Rivali //Aron Pieper//

Cap. 4

Mi sveglio lentamente e apro gli occhi guardando intensamente il soffitto che non era nero, ma BLU

"Ma che cazz" dico a bassa voce

"Buongiorno anche a te, prima che tu mi chieda il perché di questa strana situazione ti anticipo che non ricordo nulla" dice grattandosi la nuca

"Beh allora te lo spiego brevemente, stavamo in discoteca, hai bevuto e ti sei aggrappato su di me, ti ho portato a casa tua e mi hai chiesto MOLTO GENTILMENTE di dormire con te, io avevo sonno e non ho fatto storie" racconto in breve tralasciando alcuni dettagli.

"Ah" è l'unica cosa che dice prima che cali il silenzio assoluto

"Cazzo la scuola" mi alzo di fretta in preda al panico e sento Aron ridere di gusto

"Che cazzo ti ridi"

"No nulla, è solo che sono le 10:30 AHHAHAHA"

inizio a bestemmiare in tutte le lingue possibili immaginabili e me ne vado da quella casa salutando con un vaffanculo il mio amato vicino.

Beh questo vuol dire che ho una giornata libera.
Torno a casa mia ma non trovo nessuno, ma poi ricordo che i miei genitori sono in viaggio.

Prendo il telefono ed inizio a chiamare i miei vecchi amici.

Dovete sapere che quando abitavo a Miami ero capo di una gang: I SERPENTS.
La gang più temuta di tutta Roma sotto il mio controllo, era la mia seconda famiglia, i fratelli e le sorelle che non ti tradiranno mai, coloro che darebbero la vita per te.

Vivevamo tutti sotto lo stesso tetto, mia nonna sapeva che facevo parte dei Serpents e non lo ha mai detto ai miei genitori, ma li ingannava per il mio bene, dicendogli che vivevo con lei.

I SERPENTS non uccidono qualcuno a caso, lo fanno solo per ovvie ragioni.
Chi si mette contro i SERPENTS può reputarsi morto.
Quando si diventa Serpents lo si è per sempre, per questo chi entra deve farsi il tatuaggio che ci accomuna tutti, che vi ho mostrato precedentemente.

Beh, il motivo per il quale sono qui a Firenza non è solo stare con i miei genitori, ma bensì trovare Archie, mio fratello.

Era appena entrato nei Serpents quando sparì nel nulla lasciando sul suo letto un bigliettino con su scritto "vado da mamma e papà a sistemare alcune cose"
Sono più che sicura che lui abbia avuto a che fare con gli ISKIDO.

Ora che ci penso, voglio farmi un altro tatuaggio, ho già due serpenti tatuati, ma non c'è due senza tre!

Voglio farmi un tatuaggio bianco e nero, so che costa molto ma ho i soldi delle gare a disposizione.
Salgo in moto e tra le vie della città noto un cartello TATOO.
Parcheggio e  mi avvio nello studio.
Voglio farmi anche questo sul braccio.
Propongo il tatoo che voglio farmi al tipo che me lo deve fare ma lui invece di ascoltarmi guarda il tatuaggio dei Serpents

Mentre parlo mi interrompe
"Ne ho fatti tanti di quelli, non credevo ci fosse una nuova recluta" dice guardandomi negli occhi per poi farmi vedere il suo collo dove c'era inviso il logo dei Serpents.

Ma cosa?

"Per tua informazione non sono una recluta, ma il capo dei Serpents di Roma, e non capisco come tu ne faccia parte" dico

"Allora sei la piccola Black, tuo nonno tempo fa era a capo insieme a suo fratello, poi però si sono dovuti dividere portando i SERPENTS a separarsi, una parte a Roma e l'altra a Firenze, ti sei mai chiesta perché i tuoi genitori sono venuti a vivere qui?"

Ragionandoci rispondo:" per il nonno" dico con un po' di incertezza

"Esatto, per tuo nonno, non stava più bene e per dargli una degna sepoltura si sono trasferiti qui, ma tornando a noi FACCIAMO QUESTO TATUAGGIO"

Dopo un'ora mi fa vedere il risultato ed io rimango spiazzata. È PIÙ BELLO DI QUANTO PENSASSI

pago in fretta ed esco.
Devo scoprire dove sono i SERPENTS qui a Firenze.

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Ciaoooo!
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