Rivali //Aron Pieper//

Cap. 5

Stranamente mi sveglio 10 minuti prima della sveglia, quindi credo che posso concedermi una bella doccia rinfrescante.

Mi vesto e opto per un paio di jeans neri aderenti, e la felpa con la zip dell'adidas nera, abbinando infine le mie Vans.

Sono indecisa se andare in moto o a piedi, guardo l'orologio e noto che manca ancora un ora.
Beh, una passeggiata non mi farà male.

Arrivo al bar della scuola e chiedo un caffè. Mi siedo sullo sgabello del bancone ed il cameriere torna con il mio ordine.

"Sei nuova?" Chiede

"Si" rispondo molto fredda, non voglio farmi amici, non so se posso fidarmi e non voglio rischiare

"Ah, piacere William" dice sorridendo e allungando la mano

Lo guardo dritto negli occhi senza battere ciglio finché non rimette la sua mano a posto.

Che gente strana!
Mancano 10 minuti prima che suoni la campanella, bevo il mio caffè in fretta e lascio i soldi sul balcone urlando un "TIENITI IL RESTO" visto che non c'era nessun altro oltre al cameriere, quel William.

Beh, a dire il vero ho lasciato ben tre euro di resto ma shalla.

Mentre cammino in corridoio vedo il gruppo del mio vicino di casa...
aspe com'è che si chiamava?...

Aron stupida

Ah vero! Vabbè dicevo, Aron e gli altri sono a pochi metri da me che si divertono ma appena mi vedono si guardano tra di loro e iniziano a sghignazzare.

Beh I MASCHI

uno di loro si alza e dopo aver fatto l'occhiolino al gruppo viene verso di me con uno sguardo fiero di se.... NEANCHE QUANDO SEGNO AL 90' FACCIO QUESTA FACCIA

Io continuo a camminare facendo finta di niente fin quando non mi dà una forte spallata, ma non mi sposto neanche di mezzo millimetro

GLI ANNI DI ALLENAMENTO FANNO I LORO FRUTTI, beh dovete sapere che oltre al calcio facevo boxe, ma ho dovuto abbandonare perché non riuscivo a gestire le partite con gli incontri.

Mi giro lentamente e mi avvicino al tipo arrivandogli a 2 centimetri dalla faccia.

"Vedi di stare più attento" dico seria

"Weee raga! Che fat....Clara?" Sento dietro di me.

"Dimmi Yù" dico girandomi verso mio cugino

"Ti ha dato fastidio?" Mi chiede guardando il tipo dietro di me

"No tranquillo" detto ciò suona la campanella e tutti ci precipitiamo ad entrare a scuola

Ci comunicano che il prof di diritto non c'è e neanche la supplente, quindi  ci metteranno in altre classi.

Eh beh, grazie alla mia fortuna, indovinate in quale classe sono capitata?

IN QUELLA DEI CRETINI DI STAMATTINA.
Il bidello dice al professore del nostro "alloggio" e ricevo la seconda BELLISSIMA notizia della mattina.

DOVREMO STARE QUI PER TUTTO IL GIORNO!

Dopo un po' il prof ci dice di accomodarci e molti ragazzi mi chiedono di sedermi vicino a loro,

MORTI DI FIGA

Infondo noto mio cugino che mi fa segno di mettermi vicino a lui.
Mi siedo ed il prof inizia a spiegare, non ho mai visto una lezione di motoria ahahahahah.

Ad un certo punto si ferma notando che nessuno stava sentendo e ci chiede di cosa volevamo parlare.

"Quando inizieremo il campionato delle scuole?" Chiede un tipo

"Molto presto, quest'anno vorremmo riproporre, oltre che al basket, anche il campionato femminile di calcio" spiega il prof

BEEENEEEEEEE.
Yuri mi guarda ed io faccio lo stesso.

"Qualcuna di voi gioca a calcio?" Chiede il prof

Yuri mi prende il braccio e me lo alza
MA CHE CAZZ?!

"Bene, ma Pennisi! Un po' di buone maniere" dice il prof esasperato

"Prof è mia cugina"

"Allora lo sport è di famiglia vedo, signorina venga qui" dice indicando la cattedra

Mi alzo e lo raggiungo, poi si accomoda sulla cattedra come se nulla fosse.....COOOSAA?

picchietta il tavolo per invitarmi a sedermi anche io, ed è quello che faccio.

"Allora, signorina ....?"

"Black"

"Ok, signorina Black da quando tempo fai calcio?"

"Da 11 anni"

"Wow, in che squadra hai giocato?"

"Lazio"

"Seconda categoria immagino"

"Prima"

Dopo la mia affermazione il prof rimane a guardarmi e dopo il suo stato di trans apre bocca :
"vuoi anche dirmi che eri capitano? Ahahahah"

Lo guardo fisso negli occhi come solo io so fare
"Si, se vuole può cercare su internet"

Il prof è ancora più sconcertato e la classe è ammutolita

Digita il mio nome sulla tastiera e poco dopo spegne il suo tablet.

"Vuoi fare parte della nostra squadra? Non sarà sicuramente come la Lazio, non abbiamo ragazze professioniste come te, ma la tua presenza ci farebbe piacere e ci aiuterebbe molto"  afferma il prof

"Va bene prof" detto questo suona la campanella, segno che è ricreazione.

Ci alziamo tutti e ci dirigiamo verso la mensa. Mio cugino ed il suo gruppo mi raggiunge e mi chiede, o anzi, MI SUPPLICA di sedermi al loro tavolo. 

Non potevo fare altro che accettare

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Ehi gente!
Come va la quarantena?
Mettete una stellina e un commento se volete il settimo capitolo♥️⭐