Capitolo 36

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Giorni felici per Terence e Candy i loro abbracci, baci e coccole avevano spazzato via i tristi e angoscianti giorni passati in quel ospedale da campo, Candy era felice appagata era tra le braccia del suo uomo sarebbe rimasta lì in eterno, ma la sua famiglia era ansiosa di rivederla, anche lei sentiva un immenso bisogno di riunirsi alla sua famiglia, questo significava allontanarsi di nuovo da Terence.

Giorni felici per Terence e Candy i loro abbracci, baci e coccole avevano spazzato via i tristi e angoscianti giorni passati in quel ospedale da campo, Candy era felice appagata era tra le braccia del suo uomo sarebbe rimasta lì in eterno, ma la s...

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Terence era al suo fianco non esitava a staccargli gli occhi da dosso, era preso dalla sua bellezza così pura e disarmante da togliere il fiato, erano stati troppo tempo lontani avevano bisogno di ricuperare il tempo perduto.
<<Voglio sposarti mia piccola lentiggini!!>>il viso di Terence non era mai stato così serio.
<<Dimmi che lo vuoi anche tu, solo così potrò essere un uomo felice!>>
Candy era meravigliata erano le più belle parole che una donna innamorata potesse sentire.
<<Lo desideri veramente??
Desideri che io diventi tua moglie>>chiese Candy con gli occhi lucidi e un grosso groppo in gola.
<<Mai stato così serio!!>> Rispose Terence mentre gli accarezzava i suoi bellissimi ricci e piccoli baci sul collo.
I due tornarono ad amarsi di nuovo pieni di passione.

Trascorsero il pomeriggio immersi nelle coccole e lenzuola, carezze e baci, Terence promise alla giovane donna che l'avrebbe protetta e amata per il resto della sua vita, non l'avrebbe mai più lasciata

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Trascorsero il pomeriggio immersi nelle coccole e lenzuola, carezze e baci, Terence promise alla giovane donna che l'avrebbe protetta e amata per il resto della sua vita, non l'avrebbe mai più lasciata.
Eleonor fu molto felice di vedere Candy insieme a suo figlio.
Terence aveva sofferto troppo finalmente al suo fianco una donna degna del suo amore e che l'amava dal profondo del suo cuore.
Tenerezza e dolcezza suscitò nel cuore di Candy la piccola Backy, si sentì subito attratta da quel piccolo scricciolo che gattonava per casa.
Non provava nessun risentimento nei confronti di quella piccola creatura anche se era la figlia di Susanna, era piccola creatura che andava protetta.
Terence era incantato nel vedere quando amore Candy riversava in quella piccola creatura, sarebbe stata un ottima madre per lei e per i loro figli.

Quando giunse il momento di andarsene e di salutare la piccola Backy, per Candy fu molto doloroso, la piccola non fece altro che tirare il suo vestito con forza

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Quando giunse il momento di andarsene e di salutare la piccola Backy, per Candy fu molto doloroso, la piccola non fece altro che tirare il suo vestito con forza.
Candy la prese fra le sue braccia per consolarla e la piccola con un sorrisetto furbetto pronunciò la sua prima parola<<m'ama>>
Candy era commossa, era proprio di una mamma che aveva bisogno la piccola.
<<Saresti proprio una brava mamma!!>>le sorrise la signora Backer anch'essa commossa.
Candy sapeva cosa significava non avere un affetto di un genitore lei stessa l'aveva vissuto sulla sua pelle.
Backy avrebbe fatto parte della sua vita e di Terence.
Verso il ritorno Candy e Terence percorsero le strade di Central Park, per la prima volta Candy poteva ammirare le bellezze di quella maestosa grande città, dove tanti anni fa gli aveva procurato solo tanto dolore e sofferenza, ma ora era solo un lontano ricordo.
Attraversarono l'immenso parco a piedi nudi si lasciarono accarezzare i piedi dai fili di erba fresca, circondati dal manto di foglie gialle cadute dagli alberi.
Terence la tirò a se e le porse un bacio sulla candida guancia.
<<Balliamo?>>chiese Terence con aria convinta.
<<Ma io non sento nessuna musica!>>rispose del tutto sorpresa Candy.
<<La senti la senti , basta chiudere gli occhi!>>continuò Terence sempre più dolce.
Candy si lasciò trasportatore dalle braccia di Terence, si sentiva leggera come una piuma, aveva l'impressione di toccare il cielo con un dito.

<<Terence ma sto sognando?Ti prego non svegliarmi!!>><<Non è un sogno!! Ti sveglierò solo quando accetterai questo!!>>Terence aveva estratto da una delle sue tasche un piccolo astuccio rosso di velluto, un bellissimo anello con zaffiri e smeraldi ...

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<<Terence ma sto sognando?
Ti prego non svegliarmi!!>>
<<Non è un sogno!! Ti sveglierò solo quando accetterai questo!!>>
Terence aveva estratto da una delle sue tasche un piccolo astuccio rosso di velluto, un bellissimo anello con zaffiri e smeraldi bello come il colore dei loro occhi.
Le lacrime rigavano il viso di Candy erano lacrime di gioia era incredula a ciò che gli stava accadendo.
<<Candy vuoi sposarmi?>>
Gli chiese Terence pieno di passione, Candy lo fissava negli occhi senza dire una parola solo silenzio, il viso di Terence iniziava a farsi titubante.
<<Candy.....>>non poté finire di parlare Candy le cinse le braccia al collo e lo baciò con immenso ardore.
<<È la cosa che desidero di più al mondo Terence Granchester!>>ancora baci profondi.
Candy indossò l'anello era veramente bellissimo non se ne sarebbe mai separato, ma andava fatto un passo alla volta , parlare alla sua famiglia.
Chiese a Terence di poter indossare l'anello al momento giusto, Terence accettò senza esitare capiva quanto fosse importante il parere della propria famiglia per Candy.
Ella desiderava che tutto fosse perfetto.

Il mattino seguente dopo lunghi baci e promesse per i due giovani era giunto il momento di salutarsi, ma questa volta era un arrivederci e no un addio

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Il mattino seguente dopo lunghi baci e promesse per i due giovani era giunto il momento di salutarsi, ma questa volta era un arrivederci e no un addio. Candy era pronta a salire sul treno che l'avrebbe riportata verso Chicago.

Dove ho usato immagini dell'artista fan art credito dell'autore.

William Albert AndrewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora