa tante volte e ve lo voglio condividere. NON È LA REALTÀ È INVENTATA Buona lettura 😘🍓