s t r a n o; 𝕄𝕚𝕟𝕤𝕦𝕟𝕘

|| 1 ||

"Sembra così strano." Aveva commentato Minho al suo gruppo di amici seduti al tavolo nell'ora di pranzo con lui.
O forse stava parlando da solo.

"E perché mai dovrebbe vestirsi così?" Minho continuava, guardando deluso la salopette in jeans di Jisung, la felpa azzurro pastello e la bandana nera legata accuratamente sotto i suoi capelli biondi. 
Avrebbe giurato che solo un paio di giorni fa fossero arancioni, non che stesse prestando attenzione ai capelli di Jisung, assolutamente no.

"Forse perchè a lui piace?" Rispose Felix roteando gli occhi, alquanto indifferente alle continue critiche di Minho.

"Gli sta davvero bene però." Aggiunse Chan con un'alzata di spalle. Stessa cosa di Felix, a cui era abituato.
Minho non poteva davvero discutere con il moro su quel punto, non è che avesse un brutto aspetto o qualcosa del genere, era solo strano.

"E poi perché lo stai guardando comunque? Non eri tu quello che non lo sopportava per niente e che pensava fosse davvero strano-." Citò Felix, mezzo divertito dalla sua stessa osservazione.

"Non proprio quello che intendevo, è solo che i suoi vestiti si distinguono dal resto dell'intera scuola." Osservò Minho sarcastico, i suoi amici lo ignoravano volontariamente.

"In ogni caso, non è bello dire cose del genere Minho, soprattutto perché è il migliore amico del ragazzo del tuo migliore amico." (Ci volle un po' di tempo prima che il ragazzo riuscisse a elaborarlo).

Sapeva che Felix non aveva completamente torto ma comunque era così. Non è che fosse necessario, a chiunque davvero, sottolineare la scelta dei vestiti di Jisung.
Il biondo era una persona che tendeva comunque a presentarsi in vari stili. È come se il ragazzo si vestisse in base a come si sentiva la mattina.
Era sempre stato così.

Poteva variare dai jeans scuri, strappati e attillati abbinati alla felpa con cappuccio più nera che ci fosse nel suo armadio, al colore più chiaro dei jeans slavati e delle magliette pastello.
Poteva letteralmente tirare fuori di tutto e comunque starci bene. Nessuno potrà mai negarlo.

Minho ne era infastidito? Forse. Minho avrebbe mai affrontato il ragazzo per questo? Mai.
Probabilmente sarebbe apparso estremamente stupido, insomma, cosa avrebbe dovuto dire?

Stai bene con qualunque cosa indossi, vaffanculo? No, sarebbe davvero stupido, di nuovo.
Quindi eccolo qui, a fare commenti sul ragazzo, ora biondo, perché ne era infastidito.

Nessuno, nemmeno il suo più caro amico Hyunjin, sapeva quando e perché Minho aveva iniziato a non gradire Jisung.
Minho stesso non riusciva ad individuare, probabilmente, l'istante esatto, ma ciò che Hyunjin notò fu che aveva iniziato a peggiorare dopo che il suo attuale ragazzo Seungmin aveva presentato Jisung, a Minho. Visto che, dopo tutto, era il migliore amico di Hyunjin.

Tutti sapevano in realtà delle buffonate di Minho, ma i suoi amici non l'hanno mai guardato più di tanto.
Probabilmente era stata una specie di antipatia a prima vista. Se le persone possono innamorarsi a prima vista, perché non possono odiarsi anche a prima vista?

Per quanto riguarda Jisung, era normale per lui ricevere seconde occhiate, e ben sapeva che non era per il suo bell'aspetto, anche quello ovviamente, non che si considerasse brutto. Ma era per il suo stile d'abbigliamento che era abbastanza conosciuto per far attirare l'attenzione.
Quindi non ne era così infastidito.

"Non girarti adesso, ma il tuo amico dall'aspetto divino mi sta guardando. Di nuovo." Jisung ha commentato a Hyunjin mentre lanciava uno sguardo laterale al cosiddetto osservatore.

"Chi? Minho?" Gli occhi di Seungmin stavano già scannerizzando attentamente tutta la mensa e quando il suo sguardo si posò sul migliore amico del suo ragazzo, vide che sì, il ragazzo stava effettivamente guardando in direzione di Jisung e visibilmente commentando.

"Perché ti sorprendi tanto?" Il biondo chiese, verso entrambi, i suoi occhi ora concentrati sulla bella coppia seduta di fronte a lui.

"Uhm, è solo che, non è una cosa da Minho. Soprattutto se a lui non pia-." Hyunjin iniziò a dire, solo per essere rapidamente interrotto.

"Hyunjin penso che il tuo telefono stia squillando." Mormorò Seungmin, colpendo leggermente con il gomito il fidanzato un paio di volte per farlo stare zitto. Lo schermo del suo telefono era chiaramente nero.

Seungmin sapeva che Minho non era così affezionato a Jisung ma Hyunjin che lo diceva così esplicitamente avrebbe potuto finire per ferire i sentimenti del biondo.
Lo conosceva abbastanza bene da sapere che Jisung avrebbe iniziato a domandarsi se stesse facendo qualcosa di sbagliato, qualcosa a Minho, e non era qualcosa che Seungmin voleva accadesse.

Nel frattempo Jisung aveva riportato la sua attenzione al suo pranzo, l'argomento principale della conversazione era stato fortunatamente dimenticato. O almeno così pensava la coppia, Jisung era chiaramente imprevedibile e sia Hyunjin che Seungmin lo adoravano per questo.

"Quindi, cambiando argomento, come va in questi giorni con tua madre?" Chiese Seungmin sperando di non turbare Jisung, sebbene sentisse il bisogno di saperlo dopo gli eventi di qualche giorno prima.

Jisung scrollò le spalle, con gli occhi ancora fissi sul suo pranzo, facendo sentire gli altri due ragazzi leggermente preoccupati.

"Immagino sia sempre lo stesso. Ultimamente non le sto parlando oltre al necessario, e questo è tutto." Jisung aggiunse, non che volesse nascondere qualcosa ai suoi due amici più stretti, mai.

"Non sembra bene, ha detto qualcosa sull'argomento?" Seungmin cercò di sperare che la situazione si fosse in qualche modo risolta tra il biondo e sua madre, quando chiaramente, l'intera faccenda stava appesantendo molto il ragazzo.

Jisung scosse la testa come risposta alla sua domanda, "Niente affatto, è ancora convinta di fare il meglio, il che chiaramente non è il caso." Sbuffò leggermente dopo averlo detto.

Un'espressione preoccupata si posò anche sul viso di Hyunjin, visto che era a conoscenza dell'attuale situazione familiare di Jisung.
Si preoccupava anche di lui, probabilmente tanto quanto gli importava del suo migliore amico, Minho.

"Te l'ho già detto, e anche Seungmin l'ha fatto, se hai voglia di stare lontano da casa per un po' fino a quando le cose non migliorano, sei sempre il benvenuto a stare con me, Seungmin e Minho." Disse sinceramente, triste che il suo amico stesse passando un brutto periodo nella sua stessa casa.

"Sì, lo so, se le cose arrivano a peggiorare ancora accetterò volentieri, grazie ragazzi." Con un piccolo sorriso alla coppia ricominciò a mangiare, contento di avere qualcuno su cui contare.