Capitolo 32

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Nel ospedale da campo il lavoro diventava ogni giorno più pesate tra i feriti e gli ammalati di spagnola, con doppi turni e pesanti.
Quella mattina Flanny avvertiva, forti segni di stanchezza e debolezza.
Ma nonostante tutto continuava il suo lavoro senza mai fermarsi.
Dopo qualche istante arrivo Candy con mezz'ora di anticipo pronta per il cambio del turno.
<<Buongiorno Flanny se vuoi puoi andare!!>>
Flanny era impegnata in un cambio di fasciatura a un paziente si girò verso Candy
rivolgendosi con voce affaticata<<Candy non è un po' presto per il cambio del turno??>> Flanny era del tutto sorpresa.
<<Non importa!! Potrai anticipare il tuo riposo!!>>rispose Candy con un sorriso furbetto.
Flanny sentiva la testa pulsava quasi da scoppiare,Candy aveva ragione un po' di riposo non gli avrebbe fatto male.

Flanny sentiva la testa pulsava quasi da scoppiare,Candy aveva ragione un po' di riposo non gli avrebbe fatto male

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<<Va bene Candy.....>>
Ma non fini di parlare che averti un forte capogiro, barcollo, Candy spaventa corse in suo aiuto, Flanny cadde a peso morto su di lei.
<<Flanny Fanny!!>> La chiamava agitata Candy ma nessuna risposta d'istinto gli toccò la fronte era bollente.
Chiese subito aiuto, per portarla in infermeria, andava al più presto visitata.
Già dai primi sintomi della giovane infermiera il dottor Adams aveva una sua diagnosi, Flanny Hamilton aveva contratto la spagnola.
Purtroppo scarse erano le condizioni di lavoro, una malattia poco conosciuta,i farmaci erano veramente pochi, anche scarse anche le precauzioni.
Candy a sentire quella notizia rabbrividì, sentiva una grande tristezza, ma non era il momento adatto da farsi prendere dal panico, con voce ferma e decisa disse<<dottor Adams vorrei prendermi cura io della signorina Hamilton!!>>
Flanny sarebbe stata in isolamento, e qualcuno doveva occuparsi di lei senza
giri di parole, il dottor Adams pensò che Candy fosse la soluzione giusta per accudire Flanny.
Candy la lasciò dormire Flanny aveva avuto i primi soccorsi e cure ora aveva bisogno di riposare.
Solo nel primo pomeriggio Candy poté fare visita alla sua compagna.

Flanny era in piedi davanti al suo letto con l'intenzione di tornare al suo lavoro, si sentiva bene, la lunga dormita gli era stata di aiuto

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Flanny era in piedi davanti al suo letto con l'intenzione di tornare al suo lavoro, si sentiva bene, la lunga dormita gli era stata di aiuto.
Quando vide entrare Candy nella tenda, la guardò con distacco<<Candy cosa ci fai qui?? Non dovresti essere nelle corsie??>> Sembrava che Flanny la stesse rimproverando.
<<No Flanny!! Cosa fai in piedi tu stai male!!>>
Gli gridò spaventa Candy.
Ma Flanny fece finta di non capire era ostinata dalla sua testardaggine.
<<Candy vuoi che mi spaventi di una semplice febbricola??>>Flanny era del tutto seccata.
In quel preciso istante Fanny iniziava a perdere i sensi e a tossire, gli occhi di Candy erano lucidi,era una vera frustrazione vedere la sua compagna in quelle condizioni.
Era una ragazza forte e tutta di un 'pezzo.
<<No no Flanny non è una semplice febbre tu.....
Candy trattenne il fiato tu..>>
<<Ho la spagnola  Candy??>>
Flanny non amava tanti giri di parole, Candy annui e chinò il capo.
Flanny tossiva in modo irrefrenabile e sofferente,respirava a fatica, sentiva dolore e una intensa stanchezza che si manifesta per tutto il corpo.
La temperatura era di nuovo alta, Candy gli somministrò un analgesico.
Dopo alcuni istanti Flanny si addormento di nuovo.
Quella notte Candy le restò accanto facendo continui impacchi di acqua fredda.

William Albert AndrewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora