Jimin's Pov
Ero arrivato al settimo giorno.
Nessun cuore per me.
Yoongi non si fece più sentire, e io stavo morendo su una fottuta barella ospedaliera.
Forse mi ero illuso, fin troppo.
Magari lui non mi amava, e io invece si.
Da lì a poco sarei morto, e dalla mia vita non avevo ricavato nulla, nulla di importante, o forse il problema era io, forse ero io quello non importante.
Stavo lì a piangermi addosso sapendo che da un momento all'altro tutto sarebbe finito.
Sarebbe finita la mia vita, sarebbe finito il mistero del ragazzo che mi baciò prima del sogno, sarebbe finita la mia "storia" con Yoongi, non avrei visto più i miei amici e la mia famiglia, sarebbe finito tutto..
In fondo tutte le cose belle hanno una fine, e questa era la mia.
Passai ore e ore a chiedermi cosa avessi fatto per meritarmi quello, quella morte, ero così sofferente..
Aprii la chat con Yoongi e scrissi un messaggio, scrissi ciò che mi sentivo di dirgli.
"Ascolta, io non so perche tu sia sparito, mi sei stato accanto per tanto tempo, e prorpio quando ne avevo più bisogno hai deciso di abbandonarmi così, e ti perdono..
Non avrebbe senso adesso incazzarmi, ti perdono perché ti amo.
Si Yoongi, cazzo ti amo..
Sai, vorrei vederti, toccarti, baciarti.. prima della mia morte, ma evidentemente è impossibile, perché te non ci sei e non so perche.
Voglio solo dirti, se mai leggerai questo messaggio, che nessuno ha donato un cuore per me, e morirò.
Morirò...
Mi dispiace tanto, mi dispiace per tutto, per la mia vita avevo già tanti progetti, già sognavo una vita perfetta con te, avere qualche bambino che gira per casa, darti il bacio della buonanotte quando sei stanco e torni dal lavoro..
Yoongi..perche mi lasci morire senza neanche salutarmi?
Sappi che ti amo tanto e faccio finta che tu sia qui con me ad abbracciarmi e farmi le coccole.
Ciao.."Posai il telefono e sospirai, il messaggio non gli era neanche arrivato.
Rimasi qualche istante a guardare la chat ancora aperta con Yoongi...
Sentii un rumore provenire dalla porta, entrò un medico, sorridente.
Lo guardai con gli occhi lucidi e arrossati "Jimin" mi si avvicinò.
"Mh?"
"Abbiamo un cuore per te, pronto a farti operare?"
UN CUORE PER ME?
Le mie preghiere avevano funzionato allora.. non dovevo più morire.
Sorrisi ampiamente e mi sedetti "Certo", in quel momento neanche ragionai, ero così felice che quasi sarei potuto correre per tutto l'ospedale urlando che avrei continuato a vivere.
Però... c'era qualcosa che non mi convinceva.
Yoongi non si era fatto più sentire e magicamente era comparso un donatore.
Guardai l'infermiere "Posso sapere chi ha donato il cuore?"
"Non lo so..." sospirò.
"Quando è stata operata la persona che mi ha donato il cuore?" Lo guardai torturandomi il labbro per l'ansia.
"È stato operato ieri alle tredici e un quarto"
Yoongi il giorno prima mi aveva inviato un messaggio, mi bastava controllare a che ora lo avesse mandato per capire se fosse stato lui a donarmi il cuore, beh sicuramente non potevo averne la certezza..
Presi velocemente il telefono ed aprii la chat con Yoongi, notai che i messaggi gli erano arrivati ma non li aveva ancora visualizzati, controllai l'orario in cui lui mi aveva mandato il "ti amo" del giorno prima, e me lo aveva inviato alle sedici e ventuno. In teoria se fosse stato lui a donarmi il cuore sarebbe dovuto essere già morto a quell'ora.
Bene, ora avevo la certezza che non era stato lui a donarlo.
"Allora? Quando mi opereranno?" chiesi per poi spegnere di nuovo il telefono e appoggiarlo sul materasso.
"Tra un'ora, tieniti pronto" detto questo, uscì dalla stanza.
Istintivamente sorrisi.
Dovevo ammettere, però, che avevo una paura indescrivibile, era comunque un'operazione seria, che mi sarebbe potuta costare la vita.Un'ora passò più velocemente del previsto e arrivò il momento dell'operazione.
Avevo in dosso un camice color verde acqua, mi portarono in una sala piena di aggeggi a me sconosciuti.
Non ero per niente tranquillo.
Chiusi gli occhi come mi avevano ordinato i chirurghi e dopo poco senza neanche accorgermene sotto l'effetto dell'anestesia mi addormentai.Dopo sei ore aprii gli occhi.
Vedevo tutto sfocato e sentivo delle voci estranee sussurrare.
Tra le tante frasi che mi ronzavano in testa ne riuscii a distinguere una in particolare "l'intervento è andato a buon fine".
Che sollievo.
Dormii per qualche ora e poi mi svegliai completamente, continuavo a guardare il soffitto bianco della stanza in cui mi trovavo, provai a muovermi ma appena lo feci sentii delle fitte lancinanti al petto.
Dopo circa cinque minuti dei medici entrarono e mi guardarono "oh ti sei svegliato finalmente, ce l'hai fatta, sei stato forte Jimin" mi sorrise uno di loro.
"Grazie.." sussurrai.
Dopo poco vidi entrare mia madre, con una scatola in mano.
La guardai non capendo perche avesse quella scatola rosa in mano.
"Jimin.. questa è per te" mi avvicinò la scatola per farmela prendere.
La presi e con delicatezza la poggia sulle mie gambe, la aprii.
Non vedevo il suo contenuto così pescai qualcosa con la mano, era una rosa rossa, la guardai e continuai a non capire, pescai ancora e presi un bigliettino rosa che aprii, "Ti amo amore mio ♡"
"Cosa cazzo.." sussurrai un po' preoccupato.
"C'è ancora qualcosa" mi avvisò uno dei medici che si trovavano lì con me, pescai una collana a forma di nota musicale, pescai ancora, un profumo di Gucci.
Cominciai a mettere insieme i pezzi, la nota musicale, il profumo gucci, "ti amo amore mio" ...
Pescai l'ultima cosa che conteneva la scatola, la cosa che mi spezzò il cuore.
La guardai senza staccare gli occhi da essa neanche un'attimo.
Era una semplice Polaroid.
Nella foto c'era Yoongi con un camice color verde acqua, si prorio quello che si usa quando si viene operati.
Era stato lui a donarmi il cuore...?
Evidentemente si..
Serrai le labbra e lasciai che le lacrime scendessero.
Non provavo più solo dolore fisico.
Affondai la testa nel cuscino tenendomi stretta la Polaroid al petto.
"Perche Yoongi..." sussurrai con le lacrime che ormai mi avevano bagnato tutto il viso.
"PERCHE CAZZO GLIELO AVETE PERMESSO?!" urlai.
"Dovevo morire io cazzo".Non potevo accettarlo, mi aveva donato la vita.
E io.. gliene sono grato.Mi ritengo una persona fortunata ad aver avuto una persona come lui con me.
Mi ritengo una persona fortunata ad averlo conosciuto.
Mi ritengo una persona fortunata ad aver ricevuto il suo amore.
Mi ritengo una persona stupida a non averlo ricambiato subito ed averlo fatto soffrire tanto per riuscire ad avermi.
Quindi..
Grazie Min Yoongi, mi hai donato la vita, mi hai dato tutto cio che desideravo, sempre.
Sei morto per me.. per amore.
E tu.. sarai sempre il primo e ultimo amore della mia vita.
Attualmente quel "ti amo" e quel cuore mandato per messaggio non so ancora spiegarmelo.. tu a quell'ora eri già morto..Ed è quasi divertente ripensare al fatto che è nato tutto da uno stupido numero, 17.
[ FINE ]
Ebbene sì, questa storia è giunta a termine.
Riconosco, dopo tempo dall'averla scritta che il lessico è davvero povero e che non è ben composta, ma è un ricordo che terrò qui nonostante non sia un gioiello.
Piuttosto, ho una piccola storia angst (yoonmin) sul profilo che probabilmente meriterebbe molto più di questa, se vi fa piacere, passate a leggerla e ditemi cosa ne pensate di quel poco che ho scritto.
In ogni caso, grazie per essere arrivati fin qui. ❤
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17 : 𔘓 𝗒𝗈𝗈𝗇𝗆𝗂𝗇!!
Fanfic· ゚ 🌱 ┆-𝗰𝗵𝗲𝗿𝗿𝘆𝘅𝗱𝘂𝗵 ; 17 ! Dove al diciottesimo compleanno di ogni persona compare una parola sul polso che equivale alla prima parola o frase che le sarà rivolta dalla sua anima gemella, ma se a Jimin capitasse la parola "Diciassette"...