Cap. 20

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Oggi devo tornare a scuola, che palle.
Guardo il mio armadio ma non so cosa mettere, alla fine opto per:

Scendo e trovo mio fratello che fa colazione, inizierà suola lunedì

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Scendo e trovo mio fratello che fa colazione, inizierà suola lunedì.

"Io vado" dico uscendo di casa.

Prendo la moto visto che sono in ritardo e sfreccio in strada.

Arrivo comunque in ritardo, ormai devo entrare a seconda.
Ne approfitto per andare al bar a fare colazione

Entro e faccio l'ordine al barista.

"Perfetto, ora lo preparo, comunque mi era mancato vederti la mattina mentre ti lamentavi di tutto" dice ironico il barista, non ricordo come si chiama, credo William

"Non è colpa mia se la vita fa schifo" rispondo provocando in lui una risata che contagia anche me

"Ottimista mi dicono" scherza lui

"Tantissimo proprio" dico

Bevo il mio latte macchiato e dopo un po' suona la seconda ora.
Saluto William e vado in classe.

"Clara mi sei mancata tantissimo" dice Marta appena mi vede

Paliamo del più e del meno fin quando non entra la prof di italiano che inizia ad interrogare quelli che non hanno voto.
La mia tasca vibra segno che mi è arrivato un messaggio.
Senza farmi sgamare dalla prof lo accendo

Da Aron:
«puoi uscire un attimo?"

Digito velocemente "ok" e chiedo alla prof se posso andare in bagno.
Intravedo i suoi ricci nel giardino e mi avvicino a lui

"Dimmi tutto" dico

"In realtà non volevo diti nulla" dice palesemente in imbarazzo

"E perché mi hai fatta uscire?" Chiedo quasi ridendo

"Perché mi mancavi, te ne sei andata per quasi una settimana volevo stare un po' con te" afferma

Ma quanto è dolce aww

Ecco tornata la mia coscienza del cazzo

"Potevamo passare del tempo anche dopo eh" gli faccio notare

"Si lo so, però volevo vederti ora e a proposito, oggi pomeriggio vieni da me?" Chiede

"Why?" Chiedo a mia volta

"Così per...beh...non capisco matematica e vorrei che me la spiegassi" dice

"Guarda che sei un anno più grande di me e il tuo programma è diverso dal mio" ribadisco

"Ehm...cioè...volevo dire...vorrei cucinare una torta ma non lo so fare"

"Meriti un premio per la miglior scusa dell'anno, comunque si va bene" rispondo

"A dopo allora"

"A dopo"

Torno in classe e non faccio altro che pensare a lui. Suona la campanella annunciano l'inizio della ricreazione e decido di andarmi a fare un bel giretto. Forse era meglio se restavo in classe.....
Aron e Vanessa (la puttanella) sono avvinghiati come non mai

Ops, non è che sei gelosa?

No, non sono gelosa, è solo che prima mi viene a dire che gli manco e poi si sta per scopare quella.

Cambio strada prima che mi veda e vado a sbattere contro qualcuno.

"Ok si forse mi era mancato sentire le tue lamentele ma c'era bisogno di uccidermi?" Dice William ridendo

Mi contagia con la sua risata "Stupido guarda dove metti i piedi e poi che ci fai in giro per la scuola?" chiedo

"Stacco alle 12 e certe volte cammino per i corridoi per vedere se serve il mio aiuto per qualcosa" afferma

"Ti rendi utile eh" 

"Ci provo" risponde William

Si crea un improvviso silenzio imbarazzante che per fortuna viene rotto dalla campanella.

"Ehm, credo tu debba andare, però prima vorrei chiederti una cosa" dice

"Cosa?" Chiedo incrociando le mani al netto

"Mi dai il tuo numero?" Dice facendo una faccia da cucciolo

"Mhh ci devo pensare" faccio la finta tonta, mi piace stare al suo gioco

"Eddai" dice avvicinandosi facendo gli occhi dolci

"E va bene"

"Beh, nessuno può resistermi" dice vantandosi facendomi ridere

Gli do il mio numero e corro in classe.

Rivali //Aron Pieper//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora