Capitolo 16

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Era passato quasi un mese dall'accaduto con Yoochun e con la fatidica dichiarazione di JiYong. Mi ero ripresa abbastanza bene dalle ferite e il rapporto con il ragazzo, da quella sera, beh..non era cambiato affatto. Si, ci siamo avvicinati di più, ma è rimasto il tipico ragazzo che mi dà ordini, che non mi sopporta e tutto il resto. Però mi piace così.

Oggi sarei ritornata finalmente a scuola. In qualche modo mi sarei dovuta pur diplomare, giusto? La sveglia suonò puntualmente come i soliti giorni alle 7, sbuffai. Si, l'idea di tornare a scuola mi piaceva ma di rivedere Yunho proprio ne potevo fare a meno. Le sue prese in giro e i suoi ordini non mi erano mancati affatto, ma non potevo fare nulla. Mi alzai e mi vestii, dopodiché bussò Daesung che mi lasciò la colazione pronta, avvertendomi che Taeyang sarebbe venuto a prendermi a momenti per portarmi a scuola. Infatti dopo 20 minuti il ragazzo bussò alla porta.

Taeyang:"Principessa la macchina la sta aspettando."

Spalancai la porta e vidi l'enorme sorriso del ragazzo. Lo abbracciai d'istinto.

Y/N:"Mi mancava quando mi chiamavi principessa!"

Taeyang:"Anche tu, però non facciamoci vedere da Ji o mi farà il culo." Disse il ragazzo scherzando.

Il viaggio in macchina lo passammo in chiamata con Seungri perché il ragazzo non riusciva a bendare la mano di T.O.P, che si era ferita durante un gioco tra loro, e quindi Taeyang glielo ha dovuto spiegare. Stavo morendo dalle risate, che purtroppo terminarono non appena arrivai davanti scuola. Salutai calorosamente Taeyang e mi feci coraggio ed entrai. Stranamente Yunho non mi diede fastidio per tutto il giorno e ne fui meravigliata, ma le cose non potevano ovviamente andare bene, infatti all'uscita mentre cercavo colui che mi sarebbe dovuta venire a prendere, Yunho mi bloccò.

Yunho:"Yah! Dove sei stata?! Non ti sei fatta più vedere per mesi e i miei voti sono calati, ora dovrai rimediare."

Y/N:"Yunho non ho intenzione di passarti le verifiche." Dissi cercando di rimanere il più tranquilla possibile.

Yunho mi guardò con uno sguardo strafottente.

Yunho:"Non voglio le tue stupide verifiche. Come sai tra pochi mesi ci diplomeremmo, quindi."

Y/N:"Q-Quindi.....?"

Yunho:"Mi farai la tesina d'esame."

Y/N:"Che?! No! Io devo fare la mia, e di certo non farò mai la tua."

Il ragazzo era evidentemente furioso, glielo leggevo negli occhi. Iniziò a scrocchiarsi le dita, segno che a momenti mi arrivava o un pugno o uno schiaffo. Chiusi gli occhi e mi misi le mani sul volto preparandomi per quello che mi sarebbe arrivato, ma non sentii uno schiaffo o altro, solo un braccio cingermi le spalle. Alzai lo sguardo e mi ritrovai accanto la persona che meno mi sarei aspettata di trovare, ma che in fin dei conti speravo arrivasse.

Y/N:"JiYong.."

Yunho:"E tu chi cazzo sei?!"

Ji:"Non sono cazzi tuoi, ora sparisci e lasciala stare."

Yunho:"Tsk.chi saresti, il suo ragazzo?"

Ji:"Si, e anche colui che ti farà il culo a te e alla tua famiglia se non te ne vai!"

Yunho guardò Ji in modo interrogativo e anche un po' stupito.

JiYong, stressato dalla situazione e dall'incredulità del ragazzo, alzò gli occhi all'aria e si mise in braccia incrociate davanti a Yunho.

Ji:"Park Yunho, figlio di Park Shin-ji capo di un'azienda ormai in fallimento. Sai tuo padre una volta chiese al mio un enorme somma di denaro in prestito, mi sembra che non sia stata ancora ridata, giusto? Che ne dici, vogliamo pareggiare i conti?"

Yunho:"T-Tu s-sei Kwon JiYong, della famiglia K-Kwon?" Chiese terrorizzato.

JiYong lo guardò negli occhi e con fare compiaciuto sollevò le sopracciglia in segno affermativo. Yunho sbiancò dalla paura.

Yunho:"M-Mi scusi..n-non succederà più." E se ne andò.

Lo guardai stupita correre via per tutto il cortile della scuola, poi rivolsi il mio sguardo verso Ji.

Y/N:"Grazie, pensavo che mi sarebbe arrivato uno schiaffo." Dissi timidamente, abbassando un po' la testa. Il ragazzo non disse nulla, mi accarezzò solo la testa e mi fece segno di seguirlo verso la macchina.

Salimmo in macchina e vidi delle valigie sul sedile posteriore.

Y/N:"Di chi sono quelle valigie?"

Ji:"Mie e tue."

Y/n:"Che?! E perché? Dove dobbiamo andare?!"

Ji:"Alla mia casa sul lago, per tutto il weekend, tanto tu non hai lezione, giusto?"

Y/N:"M-Ma perché? E gli altri?"

Ji:"Yah! Ho bisogno di due giorni lontano dalla cucina di Daesung, dagli stupidi giochi di Seungri e T.O.P, e dal vedere Taeyang chiamarti principessa. Ok!?"

Y/N:"Y-Yah.c-come fai a sapere di Taeyang?" Chiesi stupefatta.

Ji:"Non puoi tenere niente nascosto al re." Disse avvicinandosi a pochi millimetri dal mio viso e abbassando gli occhiali da sole, facendomi vedere i suoi occhi che incrociarono i miei.

Rimassi stupefatta dalla risposa e non mi azzardai a rispondere. Il ragazzo mise così in moto e si avviò verso la casa.

Y/N:".....E con i compiti come dovrei fare?"

Ji:"Puoi farli tranquillamente lì, mica andiamo nel deserto." Disse ridendo lievemente.

Y/N:"Ok, ma se volevi tranquillità, perché hai deciso di portarmi?"

Ji non mi diede una risposta immediatamente, solo dopo un po'.

Ji:"Perché volevo passare del tempo con te."

Rimasi sbalordita e un enorme sorriso mi si formò sul volto.

Y/N:"Davvero..?

Il ragazzo non rispose, continuando a guardare la strada davanti a sé. Presi il suo silenzio come un si, così mi sporsi leggermente e li diedi un dolce bacio sulla guancia. Vidi il ragazzo sorridere un po'. Dopo circa mezz'ora di viaggio arrivammo a destinazione. Appena vidi la casa rimasi stupefatta.

Y/N:"Wow!"

Ji:"Yah non rimanere là impalata, Aiutami con le valigie!"

Annuii al ragazzo e lo aiutai. L'interno della casa era veramente bellissimo.

Y/N:"Dove metto le mie cose?"

Ji:"Nella nostra stanza."

Y/N."N-Nella nostra cosa.?"

Il ragazzo mi si avvicinò al viso e divertito mi chiese.

Ji:"Cosa? Hai già dormito con me."

Y/N:"S-si p-però..."

Il ragazzo dai capelli arancioni mi guardò con un sorrisino e un sopracciglio alzato.

Y/N:"YAH! OKOK! Dissi iniziando a uscire un po' fuori di testa per colpa dei suoi sguardi.

Il ragazzo mi guardò divertito e mi accompagnò nella stanza.

Ero emozionata di sapere come sarebbe andato questo weekend.

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