Amici Mai

Voltati

PoV Brad

Mi volto verso di lei e rimango abbagliato dalla sua bellezza
«Sei sempre bellissima»
Le dico mentre mi avvicino, lei ha uno sguardo come se volesse fulminarmi. Le sposto la sedia per farla accomodare
«Prego madame»
Lei si mette seduta ma non smette un attimo di fissarmi
«Allora stiamo facendo le prove per quando dovrai chiedere la mano alla tua nuova compagna?»
«Esattamente, sai Clotilde non aspetta altro»
«Fammi capire ti sei messo con la tata dei bambini? Non posso crederci. Vi auguro la felicità che non abbiamo avuto noi! Comunque non capisco perché questa cena»
Vorrei mettermi a ridere ma rischierei di essere picchiato di brutto non è il momento.
Prendo un lungo respiro e divento serio
«Sai l'altra sera mentre ero steso sul mio letto stavo pensando a tutto quello che abbiamo passato, a come ci siamo messi insieme, la nascita Shi e dei gemelli le adozioni di Maddox, Zahara e Pax. Abbiamo passato momenti bellissimi insieme. Momenti che probabilmente non torneranno più. Un po' mi dispiace sai? Sei stata la persona che probabilmente ho amato di più, mi ha fatto un magnifico dono quello di diventare padre. E pensare che non volevo figli all'inizio poi sei arrivata tu. Ho iniziato a fare conoscenza con Maddox e tutto è cambiato. Abbiamo messo su una famiglia bellissima, fino a quando tutto questo si è sgretolato, per colpa mia ovviamente, ma anche tu ci hai messo del tuo. Per un lunghissimo periodo ci siamo fatti la guerra, ci siamo distrutti. E la scusa che hai dato per la nostra rottura fa acqua da tutte le parti. Quindi sono arrivato ad una conclusione vogliamo restare amici? In nome di tutto quello che abbiamo passato insieme?»
Si tiene la testa tra le mani è completamente devastata e conoscendola bene si sta per incazzare, in questo caso sarebbe meglio scappare.
«Sai che ti dico per l'ennesima volta? VAFFANCULO come possiamo essere amici io e te? Non lo saremo mai»
Si alza facendo cadere la sedia ed inizia ad andare via. Mi alzo anche io di conseguenza mi sposto di lato rispetto al tavolo. Metto la mano in tasca e la chiamo
«Angelina»
Lei non si volta nemmeno si ferma solamente io nel frattempo mi metto su un solo ginocchio tenendo l'anello in mano.
«Che c'è?»
«Voltati»
«No non ti meriti niente»
«Okay, non mi merito niente, sarò pure uno stronzo, ma voltati»
Lei si gira lentamente si mette una mano sulla bocca, all'inizio è leggermente confusa poi penso che inizi a capire.
«Mi vuoi sposare di nuovo?»
Mi fissa con uno sguardo strano si morde il labbro e scuote la testa
«No sposati Clotilde»
«Certo che sei proprio...Possibile che non hai capito nulla? Sei così accecata dalla gelosia che non hai capito che io ti ho chiesto l'anello, per rifarti la proposta? Io amo te. Voglio te voglio risposarti. Sposami di nuovo e questa volta andrà tutto bene»
«Ho avuto i miei dubbi, però ti ho detto di no apposta. E comunque voglio risposarti rivoglio la nostra seconda chance. E questa volta cercheremo di non ricadere negli stessi errori della prima volta. Ti amo tanto anche io»
Mi alzo e la raggiungo abbracciandola e dandole un bacio appassionato. Poco dopo arrivarono anche i nostri figli che ci abbracciarono felici che finalmente i loro genitori fossero di nuovo insieme.

# Non so se concludere così o mettere l'epilogo.
Ovviamente ho messo Clotilde un omaggio alla mia collega di scrittura 😝