*i personaggi stranieri parleranno in italiano per comoditá*
"Forza venite" disse Kenny. Jaz, mamma, papá e io lo seguimmo senza far domande e ci portó nel sotterraneo dell'aereoporto dove era parcheggiata segretamente la sua Range Rover bianca, anche se la sua presenza proprio così segreta non lo era dato che ci aveva sorprese davanti a qualche centinaio di persone in coda al check-in.
Ci fece salire in macchina, i posti erano precisi per noi quattro piú Kenny. Con le valigie in mano peró le posizioni non erano di sicuro le migliori. I vetri oscurati non permettevano agli esterni di vedere chi ci fosse all'interno, dopo essersi indossato un paio di occhiali da sole neri firmati RayBan e comprati a Milano, Kenny sfrecció a tutta velocitá verso l'autostrada quando io incuriosita gli chiesi dove ci stesse portando.. "Adesso lo vedete" disse Kenny sorridendo, papá non aveva la piú pallida idea di cosa stesse accadendo, mamma era un ebete, io e Jaz eravamo euforiche, eravamo nella macchina di Kenny Hamilton che ci stava per portare chissá dove.
"Eccoci arrivati" affermó lui dopo aver chiuso con un piccolo telecomando il portone gigante dietro di noi, aprii la portiera buttando la valigia a terra, Kenny fece in tempo ad appoggiare i suoi piedoni su una superficie bianca e lucente che una luce viola mi abbaglió, Jaz scese dopo di me, mamma e papá dal lato opposto. Wao.. eravamo nel Jet privato di.. Kenny?
Alla mia destra una porta bianca sembrava chiamarmi, era così brillante.. e alla mia sinistra una porta lilla che stonava nella 'stanza-garage' e ció mi incuriosiva assai.
"ora dove andremo?" chiese Jaz a Kenny mentre io fissavo il soffitto pieno di lampadine luccicanti come quelle delle discoteche. "Seguitemi, lasciate qua le valigie" noi quattro ci guardammo sorridendo e seguimmo Kenny che si stava dirigendo verso la porta bianca. Mentre ci avvicinammo, Kenny davanti, io e Jaz dietro e mamma con papá alla fine, vidi sulla porta una piccola targa con scritto
Kenny's house
accompagnato da un simbolo simpatico. Chissá cosa ci fosse scritto sull'altra porta.
Kenny tiró fuori le chiavi dalla stessa tasca che conteneva l'iPhone, aprì la porta e salimmo le scale, anch'esse di un bianco lucente, papá fu l'ultimo a entrare e chiuse la porta alle sue spalle proprio mentre sentii la porta viola aprirsi, mi girai di scatto per vedere chi l'avesse aperta ma purtroppo la mano di papá era stata piú veloce.
"Jaz" mi guardó come se sapesse giá cosa volessi dirle e fosse d'accordo con me "dobbiamo scoprire chi è prima di uscire da questo Jet".
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My angel fell down.
FanfictionChi dice che anche i sogni piú incredibili non diventino realtá? Se un sogno ha tanti ostacoli allora é quello giusto. Personaggi principali: -Chanel (protagonista,18 anni, italiana con genitori canadesi) -Jazmyne (migliore amica, 18 anni) -Kaylee...