Can I Be Him✔️✔️ [Vmin]

13) Come capire chi sono le brave persone

🖤🖤🖤

Jimin è tornato tardi quella sera, con qualche succhiotto sul collo ed una sensazione strana allo stomaco che qualche birra ha provocato.

Taehyung è rimasto sveglio fino alle due di notte per vederlo rientrare in quello stato e quasi gli è preso un colpo.
Ha accantonato la gelosia che lo stava assalendo per accompagnare il ragazzo che appena messo piede in casa è corso via verso il bagno per vomitare l'anima.

-Dio, ma dove diavolo ti ha portato?!- ha borbottato Taehyung portandogli indietro i capelli lasciando il suo collo fino a poche ore prima limpido, adesso pieno di segni violacei.
Jimin biascica qualcosa, una frase non esattamente di senso compiuto della quale Taehyung riconosce solo la parola "festa"
Parco un paio di cazzi, Min Yoongi.

Una cosa è sicura, quel ragazzo non è un bene per il suo amato migliore amico.

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Da quella notte è passato più di un mese, un mese di perfetta convivenza che è costata qualche piccola litigata di tanto in tanto alla coppia Jimin e Yoongi.

Yoongi farebbe di tutto per far sì che quei due tronchino questa cazzata, a parer suo, del giocare agli allegri coinquilini.
Taehyung sbava dietro al suo ragazzo e trova Jimin parecchio stupido, perché non se n'è minimamente accorto.

In quanto al biondino, non ha voluto più dire niente al suo migliore amico dei litigi con il moro perché sa che sarebbero stati solo buone ragioni da aggiungere alla lista "Motivi per cui odiare Min Yoongi" di Tae.

Infatti il castano crede che le cose vadano alla grande tra i due, e non potrebbe essere più infastidito.

Quel giorno è cominciato come un qualsiasi sabato, liberi di svegliarsi ad un orario completamente lasciato nelle mani del caso e di prendersi tutto il tempo del mondo per fare colazione in santa pace.

Jimin si sveglia guardando attorno a se la sua stanza, che sta acquistando giorno per giorno sempre più personalità.
Gli piace molto la fotografia (anche se sa, il vero esperto è Taehyung), per questo ogni volta che scatta una foto con il suo ragazzo la stampa e la attacca alla bacheca che ha creato apposta per i due.
Ne ha una con tutte le foto dei suoi migliori amici e un'altra con le cartoline, i biglietti aerei e le immagini cartacee dei luoghi che ha visitato e conta di vedere un giorno.

Ovviamente però ha un'unica fotografia incorniciata, quella del primo giorno di liceo con Taehyung.
I due stanno appiccicati e la differenza d'altezza era chiaramente visibile, così come le loro emozioni riguardo all'inizio di quell'avventura che sono state le superiori.
Jimin eccitato, con un enorme sorriso sul volto a rassicurare il suo amico, e lui completamente spaesato che stringe il braccio magro del maggiore.

Il ragazzo si mette in piedi deciso di prepararsi una bella ciotola di latte e cereali per colazione, stropicciandosi gli occhi percorrendo il corridoio nel tempo di uno sbadiglio, poi raggiunge la cucina.

Lì trova Taehyung intento a bere una tazza di caffè, mentre scorre velocemente le dita sul telefono a luminosità talmente bassa che Jimin crede sia spento.
-'Giorno TaeTae- sorride il più basso, aprendo il frigo.
-Buongiorno Chim.- risponde sorseggiando il castano.

-Oggi che facciamo? Ti avviso, voglio restare a casa, sto così comodo in pigiama!- dice stringendosi nelle maniche larghe del pigiama morbido.
-Possiamo vedere un film o giocare ai videogiochi!- esclama contento Taehyung alzando gli occhi verso la televisione.
-Va bene, vada per i videogiochi!-
-Oggi non hai turni a lavoro vero?- chiede poi il castano.
-No, è chiuso il fine settimana, oggi ho intenzione di stare a casa e stop.- sorride Jimin.