🎈🎈🎈Jimin ha etichettato la notte della festa di Taehyung come la sua peggiore e migliore serata di sempre.
Tutto andava perfettamente, prima la chiacchierata con il suo amato Yoongi, poi quel bacio che non dimenticherà mai.
Ma quello che ha sempre creduto il suo migliore ha come dire, rovinato tutto.Jimin non è una persona che serba rancore, ma è sensibile e può prendersela parecchio per una frase del tipo 'non fare la puttana'.
Certo, non nega che se il castano gli si catapultasse davanti, chiedendogli scusa in questo momento, lui non esiterebbe un secondo a perdonarlo, perché in fondo gli vuole un bene dell'anima.Non lo sopporta solo quando fa così, quando si arrabbia senza un apparente motivo e riesce a ferire chiunque con la sua lingua tagliente.
Yoongi lo ha riaccompagnato a casa e sono passati ormai quattro giorni dalla festa, giorni nei quali non ha né visto né sentito il suo migliore amico, e gli manca.
In questo momento però non sa che il brunetto è messo peggio, molto peggio, perché mentre Jimin non ha idea di cosa abbia fatto per farlo arrabbiare tanto, Taehyung ne è consapevole e sta letteralmente impazzendo.
-Gli hai dato della puttana?- domanda Jungkook spalancando la bocca, totalmente scioccato.
Dopo aver sentito tutta la versione della storia non può fare a meno che dare ragione a Jimin, in fondo non ha fatto niente di male e crede fermamente che quello nel torto sia il castano.
-Non guardarmi così..- mormora quindi Taehyung, il quale anche se ha il viso nascosto tra le ginocchia, riesce benissimo a immaginare la smorfia che sta facendo il suo amico in questo momento.-Ma perché lo hai fatto? Insomma, capisco la gelosia e tutto, ma arrivare ad insultarlo così non è un po'.. pesante?- dice il moro, posando la mano sulla schiena ricurva del maggiore.
-Lo so! Ho fatto una cazzata.-'Beh almeno ne è consapevole' pensa il corvino arricciando le labbra, mentre guarda l'amico stretto a se stesso, che affranto, non vuole abbandonare quella posizione.
-Non disperare, sono sicuro che ti perdonerà!- lo tranquillizza Jungkook poggiando i gomiti sul letto dell'amico, essendo nella sua stanza.
-Non credo.. dovevi vedere la sua faccia, Jungkook, non era neanche arrabbiato, ma ferito, è pure peggio..- Ammette Taehyung, strofinandosi il viso sul braccio.-Mi dispiace Tae.- lo consola il più piccolo, continuando a passare le dita sul tessuto del maglione che copre la schiena del ragazzo.
-Non dire così, lo so di aver fatto un errore, è solo colpa mia!-
Finalmente Taehyung alza la testa e si mette in una posizione più comoda, con la schiena poggiata contro il letto, e Jungkook resta a guardare senza poter dire fondamentalmente niente.Lui è dalla parte di Jimin, Taehyung ha commesso un errore.
-Tae, okay che hai sbagliato e tutto il resto, ma prima di pensare a come farti perdonare, non vuoi capire perché hai reagito così vedendoli baciarsi?- gli chiede quindi il moro, stringendo le labbra in una riga sottile.
-Ma io non lo so! Cioè davvero, non ne ho la più pallida idea!- risponde disperato.
-Ti ricordi quando ti ho chiamato dato che avevo fatto quella sfuriata a Jimin solo perché mi aveva confessato che gli piace qualcuno?-
Jungkook annuisce, con un sorriso comprensivo in viso.
-Beh è la stessa cosa! Non ho idea di cosa stia succedendo, e-
Viene interrotto dal minore che si alza in piedi e gli porge la mano.
-Adesso fai come dico io.- lo blocca indicandogli il letto, facendogli subito capire che si deve sdraiare, e così fa.Jungkook prende la sedia accanto alla scrivania ed un foglio bianco poggiato su essa, con una penna blu.
Accavalla le gambe e finge di sistemarsi un paio di occhiali che non porta.-Bene signor Kim, vorrei rispondesse a dei semplici quesiti, la aiuterò a capire se prova qualcosa per il suo migliore amico Park Jimin.- recita imitando una voce più adulta, fingendosi uno psicologo con esperienza.
Taehyung alza il sopracciglio ma sta al gioco, vorrebbe davvero capire cosa sta succedendo.-Cominciamo.-
Jungkook divide il foglio in due e si prepara a scrivere.
-Cosa hai provato quando Jimin e Min Yoongi si sono baciati?- chiede, abbandonando il finto tono formale.
-Non lo so.. non mi è piaciuto.- risponde.
Il moro alza gli occhi al cielo.
-Quello lo so, testa di zucchina, spiegami un po' i tuoi sentimenti in quella situazione!- gli spiega, alzando le braccia al cielo.-Beh avrei voluto essere al suo posto..- bisbiglia torturandosi le unghie, e Jungkook l'ha sentito.
-Al posto di Yoongi?-
Vede il ragazzo annuire e si trattiene dal sorridere, in fondo ha sempre visto bene insieme Taehyung e Jimin.
-Ti sei arrabbiato parecchio quando li hai visti.-
-Si, non so perché ho reagito così male.- dice esasperato Tae.Il corvino sospira divertito e poggia il foglio scarabocchiato e la penna sulla scrivania.
-Sei cotto stracotto, anzi, sei proprio innamorato caro mio.- ride mettendogli la mano sulla spalla, sentendolo rabbrividire in seguito.Come può essersi innamorato del suo migliore amico?
Una cotta può anche andare bene, ma innamorarsi è una cosa troppo seria e non saprebbe proprio come affrontarla.
Eppure non riesce a negarlo.Deglutisce e si copre il viso con le mani urlandoci dentro, mentre muove i piedi su e giù per il letto, totalmente nel panico.
-Jungkook.- lo chiama serio, e il ragazzo punta lo sguardo da coniglietto sull'amico.
-Prova a dirlo a qualcuno e sei morto.- dice a denti stretti, facendo ridacchiare l'altro.
-Sicuro fratello, a chi dovrei dirlo?-
Taehyung mormora qualcosa mentre tiene il viso nascosto tra le dita, e piano piano desidera morire.
-Ehi, non fare così.- lo consola arricciando le labbra, mentre lo osserva attentamente, dispiaciuto.
-E cosa dovrei fare? Mi piace il mio migliore amico, è una cosa terribile..- dice tristemente, mugugnando l'ultima parte.
-Taehyung, non è la fine del mondo! Sai quante coppie felici erano migliori amici prima?- prova a tirarlo su Jungkook, con scarsi risultati.
Infatti il castano alza di poco lo sguardo e con occhi affranti scruta l'ambiente circostante; la sua stanza.
E nonostante fosse in buona compagnia non riesce a non pensare a quanto brillasse maggiormente quando lì con lui c'era Jimin.-Ma è diverso, io non potrei mai interessare a Jimin, rischio solo di restarci scottato.- afferma, sconfitto.
-Non essere pessimista!- cerca di dire Jungkook, anche se neanche lui è proprio convinto.
Ha visto come il biondino osserva Yoongi, con occhi totalmente colmi d'amore e gioia, simili a quelli di un bambino davanti all'albero di Natale.
Taehyung borbotta e si stropiccia gli occhi.
-E poi non so come farmi perdonare dopo questa cazzata.- parla, con voce piena di rammarico, se avesse più autocontrollo non si troverebbe in quella situazione.
-Taehyung, ascoltami. Jimin ti perdonerebbe qualsiasi cosa, ti vuole tanto di quel bene.. fagli capire che sei dispiaciuto, e si risolverà tutto!- gli sorride il moro, mettendosi in piedi per recuperare il telefono lasciato sul comodino.
-Adesso devo andare, tu chiama Jimin!- dice facendogli l'occhiolino, mentre apre la porta della sua stanza e prende le scale per uscire da casa Kim.Intanto il castano resta in camera dopo aver salutato Jungkook, osservandosi attorno.
Sa che sta rovinando tutto, sa che sta commettendo un errore ad innamorarsi di Jimin, ma sa anche che non può farci niente.
Poggia la testa pesante sul cuscino leggero, pieno di pensieri e con la mente sommersa da domande sul perché gli piaccia il suo migliore amico e non ad esempio un normale ragazzo carino.
Poco dopo si addormenta.-G.G.
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Can I Be Him✔️✔️ [Vmin]
FanfictionVmin [Kim Taehyung x Park Jimin] Dopo anni di amicizia, Taehyung capisce di essere innamorato del suo migliore amico, ma Jimin sembra avere occhi solo per quello stronzo di Min Yoongi.