Amici Mai

Sei la cosa più bella che ho

Sono ancora scosso per la lite con Angelina. Sono riuscita a ferirla nel giro di un solo giorno.
Ha ragione non sono affidabile. E il divorzio, non è stato solo perché lei pensava che andassi a letto con il mondo, o perché c'era il problema dell'alcol.
Il nostro matrimonio è finito perché mi sono allontanato. Ogni giorno mollavo un po' la presa. Non la rassicuravo, non la coccolavo più e soprattutto non le facevo sentire la mia presenza. Stavo quasi sempre chiuso nello studio, a non fare niente, ma preferivo stare lì che stare con lei. Forse veramente sono io che ho smesso di amarla, ma so dentro di me che non è così. Io provo per lei, qualcosa che non ho provato nemmeno per Jen. E sento che non potrei mai amare nessun altro come ho amato, e continuo ad amare lei.
Quando l'ho vista andare via, mi si è spezzato il cuore, avrei voluto fermarla dirle che sarebbe cambiato tutto. Che avremmo potuto riprovare a costruire qualcosa. E invece non ce l'ho fatta non l'ho fermata.
Steso sul letto mi sento cose se avessi un peso sul cuore e sullo stomaco eppure non ho mangiato molto a cena. I ragazzi prima di andare a letto sono passati da me per la buonanotte e mi hanno detto che Angie non si è presentata a cena.
Devo averla proprio distrutta. 
Sono le due e ancora non dormo. Mi alzo e vado da lei. Arrivo nella sua stanza dorme sembra un angelo. Mi avvicino al letto e mi sdraio accanto a lei come succedeva quando stavamo insieme. Le accarezzo i capelli è bellissima. La guardo come se non avessi visto un essere più bello al mondo. Sembra così indifesa.
«Amore mio, quanto sei bella, prima ho esagerato. Non dovevo trattarti in quel modo. Sei la cosa più bella che mi sia successa, e la cosa più bella che ho. Si lo so ho parlato al presente perché è quello che penso davvero. Per sono un coglione, ti ho ferito e ora non ho il coraggio di dirti tutte queste cose in faccia. Ieri prima di andare via quando mi hai detto cambierebbe qualcosa? Avrei voluto fermarti e dirti che ho sparato un sacco di cazzate. Che io senza di te vivo di merda. Ho smesso di bere e speravo che un giorno io potessi riconquistarti. Quindi l'ultima cosa che volevo era ferirti. Sappi che ti amo»
Prima di alzarmi dal letto le do un piccolo bacio sulle labbra. Sembra la scena della bella addormentata. Che ironia della sorte lei ha fatto la fata cattiva, ma in questo caso sembra la principessa sotto maleficio. Esco dalla sua stanza e torno giù, ma non riesco ancora a dormire, penso che passerò tutta la notte sveglio.
Quando arriva la mattina, mi sento completamente stordito. Non ho chiuso occhio, però mi alzo e mi preparo, oggi devo andare a fare la spesa. Ho deciso di andare direttamente io, almeno so cosa comprare e se mentre sono al negozio mi viene in mente qualcosa la prendo direttamente, ma prima di andare voglio passare a chiedere, se in casa hanno tutto o hanno bisogno di qualcosa.
Trovo Angelina seduta sul divano davanti alla porta della cucina. Chiedo direttamente a lei
«Sto andando a fare la spesa, perché ho finito le provviste serve qualcosa?»
«Se non è un problema per te vengo anche io, ho alcune cose da comprare»
«Per me nessuno problema, volevo solo evitare di farti uscire, vista la situazione»
«Grazie, ma ho bisogno di uscire un po' vengo anche io»
«Va bene allora andiamo»