<<mamma, papà allora io vado al maneggio>> dico ai miei genitori, raccogliendo lo zaino da terra dove ho gli stivali!
<<va bene, ma stai attenta e per qualunque problema contattaci>> risponde mio padre che è troppo preso a vedere il televisore per guardarmi!
<<Sisi ok, porto anche il cane con me>> gli dico e lui acconsente con il cenno di capo.
Metto il guinzaglio a Billy e esco, appena sono fuori mi accendo la sigaretta e vado alla stazione.
Appena arrivo alla stazione metto la museruola al cane e entro nel treno.Sono arrivata e saluto tutti, prendo Goldreik e inizio a sellarlo! Dopodiché vado nel campo e inizio la lezione con Pietro.
Appena finita la lezione dissello il cavallo e vado nel box, ma poi vedo una persona a fianco a me e vedo che è Pietro e inizio a sudare freddo, ti prego non di nuovo, cerco di scappare, ma lui mi blocca e cerca in tutti modi di tenermi ferma e mi blocca la bocca per non farmi urlare.<< sta zitta put***a adesso lo sai quello che devi fare vero?>> mi domanda ridendo.
Mi sveglio di soprassalto e poi capisco che è solo un incubo. Mi tocco la fronte e noto che sono tutta sudata e tremo tutta, così mi alzo e vado in bagno per rinfrescarmi un po'. Torno in camera, prendo il telefono e noto che sono solo le cinque del mattino.
Madò non sopporto più questi stupidi incubi, mi tormentano da da una settimana, provo con la camomilla ma niente, con la tisana e neanche quello, dovrò prendermi un medicinale.
Ti prego fa' qualcosa non ne posso più svegliarmi presto e sentirmi male
Lo so neanche a me piace tutto questo, ma non riesco proprio, mi tormenta ormai da giorni e lo sai, visto che sei il mio subconscio.
Vedo la porta che si apre e vedo che è mio padre.
<<tutto a posto?>> mi chiede<<Sisi sto bene dovevo andare solo in bagno>> gli rispondo
<< sicura?>> mi domanda guardandomi come se fossi uno zombie<< ma aspetta sei tutta rossa in faccia>> dice alla fine tutto preoccupato e venendo verso di me e controllando se ho la febbre. Ma cerco di tranquillizzarlo e dirgli che non ho niente.
<<sicura? Almeno misurati la febbre>> mi dice e non so come dirgli che sto così da più di una settimana e che non c'entra per niente la febbre.
<<stai tranquillo e vai a dormire che domani hai lezione papà >> gli dico ma prima che possa andarsene <<papà posso chiederti un'ultima cosa? Mi puoi abbracciare?>> gli domando.
Mio padre mi guarda interdetto, perché non glielo mai chiesto una cosa simile e poi io e papà non ci abbracciamo quasi mai. <<sì certo>> e si avvicina di nuovo a me e mi abbraccia!
<<ti voglio bene papà >> gli dico ancora tra le sue braccia.
<< anche io figliola, adesso a nanna che anche tu hai scuola tra due ore>> mi dice
<<si lo so, buonanotte papà >> gli dico, mentre mi immergo nelle coperte e chiamo il cane e lui salta sul letto e si mette vicino a me e lo abbraccio.
<<notte bambina mia>> mi dice sussurrando
<< ti ho sentito e lo sai che mi da fastidio che mi chiami bambina>> gli dico sorridendo.
<<scusa>> mi dice alzando le mani e così se ne va chiudendo la porta!
Mi intrufolo nel pelo del mio cane, gli do un bacio e lo accarezzo. <<dormiamo un'altro po'>> gli dico.
Così mi addormento e sperando di non fare un altro incubo!
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La ragazza che sfidava il mondo
FanficSono Natacha Pavlova e vivo in Italia, sono Russa, ma sono stata adottata da genitori Italiani a 5 anni. Sì, sono amante dei cavalli, perché solo la loro natura mi trasmettono calma! Questa è la presentazione della ragazza Natacha che adesso andr...