17 : 𔘓 𝗒𝗈𝗈𝗇𝗆𝗂𝗇!!

29⸙͎.'

Yoongi's pov

Stavo sul mio letto, nella mia silenziosa stanza, avevo le cuffie alle orecchie, ma non per sentire la musica, per evitare di sentire mio fratello cantare dalla stanza accanto.
Avevo staccato da poco dal lavoro, così mi misi con il telefono a girare per Instagram.

"YOONGI! YOONGI!!" cazzo. Di nuovo.
Era la seconda volta che sentivo quella voce in quella giornata.
Non riuscivo a capire chi fosse, ne da dove provenisse.
Dovevo esser diventato matto.
Una notifica da parte di Jimin prese spazio sullo schermo del mio telefono.
Era un semplice "ci vediamo?" , aprii la notifica e senza neanche pensarci scrissi di si.
Mi alzai dal letto, anche se ero stanco morto, non sapevo dove portarlo, ma sapevo che a lui sarebbe andato bene dovunque, non lo rendeva felice dove io lo portassi, ma la mia presenza.
Mi misi un attimo a pensare e presi subito il telefono.
Era Maggio e quel giorno era molto più soleggiato e caldo degli altri, scrissi a Jimin e gli dissi di mettersi un costume.
Io, ovviamente, feci lo stesso, per poi uscire e salire in macchina.
Dopo poco arrivai davanti alla casa di Jimin, scesi ed andai a suonare al campanello.
Non dovetti aspettare neanche cinque minuti che vidi quest'ultimo uscire dalla porta sorridendo.
"Eccimu" si avvicinò a me e si alzò in punta dei piedi per darmi un bacio sulla guancia.
Adorabile.
"Ciao baby" dissi per poi ridacchiare vedendo la sua espressione imbarazzata e le sue guance arrossate.
"Allora, lo hai messo il costume?" Entrai in macchina seguito da lui.

"Si ma, dove andiamo-?" Chiese guardandomi.
"Lo scoprirai" dissi poi ridacchiando.
"..d'accordo"

Dopo non troppo tempo arrivammo e scendemmo dalla macchina.
Lo guardai e poi mi avvicinai a lui per prendegli la mano.
Entrammo da un "cancello" e subito ci ritrovammo davanti un bar dalle mura bianche e il tetto fatto di tegole marroni.
Aveva un bancone pieno di tanti cocktail di diversi colori, e ghiaccioli alla frutta.
Camminammo ancora un po sul pavimento fatto di pietra fino ad arrivare alla sabbia.
Non eravamo al mare, ma ad una piscina, ci ero andato più di una volta, quel posto era davvero bello.
Ci levammo entrambi le scarpe per poi prenderle in mano e dirigerci verso due lettini blu a bordo piscina, sotto una palma.
Sistemammo le nostre cose e lentamente ci spogliammo.
I suoi occhi erano sempre puntati su di me, mi sentivo in imbarazzo, cioe, non ero mai stato molto in pace con il mio corpo, non mi accettavo molto, magari lui pensava fossi orribile..
"Hyung andiamo a fare il bagno?" Disse il biondino per poi alzarsi dal lettino tutto euforico.
Ridacchiai, sembrava un bambino "sì, c'mon" dissi alzandomi.
Lo vidi avvicinarsi alla piscina e immergere un piede nell'acqua gelida, dopo aver sentito la temperatura di essa si allontanò di scatto "OH È FREDDA"
Mi diressi verso di lui quasi correndo e lo presi in braccio a mo' di sposa, "pronto?" Ridacchiai vedendo la sua espressione terrorizzata al pensiero di dover entrare in contatto con quell'acqua fredda. "NON CI PROVARE O-"
"O cosa, Jimin?" Ridacchiai e lo buttai in acqua senza pietà.
Risalì a galla subito dopo "CAZZO" urlò per poi affrettarsi ad uscire.
Lo guardai un attimo, aveva i capelli bagnati e attaccati alla fronte, le goccioline di acqua salata che percorrevano il suo corpo, una vista, direi, paradisiaca.
"Ti ammazzo yoongi" disse con un broncio.
"Non faresti paura manco ad una formica" alzai un sopracciglio.
"Gne gne" si lamentò per poi tornare ai lettini, io lo seguii, ma appena si sdraiò mi guardo "andiamo a prendere un ghiacciolo?"
"Andiamo" annuii soltanto.
Andammo al bar e prendemmo entrambi un ghiacciolo, lui alla fragola ed io al kiwi.
"Ohh Jimin, domani faccio ventisei anni" dissi sorridendo.
Ma il mio sorriso sparì subito quando ripensai a ciò che avevo appena detto.