Capitolo 46

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Alla notizia che Candy  sarebbe giunta presto a New York, Terence era alla estrema felicità non immaginava che la permanenza di Candy sarebbe stata a lungo termine.
Si immaginava già come avrebbe trascorso i giorni con Candy, chiese al signor Hathaway qualche giorno di libertà, voleva dedicare ogni secondo del suo tempo alla sua amata.
Si precipitò a rendere in modo più accogliente il suo appartamento, visto che era ancora all' insaputa che Candy avrebbe avuto un appartamento tutto suo.
Da alcuni giorni il Duca di Granchester aveva fatto rientro a New York, finalmente era riuscito ad ottenere il divorzio con la marchesa di Pomberke.
Ora il suo interesse era quello  di riconciliarsi con la bellissima Eleonor Backer, che non aveva smesso mai di amare.

Ora il suo interesse era quello  di riconciliarsi con la bellissima Eleonor Backer, che non aveva smesso mai di amare

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Proprio quella sera l'avrebbe vista e chiesto di sposarlo.
Eleonor era ansiosa come una ragazzina al primo appuntamento.
<<Madre  questa mattina siete più bella di una rosa a primavera  cosa è dovuto tutto questo?>>Chiese con aria divertita Terence che  non aveva potuto fare a meno di notare la bellezza disarmante della madre.
<<Figlio mio ti dirò tutto al momento opportuno .
Voglio dirti che questa sera vedrò tuo padre!!>>
<<Mio padre?e non mi dite nulla?>>Chiese. Terence stupito.

<<Ti prego figliolo al momento opportuno!>> Insistete Eleonor diede un bacio a suo figlio e alla piccola Backy che già dormiva beata nella sua culla e uscì di casa, il taxi era già fuori ad attenderla

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<<Ti prego figliolo al momento opportuno!>>
Insistete Eleonor diede un bacio a suo figlio e alla piccola Backy che già dormiva beata nella sua culla e uscì di casa, il taxi era già fuori ad attenderla.
Per una serata così speciale il Duca aveva affittato tutto per loro il  ristorante italiano San Carlo uno dei più lussuosi, sulla Park Avenue.
Tanti anni fa il Duca aveva incontrato per la prima volta la seducente Eleonor.
Le luci erano soffuse Eleonor ebbe il dubbio se l'indirizzo fosse veramente quello, fu accolta da un cameriere che con estrema gentilezza, la invitò ad entrare.
<<Prego Signora Backer, il Duca di Granchester la sta aspettando al tavolo!>>
Una dolce melodia di pianoforte proveniva da lontano era Annie Leure.
Anche per loro quella dolce melodia era complice del loro amore.
IL Duca andò incontro ad Eleonor era completamente stregato dalla sua bellezza, l'accolse con un caloroso baciamano.
<<Sei un vero incanto Ele !>>
<<Grazie Richard così però mi fai arrossire!!>>rispose Eleonor imbarazzata.
IL Duca la attirò a se e con voce molto sensuale le chiese
<<Voi ballare mia dolce creatura?>>
Eleonor sentì dei brividi per tutto il corpo, il cuore batteva così forte quasi da scoppiare.
Si lasciava trasportare dalle braccia del Duca, gli sembrava di volare leggera come una farfalla, e se fosse stato un sogno non avrebbe mai svegliarsi.
<<Ele ricordi il nostro primo incontro?>>chiese il Duca delicatamente, l'avrebbe baciata in quel preciso istante, ma temeva di una brusca reazione da parte di Ele .
<<Oh Richard sono passati tanti anni ma lo ricordo come se fosse ieri!!>>sorrise Ele.
Per tutta la durata la cena il Duca non fece altro che chiedersi, come aveva potuto permette che in quegli  anni si era privato, di una donna meravigliosa, bellissima , seducente e con un grande animo nobile come Eleonor.
IL Duca e Eleonor per la durata della serata non fecero altro che ricordare la loro gioventù,i bei tempi trascorsi insieme e di loro figlio Terence.
Per il Duca  giunto di ricuperare quel tempo perso, non poteva permettersi di sbagliare di nuovo.
All' improvviso l'aria si fece seria.

William Albert AndrewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora