My angel fell down.

cap.11 "RIGHT HERE"

CHANEL POINT OF VIEW.

"Allora? Venite o cosa?"
"Mamma non ci vedi? Justin sta male, lasciaci qui per favore!"
"Va bene Chanel, scusate pensavo vi avrebbe fatto piacere vedere.."
"No!! Signora, per favore.." La interruppe improvvisamente Justin, "non dica quel nome.."
"Perché Justin?"
"Per favore.." La guardó Justin supplicandola ad andarsene.

"Ma Justin che succede?"
"Niente piccola, tranquilla."
"Bah.. Non vai più a trovare Jaz?"
"No, preferisco stare qua, con te al mio fianco, ad abbracciarti e coccolarti" disse Justin mentre mi avvolgeva con un braccio i fianchi e con l'altro mi prese delicatamente il viso e me lo appoggió alla sua spalla. Non so nè come nè perché ma in quel momento sentivo il bisogno di chiedergli se tutto questo sarebbe finito e se si tra quanto.
"Probabilmente hai paura di non vedermi più eh?.."
"C-come?" Ma come diamine faceva a leggermi nel pensiero così facilmente?
"Ahaha, hai due occhi splendidi in cui potrei perdermici, ma preferisco pensare a te quindi cerco di interessarmi a ciò che provi fissandoti attentamente"
"Justin smettila di fare lo stupido ahah"
"Va bene, ma non hai risposto alla mia domanda"
"..si Justin" risposi dopo un attimo di silenzio "davvero tanta paura.. Ero così abituata a vederti alla tv o sul computer che averti qui, ora, non mi permette di vedere una vita senza te d'ora in avanti.. Scusami"
"Hei hei piccola, guardami, ti prego guardami!"
"No Justin fa nulla, so già come finirà e non voglio sentirmelo dire da te.. Voglio godermi il momento"
"No piccola apri gli occhi e guardami" mi sussurrava a un centimetro dal viso, non riuscivo a resistere ma cercai di non aprirli lo stesso.
"No Justin ti prego, lasc......"

...

Mi sfiorò la guancia con la mano.
"Ora li apri?"
Non ci potevo credere.. Mi aveva appena baciata. Ebbene si, Justin Bieber aveva baciato me, ME! Chanel .. Non ricordo nemmeno il mio cognome in questo istante. Più ci pensavo più la testa mi girava, Justin era ancora lì, fermo immobile, attaccato al mio viso tant'è che percepivo il suo respiro sulla mia pelle, le nostre labbra erano ancora umide e.. Un altro bacio a stampo mi lasció senza parole. Aprii gli occhi.. Il sapore delle sue labbra era il più BUONO che avessi mai sentito. Justin mi strinse ancora più forte a lui, mi stavo sentendo male. Ci fu qualche minuto di silenzio pieno di sguardi intensi, poi lui sopraggiunse ..
"Hai visto? Hai due occhi che somigliano a due perle, sei meravigliosa Chanel.."
Ero così abituata a sentirmi chiamare piccola che Chanel ora mi faceva uno strano effetto detto da lui. Ma era pur sempre Justin, non dovevo pretendere nulla.
"Grazie.."
Dissi io con un filo di voce mentre sudavo e tremavo come una foglia.
"A te piccola"
Ed ecco di nuovo .. Non riuscivo più a parlare. Speravo di non stare sognando e infatti era così.. Dopo 5 ore di viaggio il cielo che intravedevo dagli oblò oscurati si faceva sempre più buio. Gli altri erano ancora nella hall e io mi sentivo abbastanza in colpa per non avere cercato Jaz dopo averla vista andarsene piangendo per colpa di Justin, speravo le passasse subito nonostante sapevo benissimo che non sarebbe stato così.
"Justin" attirai la sua attenzione implorandolo a lasciarmi un attimo, a togliere le sue braccia dal mio corpo, presa dai sensi di colpa e dalla situazione tutt'altro che tranquilla.
"Si piccola, scusa"
"Justin ma non ti ho detto nulla"
"Ma io ti ho capita" mi disse sorridendo. Come diamine faceva? Di nuovo! Tolse lentamente le braccia dal mio corpo, ma io involontariamente lo riafferrai rendendomi conto della cazzata che stavo per fare. Mi sentivo così al sicuro cavolo.. Perché mai avrebbe dovuto staccarsi? Stavo decisamente perdendo il controllo.
"Scusami Justin"
"Figurati.."
"Senti ma.. Siamo in viaggio da 5 ore.. Domani hai un concerto.. Non sarebbe meglio/"
"Sssssh" mi interruppe appoggiandomi l'indice sulle labbra.

La porta d'entrata si spalancò
improvvisamente "Hei brooo!" .. No per favore. Ora mi sentivo veramente sopra il paradiso..