Capitolo 12

306 14 19
                                        

Ero rimasta per tutto il tempo accucciata vicino al letto, finché qualcuno non entrò nella stanza. Alzai lo sguardo pensando di dovermela vedere con uno dei ragazzi di prima, ma invece incrociai lo sguardo con una ragazza. Aveva i capelli biondi lunghi fino al petto, occhi verdi come smeraldi e delle labbra carnose rovinate da una cicatrice. Sembrava molto più grande di me.

La ragazza cercò di sfiorarmi il braccio, ma io mi scostai. Non dovevo fidarmi. La bionda, vedendomi spaventata, mi fece un sorriso amichevole e riuscì a tranquillizzarmi un po'.

X:"Tranquilla, non voglio farti del male. Sono Kim Minji, la sposa di Junsu." Disse con un enorme sorriso. "Ti ho portato dei vestiti puliti, ma non so se ti vanno, però meglio di niente, no?"

Y/N:"Grazie.." Dissi afferrando gli abiti.

Minji:"Cambiati, tra poco verranno a prenderti.."

Y/N:"Tsk.Non ho certo intenzione di sposarlo, preferirei morire!"

Appena sbraitai questa frase lo sguardo della ragazza divenne cupo, si alzò e mi disse una frase che mi sconcertò.

Minji:"Ti conviene farlo se non vuoi morire veramente. Ci sono passata anche io come te, sai? Ero una semplice ragazza, ma la mia famiglia non avendo ripagato dei debiti ai ragazzi, beh fui rapita da loro, torturata finché Junsu mi chiese di sposarlo. Ovviamente non per amore, ma ti pare. Ebbero così il controllo su di me e sulla mia famiglia."

Y/N:"M-ma perché lo hai fatto..?"

Minji:"Perché non volevo più soffrire, quindi non credere che il tuo Gdragon venga a salvarti perché non lo farà, affronta il tuo destino."

Fece per andarsene ma, prima che lo fece, riuscii ad alzarmi e a risponderle.

Y/N:"JiYong non mi lascerà qui, verrà a prendermi. Io credo in lui."

Minji mi rivolse un ultima volta lo sguardo e poi uscì dalla stanza. Le lacrime iniziarono a punzecchiarmi gli occhi ma non volevo farle uscire, no.

JiYong verrà sicuro, credo in lui.

Mi asciugai le lacrime e mi sbrigai a cambiarmi. I vestiti erano molto appariscenti e un po' larghi, ma meglio di niente. Mi guardai allo specchio. Lo schiaffo di Yoochun mi aveva lasciato un segno facendo gonfiare lievemente la parte sotto l'occhio. Che male pensai, quando d'improvviso fece irruzione nella stanza il ragazzo.

Changmin:"Ehi gattina, il capo vuole vederti forza!"

Mi afferrò dal braccio e mi trascinò fino alla stanza di Yoochun.

Changmin:"Capo le ho portato la ragazza."

Yoochun:"Falla sedere e poi esci, noi parleremmo di cose importanti."

Il ragazzo annuì e mi fece sedere a forza sulla sedia posta di fronte alla scrivania di Yoochun, dove era seduto, e poi ci lasciò da soli..in quella stanza che mi metteva solo che paura.

Yoochun:"Ti sei raffreddata bambolina?"

Y/N:"Muori."

Yoochun:"Ti conviene imparare ad amarmi, visto che dovrai sposarmi."

Y/N:"Preferisco essere uccisa, che sposare uno come te!"

Yoochun:"Vedremmo tra qualche giorno allora bambolina."

Y/N:"C-come tra qualche giorno..?"

Il ragazzo mi guardò con un sorriso malizioso, si alzò e si avvicinò alla finestra aprendola per far cambiare l'aria. Dopodiché si slacciò i primi bottoni della camicia e si voltò verso di me. La cosa non mi piaceva per niente.

Yoochun:"Vuol dire che tra qualche giorno celebreremmo il matrimonio in Francia, tu sarai mia e il mio piano funzionerà."

Y/N:"I-in Francia?! P-perché?!" No, non potevo lasciare Seoul, come avrebbero fatto a salvarmi?!

Yoochun:"Non meravigliati Y/N. Si, in Francia poiché il tuo bel Gdragon ha mandato i suoi uomini a cercarti nella nostra base, ovviamente non trovando nessuno poiché noi siamo nella nostra seconda villa a Daegu. Perciò il tuo bel principe sa che tu stai con noi, non posso permettermi che ti trovi, perciò il rito si terrà in Francia."

Avevo le lacrime agli occhi. Volevo piangere. Yoochun lo notò e si avvicinò a me mettendomi una mano sulla guancia.

Yoochun:"Non preoccuparti bambolina, ti riporterò in Corea poi, ovviamente come mia moglie."

Lo guardai con odio negli occhi e di impulso li morsi la mano.

Yoochun:"AH! Brutta putt-" Mi tirò un violente schiaffo sulla guancia spaccandomi il labbro. Dopodiché mi prese dal collo sbattendomi al muro, facendomi urtare anche la testa. Grignai dal dolore.

Yoochun:"NON TI AZZARDARE, BAMBOLINA LO SAI CHE COSA POSSO FARTI!" Mi lasciò andare e caddi a terra senza forze.

Yoochun:"Domani si partirà senza lasciar tracce. Le nozze si terranno dopodomani, ho già fatto preparate tutto. Alla cerimonia ci saremmo solo noi."

Avevo il capo chinato a terra, non volevo credere a quelle parole. A questo punto Minji aveva ragione, JiYong non sarebbe riuscito a salvarmi.

Changmin:"Capo scusi l'intrusione ma-"

Yoochun:"Changmin! Avevo detto di rimanere fuori!"

Changmin:"L-Lo so capo però pare che alcuni documenti siano rimasti alla villa."

Yoochun:"E quindi?! Manda uno dei tuoi uomini a prenderli?!"

Changmin:"M-ma capo."

Yoochun:"CHANGMIN!"

Changmin:"Okok..farò come vuole." Disse ed uscì.

Yoochun:"Non fare pazzie Y/N, ok? Ti abituerai a questa vita." Dopodiché il ragazzo chiamò Junsu che mi sollevò e mi riportò in camera. Piansi tutta la notte e non mi interessò se mi sentivano o meno. Provavo un dolore atroce, non avrei più rivisto JiYong. Il mio Jiyong.

CHANGMIN P.O.V

Devo fare come dice il capo. Decisi quindi di mandare uno dei nostri nuovi uomini, Mansoo, a prendere i documenti che avevamo lasciato alla villa.

Changmin:"Mi raccomando qualsiasi cosa succeda, l'importante è che i documenti arrivino al capo, altrimenti le nozze non potranno avvenire. Chiaro?"

Mansoo:"Chiaro capo!"

Il ragazzo andò verso la villa e Changmin era sicuro che nulla poteva andare storto.

-Perché proprio io-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora