William Albert Andrew

Capitolo 20

Eleonor Backer era giunta nella città di  Clifton in una contea del News Jersey.
Era lì per cercare Mary Marlowe dopo la morte della figlia non potendo più affrontare le costose spese della casa di New York, e avere una vita dignitosa, dopo la morte della figlia, era tornata a vivere nella sua vecchia casa paterna.
Susanna Marlowe, qualche anno prima di morire, dopo l'impianto di una protesi, aveva ripreso, in mano la sua vita, e insieme al suo amante Liam Shimit.

Con lui oltre a concedersi a lussuosi vizi passava lunghe notte di passione, visto che suo marito era sempre impegnato con le sue turnee di teatro.
Dopo una delle sue travolgenti notti di passione, un mese dopo si accorse di essere incinta, ma come poteva dire al marito di aspettare, un bambino se Terence non l'aveva mai sfiorata.
In  quell'anno Terence era via per la turnee, in Europa, e lei sarebbe stato molto facile nascondere, la sua gravidanza.

Infatti per alcuni mesi Susanna disse al marito che avrebbe trascorso un po' di tempo da sua cugina Clarissa nella città di Pittsburgh.
Liam Shimit aveva pagato di tasca sua le spese per la clinica, in cambio aveva chiesto a Susanna di sbarazzarsi della creatura, non avrebbe mai riconosciuta come figlia.
La piccola sarebbe stata venduta a una coppia senza figli, per una  notevole cifra.
In un primo momento Susanna sola e disperata acconsenti, ma al momento del parto dopo aver visto la piccola decise di affidarla a sua cugina, con la speranza di poterla riprendere un giorno.
Mary Marlowe, nonostante avesse assecondando la figlia delle sue malefatte sentiva una gran rancore nei confronti della figlia anche  dopo la sua morte.
Le sue condizioni economiche non erano le migliori , non aveva nessuna intenzione di occuparsi di un bambino, non riconosceva Backy come sua nipote.
Per la Marlowe trovarsi la signora Backer davanti fu  del tutto inaspettato, fra le due non scorreva buon sangue.
<<Cosa ci fa qui Signora Backer??>>chiese Mary sorpresa.
<<Sono venuta per avere dei chiarimenti, signora Marlowe!!>>rispose Eleonor  con tono deciso.
Nel piccolo salone Mary Marlowe, servì del the caldo, fu molto gradito da Eleonor visto che tutta la mattinata aveva camminato a lungo sotto  un freddo pungente.
Eleonor dopo istanti, iniziò a parlare delle piccola Backy e di quanto fosse bella, chiese alla Marlowe se sapeva della gravidanza della figlia, e perché lei non era mai stata messa al corrente che presto sarebbe diventata nonna.
Mary Marlowe rimase in silenzio per tutto il tempo, ma nei suoi occhi si intravedeva solo rabbia.
Non aveva la minima intenzione di stare ancora  ad ascoltare la Baker, soprattutto parlare della figlia.
Si sentiva soffocare, balzò dalla sedia e iniziò a gridare contro la Baker.
<<Io non ho nessuna nipote
Non ho intenzione di conoscere questa bambina e prendermi cura>>
Eleonor a sentire quelle parole era sconvolta.
Mary Marlowe, inizio a  rinfacciare e accusare che la causa della morte di sua figlia era Terence.
L'aria si era fatta molto tesa tra le due.
<<Lei Signora Marlowe è un igrada, non è stata una buona madre per sua figlia!!>>
L'accusò la Baker

.
Piena di ira Mary Marlowe gridava <<fuori di qui!!se ne vada!!>>
Eleonor con grande amarezza se ne andò a sbattendo la porta.
Mary Marlowe cadde a terra disperata, si detestava, per tutto quello che avevo provocato alla figlia, sapeva che aveva sbagliato tutto con la figlia, ormai era troppo tardi.
Ma nonostante ciò, si promise che non avrebbe mai rivelato che quella bambina non era figlia di Terence Granchester avrebbe continuato a custodire il segreto.
Eleonor trascorse la notte in una piccola pensione.
La mattina seguente dopo lunghe ore di viaggio, rientrata nella sua casa, era stanca e sconvolta.
Aveva lasciato la piccola Backy, alle cure di Desy la sua fidata collaboratrice.
La piccola era nella culla, che dormiva, tranquilla e beata, quella piccolina, piccola e indifesa andava protetta, decise che sarebbe stata lei a prendersi cura di lei fino al ritorno di Terence.
Dopo alcuni giorni la signora Backer, ebbe un incontro riservato con William Albert Andrew, il quale rimase molto sorpreso trovarsi avanti la piccola Backy.
La cosa si presentava del tutto anomolo, visto che il suo amico in passato gli avesse confidato di non aver mai sfiorato Susanna.
Ma nello stesso tempo decise di tenere conto della proposta di Eleonor la bambina sarebbe rimasta in quella casa fino al ritorno di Terence.

Dove ho usato immagini dell'artista fan art credito dell'autore.