William Albert Andrew, giovane di sangue nobile, da un cuore nobile.
Dopo aver riacquistato la sua memoria dopo un incidente in treno, ma grazie alle amorevoli cure della sua adorata nipote Candy Andrew riesce a riprendere la sua vita e ritrovare la...
Con le prime luci dell'alba il nemico tornava ad attaccare. IL115° reg. Della fanteria francese, rispondevano al duro attacco del nemico. Le condizioni di sopravvivenza nelle trincee erano veramente disastrose. Esse erano delle fortificazioni scavate nel terreno per proteggere le truppe che veniva attaccate dal nemico. Le pareti erano ricoperte graticcio e legname. I soldati erano costretti a scavare delle trincee per aumentare le difese dei loro possedimenti una volta conquistati.
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Avevano una profondità e larghezza di circa 2 metri. Davanti alle trincee si sviluppava filo spinato per evitare l'assalto delle truppe nemiche. I soldati, mangiavo e dormivano nelle trincee rimanevano accampati nell'attesa di rispondere a i duri colpi del nemico. Si pativa il freddo, la pioggia e anche la gelida neve. Il cibo era scarso e freddo, il brodo diventava gelatina e la carne sembrava cuoio, anche l'acqua potabile scarseggiava, e ogni soldato ne aveva a disposizione meno di mezzo litro a testa.
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Quella fredda mattina piovosa, Candy e l'anziano profesor Bernard si trovavano in missione in trincea. I soldati erano affascinati da una visuale così Angelica, quel angelo biondo era lì per loro, sembrava che il tempo si fosse fermato, e di essere su un angolo di paradiso.
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Ma poi si tornava alla triste realtà i forti colpi delle armi rimbobava nelle loro orecchie, alcuni soldati giacevano a terra feriti, altri lottavano per sopravvivere. Dopo il primo, bombardamento Candy e il professor Bernard, erano impegnati per le prime medicazioni, bisognava intervenire subito arrestare, le emorragie, pulire le ferite, immobilizzare gli arti rotti.
